Giorni di grande lavoro in casa Messina con il ds Roma che deve fare i conti con i colpi di scena del mercato. Così, la trattativa che sembrava andare a buon fine con Brogni rischia di non vedere la luce per il forte inserimento di due club. Intanto, in regia casting ristretto a due nomi.

DIFESA – Dopo svariate settimane di corteggiamento rischia di saltare sul più bello la trattativa tra Atalanta e Messina per Giorgio Brogni. Terzino sinistro classe 2001 finito nel mirino di Foggia e Rimini. L’intesa di massima tra club era già stata raggiunta da tempo e, come abbiamo detto qualche giorno fa, c’erano da limare solo alcuni dettagli, comunque decisivi per il buon esito dell’operazione. L’inserimento di altri club ha complicato, però, ulteriormente la vicenda con i giallorossi che iniziano a guardarsi intorno per non farsi trovare impreparati. Fonti vicine al giocatore fanno trapelare pessimismo per il trasferimento in riva allo Stretto. È forte, come detto, l’interessamento del Foggia col Rimini che sta scalando posizioni nelle ultime ore. L’alternativa all’esterno atalantino potrebbe essere rappresentata dal classe 2004 Antonio David: calciatore di proprietà del Cesena che a differenza di Brogni non vanta esperienze in Serie C. Sul fronte centrali difensivi è già rientrato in ritiro Michele Ferrara, nessuna cessione imminente per l’ex Catania. Mister Modica nei prossimi giorni potrà contare su un centrale in più: dopo svariati giorni passati nel ritiro giallorosso è, infatti, pronto a vestire la maglia biancoscudata Federico Pacciardi. Il difensore classe 1995 andrà a rimpolpare un reparto numericamente scarno. Continuano invece le valutazioni sul under Matteo Darini.

CENTROCAMPO – Diversi nomi in ballo, ma saranno soltanto due i giocatori che verranno ingaggiati per completare il reparto. Per la casella da regista resistono le candidature di Provenzano e Franco, molto più defilato invece il nome di Luis Maldonado. Nel ruolo da mezzala continuano le valutazioni della società giallorossa per cercare di limitare il più possibile il margine d’errore. Mungo rimane il nome più caldo, occhio anche a Nana Welbeck del Catanzaro. Intanto, si è aggregato a Villaggio Baffa il centrocampista Leonardo Pedicillo: classe 2002 di proprietà dello Spezia che verrà valutato approfonditamente da Modica, solo dopo ci sarà l’eventuale accordo per il prestito con i liguri.

ATTACCO – È corsa a tre per il ruolo da punta centrale. La trattativa più semplice porta a Vincenzo Plescia, attaccante palermitano in uscita dall’Avellino. Il nodo rimane “l’incentivo all’esodo”: il palermitano chiede agli irpini il pagamento di un corrispettivo economico, forte di un contratto importante ancora in essere. Le altre due piste invece rimangono ancora top secret. Sirene intanto dalla Serie B – nello specifico il Lecco – per il capitano Antonino Ragusa che, però, è considerato un pilastro dal Messina. Se per Kragl i giallorossi erano propensi a liberare il tedesco, così non è per Ragusa che resta incedibile e partirebbe solo di fronte a un’offerta irrinunciabile sia per la società che per il calciatore stesso.

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