Ventesimo turno del Girone C della Lega Pro. Si gioca al vertice con le prime quattro in classifica che si incrociano in due scontri diretti infuocati con il Cosenza spettatore interessato impegnato sul campo dell’Akragas, conoscendo entrambi i risultati delle concorrenti. Aprirà sabato alle 14.30 il Foggia contro il Benevento, mentre in serata la capolista Casertana ospita il Lecce. Domenica interessanti le sfide del Massimino tra Catania e Matera, chiude Juve Stabia-Catanzaro.
MESSINA-MONOPOLI (sabato ore 14): approfondimento sulla sfida del San Filippo nel pezzo di tattica in uscita sul nostro sito.
FOGGIA-BENEVENTO (sabato ore 14.30): grande match quello dello Zaccheria dove si scontrano la seconda e la terza in classifica. Previsti 13 mila spettatori in Puglia per quella che sarà una sfida in campo e in panchina (http://cornermessina.it/foggia-benevento-il-lato-meraviglioso-della-forza-3372). Per De Zerbi assenza di rilievo in attacco con Floriano che sconterà il primo dei due turni di squalifica. Dopo le polemiche torna il capocannoniere Pietro Iemmello. Nel Benevento roster al completo per Gaetano Auteri, come sempre si attendono sorprese nelle scelte del tecnico dei sanniti.
FOGGIA (4-3-3): Narciso; Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Vacca, Gerbo; Sarno, Iemmello, Chiricò All. De Zerbi
BENEVENTO (3-4-3): Gori; Mattera, Lucioni, Pezzi; Melara, De Falco, Del Pinto, Mazzarani; Ciciretti, Cissè, Marotta All. Auteri
FIDELIS ANDRIA-PAGANESE (sabato ore 15): molto interessante la sfida del Degli Ulivi tra due dei tecnici emergenti del girone. D’Angelo contro Grassadonia, in uno scontro tra contropiedisti tecnici. Pugliesi ancora senza Strambelli che dovrebbero confermare gli undici che hanno ben fatto a Matera. Paganese reduce dal successo schiacciante sul Martina, classifica serena e morale a mille per tentare il colpo esterno.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Aya, Stendardo, Ferraro; Tartaglia, Onescu, Bisoli, Piccinni, Cortellini; Grandolfo, Cianci All. D’Angelo
PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Esposito, Sirignano, Acampora, Bocchetti; Deli, Carcione, Guerri; Caccavallo, Cunzi, Cicerelli All. Grassadonia
LUPA CASTELLI ROMANI-MELFI (sabato ore 15): sfida salvezza quella di Rieti tra l’ultima in classifica e un Melfi che lotta per uscire dalla zona playout. Lucani che recuperano Di Nunzio che ha scontato il turno di squalifica. Il giocatore rimane in dubbio visto un suo possibile passaggio al Cosenza.
LUPA CASTELLI ROMANI (4-3-3): Caio Secco; Rosato, Aquaro, Petta, Carta; Scicchitano, Prutsch, Icardi; Morbidelli, Scardina, Mastropietro All. Di Franco
MELFI (4-2-3-1): Santurro; Demontis, Colella, Cason, Giron; Marmonne, Finazzi; Canotto, Herrera, Longo; Masini All. Ugolotti
CASERTANA-LECCE (sabato ore 20.30): giocheranno conoscendo il risultato di Foggia-Benevento ma il tempo dei calcoli non è ancora arrivato. Romaniello deve sciogliere il dubbio sul modulo, due o tre punte l’enigma. Nel Lecce anche Braglia non dorme sogni tranquilli viste le polveri bagnate degli attaccanti.
CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello; Rainone, Idda, Murolo; Mangiacasale, De Marco, Capodaglio, Matute, Tito; De Angelis, Jefferson All. Romaniello
LECCE (3-4-1-2): Perucchini; Freddi, Cosenza, Abruzzese; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Surraco; Moscardelli, Curiale All. Braglia
AKRAGAS-COSENZA (domenica ore 14.30): siciliani forti della vittoria esterna di Monopoli all’esordio in panchina di Pino Rigoli. Si va verso la conferma degli undici vincenti in Puglia. Cosenza al settimo cielo dopo la vittoria nel recupero di Martina, spettatore interessato del doppio scontro al vertice. Fuori Pinna squalificato, rientra Tedeschi.
AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Muscat, Cazè, Grea; Zibert, Vicente, Dyulgerov; Madonia, Di Piazza, Di Grazia All. Rigoli
COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini, Vutov All. Roselli
CATANIA-MATERA (domenica ore 15): bella sfida tra Pancaro e Padalino al Massimino. Etnei che continuano a faticare nella rincorsa verso le parti nobili della classifica, stancati mentalmente dalla forte penalizzazione. Matera senza Piccinni squalificato, delusa dal pari interno contro la Fidelis e alla ricerca di una vittoria esterna per agganciare la zona playoff.
CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Bergamelli, Bastrini, Nunzella; Scarsella, Musacci, Di Cecco; Calderini, Plasmati, Calil All. Pancaro
MATERA (4-3-3): Bifulco; Di Lorenzo, Zaffagnini, Ingrosso, Tomi; Iannini, De Rose, Armellino; Carretta, Infantino, Letizia All. Padalino
MARTINA FRANCA-ISCHIA (domenica ore 15): settimana complicata per i pugliesi. Dopo la sconfitta di Pagani è arrivata quella nel recupero interno contro il Cosenza. Quanto basta per l’addio di Incocciati, dimissionario nella serata dopo il tonfo casalingo. Al suo posto l’esperienza di Marco Cari. Mercato in fibrillazione per il Martina che ha praticamente rivoluzionato la squadra. Idem a Ischia dove Nello Di Costanzo ha visto partire tutto il reparto offensivo, perdendo anche Kanoute per squalifica.
MARTINA FRANCA (4-4-2): Viotti; Allegra, Marchetti, Migliaccio, D’Alterio; Schetter, Dianda, Rajcic, Ciotola; Baclet, Diakite All. Cari
ISCHIA (4-4-2): Iuliano; Bruno, Filosa, Moracci, Sirigu; Florio, Spezzani, Calamai, Porcino; Cavani, Gomes All. Di Costanzo
JUVE STABIA-CATANZARO (domenica ore 17.30): arrivo in attacco per Zavettieri, dal Lecce acquistato Diop. Ancora in dubbio Contessa, si va verso un cambio di modulo. Nel Catanzaro mano pesante del giudice sportivo che ferma Bernardi per due turni e per uno Squillace. Difesa da reinventare per Erra.
JUVE STABIA (4-3-1-2): Polito; Rosania, Polak, Carillo, Liotti; Maiorano, Obodo, Favasuli; Izzillo; Nicastro, Arcidiacono All. Zavettieri
CATANZARO (4-5-1): Grandi; Calvarese, Moi, Ricci, Orchi; Mancuso, Agnello, Giampà, Maita, Firenze; Razzitti All. Erra