Benevento di rimonta, Catania di forza. La Juve Stabia tiene la vetta
Pubblicato il 1 Ottobre 2023 in Punto C
Sesta giornata della Serie C/C che nel turno domenicale vede il Benevento come squadra protagonista: clamorosa rimonta da 0-2 a 3-2 sul Crotone e secondo posto alle spalle di una Juve Stabia che passa anche sul Monopoli. Bene il Foggia con la Turris, poker del Catania a Caserta con un super Chiricò.
CASERTANA – CATANIA 0-4
Chiricò al 7′, Di Carmine al 25′ p.t.; Di Carmine al 2′, Chiricò all’11’ s.t.
EUROGOL E SPETTACOLO – Al Pinto di Caserta uno straripante Catania batte i padroni di casa, propositivi, ma poco attenti in fase difensiva. Protagonisti di giornata i due attaccanti più attesi in casa Catania: Cosimo Chiricò e Samuel Di Carmine. Ad aprire i conti è il primo dei due con una perla di rara bellezza: gol da metà campo che sorprende un Venturi fuori dalla propria porta, una rete che, forse, anche in questo caso vedranno pure a Tonga, ricordando lo splendido gol di Mascara proprio con il Catania nel derby contro il Palermo. Il match prosegue con occasioni da un lato e dall’altro, ma a spuntarla sono ancora gli etnei con l’istinto di Di Carmine, pronto sulla respinta del tiro in acrobazia di Zammarini a ribadire in rete per lo 0-2. Cangelosi all’avvio della ripresa prova a dare una scossa con tre cambi uno dietro l’altro. Lo sforzo non viene ripagato perchè il 10 rossazzurro dà la spallata decisiva alla partita: Di Carmine, pescato in area, fredda Venturi siglando la personale doppietta. A mettere il punto esclamativo è ancora Chiricò con un altro dei suoi gol: sinistro a giro all’incrocio che batte per la quarta volta un incolpevole Venturi, 0-4 e partita in cassaforte. Nel finale ingenuità di Bocic che lascia il Catania in dieci a causa di una gomitata a Proietti. Prima vittoria stagionale degli etnei e prima sconfitta per i campani che interrompono la striscia di 4 pareggi consecutivi.
(Lorenzo Scattareggia)
VIRTUS FRANCAVILLA – GIUGLIANO 1-1
Giovinco (V) al 45′ p.t.; De Sena (G) al 19′ s.t.
DA FERMO – Tutto da calcio piazzato: a Giovinco replica De Sena. Primo tempo poco vivace, ma che vede il Francavilla affacciarsi con più convinzione dalle parti di Russo. La prima grande occasione è sui piedi di Artistico che, approfittando di un errore della difesa, supera il portiere, ma spedisce incredibilmente a lato. Come con il Messina, poco cinico Artistico che spreca la prima palla gol. Poche vere occasioni nel resto della prima frazione, salvo Giovinco che scalda i guanti di Russo da punizione alla mezz’ora. Allo scadere dei primi 45′ ci riprova il fantasista della Virtus, stavolta andando in gol: punizione perfetta di Giovinco che scavalca la barriera e batte un Russo freddato dalla conclusione. La ripresa prosegue sulle stesse note con Giovinco e Artistico ancora pericolosi: cross del primo per il secondo che trova la grande risposta di Russo. Giugliano in difficoltà e mister Ascione mette mano provando a cambiare le sorti del match. Alla prima vera occasione i campani trovano il pari: ancora da fermo, stavolta è De Sena a bucare Forte con uno splendido piazzato. Le due successive occasioni per Bernardotto da una parte e per Artistico dall’altra regalano una chance – non sfruttata – ad entrambe le squadre. Una rete a testa che fissa l’1-1 finale, così com’è uno il punto raccolto da Francavilla e Giugliano. Campani che sembrano aver scelto il successore di Lello Di Napoli: la panchina dovrebbe essere affidata a Valerio Bertotto.
(Lorenzo Scattareggia)
BENEVENTO – CROTONE 3-2
D’Ursi (C) al 27’ p.t; Gomez (C) al 12’, Simonetti (B) al 16’, Pastina (B) al 20’, Simonetti al 30’ (B) s.t.
RIBALTONE BENEVENTO – Il big match del girone C – andato in scena al Ciro Vigorito – va al Benevento. Grande reazione dei giallorossi di mister Andreoletti che riescono a ribaltare il risultato, dal 2-0 degli ospiti, fino al 3-2 finale firmato da Simonetti. Primissime fasi del match di studio, con il Crotone propositivo e il Benevento costretto ad abbassare il baricentro e concedere. Proprio i rossoblù passano in vantaggio grazie a D’Ursi, che sfrutta un ottimo assist di testa di Gomez per concludere in rete. Il Benevento non reagisce e nel secondo tempo, complice un errore difensivo, concede anche il bis di Vitale, che a giro batte Paleari e la mette sotto l’incrocio. Dalla mezz’ora parte l’inaspettata reazione: Benedetti si invola e crossa in mezzo verso Simonetti che accorcia le distanze sovrastando Loiacono. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, arriva il tap-in di Pastina per pareggiare i conti nel giro di pochi minuti. Dopo un match agevole e abbastanza in controllo per i rossoblù, l’inerzia passa ai padroni di casa mentre gli ospiti vanno in cortocircuito. Il 3-2 di Simonetti arriva dopo un caos in area di rigore calabrese che si conclude con il tiro e la rete dell’ex Ancona. A nulla serve la disperata reazione del Crotone che, dopo i 5’ di recupero, è costretta a capitolare ad una super rimonta dei campani. Il Benevento continua a vincere, tonfo clamoroso del Crotone che adesso si ritrova tredicesimo.
