Match del sabato del 9º turno della Serie C/C con la capolista Juve Stabia che continua nella sua marcia passando sul campo della Turris. Vince in rimonta il Crotone contro il Foggia, di misura il Benevento sul Sorrento. Successo netto del Cerignola sul Latina. Pari del Potenza a Giugliano.

CERIGNOLA – LATINA 2-0

D’Ausilio al 23′ p.t.; Rizzo al 42′ s.t.

CERIGNOLA IMBATTUTO – Grande vittoria del Cerignola al Monterisi, che batte un Latina poco preciso soprattutto nella prima frazione. Gli ospiti, infatti, partono fortissimo con due ottime occasioni prima di Cortinovis, che di testa non centra di poco sul primo palo, e Paganini, che su appoggio di Mastroianni fa partire un ottimo sinistro che costringe a un ottima parata Krapikas. I nerazzurri non sbloccano il risultato, mentre poco dopo ci pensano i padroni di casa a farlo, con D’Ausilio che batte Cardinali dopo una clamorosa ripartenza subita dal Latina su angolo a proprio favore. Il gol fa disunire i nerazzurri, che offrono al Cerignola già nel primo tempo l’occasionissima per raddoppiare, ma Malcore sbaglia tutto dopo esser stato pescato bene sul secondo palo dopo un ottimo corner. Secondo tempo sulla falsariga della seconda parte del primo, con i gialloblu più volte vicino al doppio vantaggio. A chiudere la pratica ci pensa Rizzo, che supera Rocchi e in maniera fortunata ottiene una deviazione dopo un cross basso, fatale per Cardinali. Il Cerignola resta l’unica squadra imbattuta assieme alla capolista Juve Stabia e sale al terzo posto. Si ferma il Latina, scavalcata proprio dai gialloblu.

CROTONE – FOGGIA 2-1

Tonin (F) al 8′, Gomez (C) al 39′ p.t.; Vitale (C) al 10′ s.t.

RIMONTA CROTONE – Il Crotone non molla la zona playoff e fa una vittima eccellente come il Foggia, che cade dopo essere stata in vantaggio per larga parte del primo tempo. I rossoneri vanno subito in vantaggio con Tonin, che segna in spaccata dopo esser stato servito da Peralta. Il gol rinvigorisce gli ospiti che poco dopo vanno vicini al 2-0 con l’autore dell’assist della prima rete Peralta, tiro però parato da Dini. Alla mezz’ora esce fuori il Crotone, con Nobile costretto agli straordinari su due conclusioni prima di Bruzzaniti e, dopo la respinta, di Tumminello, ma anche in questo caso il portiere degli ospiti risponde presente e salva il risultato. Il Crotone sale e si fa sempre più pericoloso, e poco dopo capitalizza le numerose occasioni con la rete di Gomez, che su cross di Vitale stacca di testa con Nobile stavolta poco attento. Sul finire del primo tempo ancora Vitale da fuori, pallone sul fondo. Seconda frazione ancora a tinte rossoblu, e sono proprio quest’ultimi a segnare e ribaltare la partita con un Vitale scatenato, che si invola in area di rigore e batte Nobile dopo un ottimo assist di Gomez. Foggia che, dopo qualche cambio, riparte a trazione anteriore per recuperare ma la palla non entra, se non in maniera irregolare dopo il gol di Vezzoni, annullato però per fuorigioco di Peralta. Il Crotone ribalta il Foggia e non abbandona la zona playoff, Foggia che invece cade ma resta nella scia del terzo posto. Ottima reazione dei calabresi dopo l’esonero, poi rientrato – per volontà degli stessi calciatori -, di Lamberto Zauli.