(Massimiliano Libro Muscarà)
FOGGIA – TURRIS 2-1
Scaccabarozzi (T) al 25’, Embalo (F) al 31’, Salines (F) al 37′ s.t.
FOGGIA DI RIMONTA – Succede tutto nel secondo tempo nella gara tra Foggia e Turris. Prima frazione di totale equilibrio allo Zaccheria di Foggia, con tanti duelli in mezzo al campo e poca concretezza nei pressi delle due aree di rigore. Al 12’ ci sono attimi turbolenti a causa di una mancata chiamata del direttore di gara, che non ravvisa un fallo da ultimo uomo di Carillo su Luca Nocerino. Venti minuti dopo si ripete una dinamica simile, questa volta a parti invertite, tra Pagno e Peralta e anche qui si lascia correre. La sassata da fuori di Frascatore rappresenta uno dei pochissimi sussulti di una prima frazione avara di emozioni e carica di tensione che si chiude sullo 0-0. Nella ripresa cambia qualcosa e la conclusione di Nocerino, respinta da Nobile, dopo pochi secondi è un chiaro segnale al match da parte della Turris. Il Foggia non ci sta e va vicino al vantaggio con Marino, ma il destro da fuori del centrocampista scuola Lazio non trova fortuna stampandosi sulla traversa. La gara sembra non volersi sbloccare fino a quando la Turris, in contropiede, riesce ad approfittare delle praterie lasciate dai rossoneri e si porta in vantaggio: conclusione da fuori del neoentrato De Felice, respinta malamente da Nobile e insaccata a due passi dalla porta da Jacopo Scaccabarozzi. Il vantaggio della squadra di Caneo dura appena qualche minuto, infatti i pugliesi riescono ad agguantare il pareggio con un gran tiro da fuori area di Embalo che sorprende Pagno e fa 1-1. Galvanizzati dal gol del pareggio i ragazzi di Cudini, poco dopo, trovano addirittura il vantaggio: Schenetti pesca in area l’inserimento di Salines che completa la rimonta e fa 2-1 Foggia. Negli ultimi minuti la Turris prova a rimediare ma non riesce nell’assalto vincente ed esce sconfitta per la seconda partita consecutiva. I pugliesi invece continuano a convincere e trovano il quinto risultato utile consecutivo.
(Mirko Cingari)
JUVE STABIA – MONOPOLI 1-0
Romeo al 26’ s.t.
PROVA DI CONTINUITÀ – Ritmi sostenuti a Castellammare di Stabia dove i padroni di casa partono meglio ma non riescono a pungere la retroguardia del Monopoli fino alla metà della prima frazione di gioco, quando Piscopo da buona posizione butta al vento una chance importante calciando fuori dallo specchio di porta. La timida risposta del Monopoli arriva poco dopo con un rasoterra di Iaccarino su punizione, che si spegne docile tra le braccia di Thiam. Ritmi più alti nella seconda frazione con i padroni di casa che aumentano la pressione e hanno due chance importanti che vengono sventate prima dallo stesso Iaccarino e successivamente dall’estremo difensore Perina. Il Monopoli resiste agli attacchi dei campani ma non riesce a organizzare una reazione. E allora è la Juve Stabia a prendere il sopravvento e a trovare la rete che sblocca il match: Romeo viene servito con un cross in area di rigore e con un tiro al volo segna il terzo centro stagionale, ma soprattutto porta in vantaggio la Juve Stabia. Nel finale di gara arrivano diversi cambi che contribuiscono a spezzettare ulteriormente il gioco. L’1-0 finale è manifesto verosimile di un match serrato, in cui una delle due compagini è riuscita a spuntarla concretizzando una delle poche occasioni a disposizione. La squadra di Pagliuca ottiene altri 3 punti che valgono il primo posto solitario in classifica, confermandosi una delle outsider più credibili del Girone C. Il Monopoli cade ancora, a questo punto la panchina di Tomei è quanto meno in discussione.
(Mirko Cingari)
PICERNO – SORRENTO 1-1
Murano (P) al 15’ p.t.; Ravasio (S) al 5′ s.t.
UN TEMPO PER PARTE – Dopo due vittorie, manca il terzo centro consecutivo per il Picerno, che si ferma anche a causa di un ottimo Sorrento. Al Donato Curcio gli ospiti mettono sotto i padroni di casa per gran parte del primo tempo nonostante lo svantaggio. Basta un episodio, infatti, ai lucani per segnare: su tiro di Novella, Marcone non riesce a bloccare il pallone che gli sfugge e resta in mezzo all’area e diventa preda di Murano che ringrazia e conclude in scioltezza. Il Sorrento accusa il colpo ma comanda ugualmente il gioco, col Picerno che sfrutta gli spazi in contropiede. Nel secondo tempo più Picerno ma dopo pochi minuti pareggia il conto dei gol il Sorrento grazie a Ravasio. Il bergamasco risolve una disputa in mezzo all’area e segna, dopo la punizione calciata da De Francesco. I padroni di casa avrebbero anche la ghiotta occasione di tornare in vantaggio dopo che De Francesco, su cross di Guerra, tocca il pallone col braccio e causa il penalty. Dal dischetto, però, Esposito sbaglia facendosi fermare da Marcone che riscatta, così, l’errore del primo tempo. All’ultimo respiro il Sorrento avrebbe l’occasione per il primo successo stagionale, ma la palla si ferma sul palo dopo il gran tiro di
Bonavolontà. Il Picerno sale al terzo posto, mentre resta senza vittorie il Sorrento che, però, lascia l’ultimo posto al Monterosi.
(Massimiliano Libro Muscarà)
*foto copertina: Benevento Calcio – Facebook ufficiale