GIUGLIANO – POTENZA 0-0

UN PUNTO PER PARTE – Partita divertente al De Cristofaro, seppur il risultato recita solamente uno 0-0. Giugliano che costruisce per gran parte della partita, ma i primi ad essere pericolosi sono gli ospiti grazie a Gyamfi, che spedisce però a lato. Primo tempo molto equilibrato, con occasioni ambo le parti: alla mezz’ora Berardocco dalla distanza prova un tiro preciso, deviato in angolo da Gasparini. Poco dopo Potenza pericoloso, con Russo stavolta a spedire in corner. Più Giugliano nel secondo tempo, che spreca con De Sena che, servito da Di Dio, viene fermato nell’area piccola. Solo un lampo di Caturano dalla distanza per il Potenza nel secondo tempo, mentre i padroni di casa non riescono a sbloccarla con Ciuferri che svirgola in area da ottima posizione. Più Giugliano ma il Potenza non demorde, alla fine un punto per parte che muove la classifica di entrambe le squadre. Esordio con pari, quindi, per Franco Lerda sulla panchina lucana.

SORRENTO – BENEVENTO 0-1

Bolsius al 39′ s.t.

BOLSIUS ESPUGNA IL VIVIANI – Colpo esterno e vittoria di misura per i giallorossi, che riescono temporaneamente ad agguantare il primo posto della Juve Stabia. Sorrento, reduce da due successi consecutivi, che si arrende solo allo scadere a causa del gol di Bolsius. Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si equivalgono e ottengono quasi lo stesso numero di occasioni. Nei primi minuti Ciano tenta di sorprendere Marcone direttamente dal corner, con l’estremo difensore del Sorrenti che smanaccia e salva. Marcone autore di un’altra parata poco dopo, che respinge su corner. Poi si fa vedere il Sorrento con Ravasio che impegna Paleari e lo costringe a respingere in angolo. Il Benevento avanza, il Sorrento costretto a difendersi e uscire solo sul finire del primo tempo, con unica occasione quella di Scala che raccoglie la palla di Vitale ma si vede il tiro bloccato da Paleari. Ripresa a tinte giallorosse, col Benevento che si dimostra più voglioso di voler ottenere i tre punti. Grandi proteste del Sorrento nella seconda frazione per un rigore negato su un tocco di mano. Proteste che fanno da anteprima poi al gol del Benevento: su cross dalla destra di Karic arriva Bolsius che beffa Marcone con un ottima conclusione. Il Sorrento si vede costretto ad attaccare ma nell’arrembaggio finale resta anche in dieci a causa dell’espulsione di Messori, che dopo il fallo su Pastina si vede sventolare il rosso diretto. Fischio finale che sancisce la vittoria del Benevento, che sale a 18 punti. Sorrento che dopo due successi consecutivi deve alzare bandiera bianca.

TURRIS – JUVE STABIA 1-2

Erradi (JS) al 6’ p.t.; Mignanelli (JS) al 7’, Pugliese (T) al 19’ s.t.

CAPOLISTA SOLIDA – Primo tempo di grande livello e la trasferta del Liguori diventa meno complicata per la squadra di Pagliuca. Erradi la sblocca su servizio di Candellone, ma già prima del vantaggio Fasolino aveva tremato sul palo di Bellich. Pressione gialloblù che non sfocia nel raddoppia solo grazie a Fasolino che blocca Piscopo. Doppio giallo a Miceli prima dell’intervallo e la Turris deve alzare bandiera bianca. L’inizio ripresa lo conferma, con Mignanelli che piazza un preciso diagonale per raddoppiare. La scossa ai corallini prova a darla Pugliese, per farlo sceglie lo spettacolo: rovesciata e svantaggio dimezzato. Cross di Cum e appuntamento con l’acrobazia rispettato. Per la Turris l’occasione per il pari arriva nonostante l’inferiorità numerica, perché Leone trattiene Nocerino e per Crezzini è rigore. Parte De Felice, para Thiam. Pericolo sventato. Regge la difesa di Pagliuca – la migliore con sole 3 reti subite – e la vittoria resta in cassaforte. Juve Stabia che mantiene un margine di 3 punti su chi insegue, Turris ferma a quota 13 e alla quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate.

*foto copertina: Audace Cerignola – Facebook ufficiale

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