Sorrento corsaro a Catania | Al Cerignola il derby col Foggia | Casertana schiacciasassi
Pubblicato il 18 Dicembre 2023 in Punto C
Diciottesimo turno che termina con i quattro posticipi del lunedì. Al Cerignola il derby col Foggia, Casertana schiacciasassi, vincente anche sul Giugliano. Sorrento a sorpresa corsaro a Catania, 0-0 tra Latina e Benevento.
CERIGNOLA – FOGGIA 2-0
Malcore al 43′ p.t; Malcore al 30′ s.t.
TORNA LA VITTORIA – Torna la vittoria per il Cerignola, che dopo 4 partite senza successi, ritrova la gioia nel derby contro il Foggia. Rossoneri in crisi, con la sola vittoria col Messina a fare da luce in un tunnel di risultati pessimi. Iniziano forte i padroni di casa, con Russo più volte pericoloso sulla fascia, ma spesso i suoi crosso sono alti, o preda di un attento Nobile. La prima vera occasione arriva dagli ospiti con Schenetti, che fa partire un buon tiro dalla distanza, con Krapikas che accompagna però il pallone di poco fuori. Molti falli e poco gioco, in un derby pugliese molto sentito con due squadre in netta difficoltà di classifica. Si sblocca tutto sul finire dei primi 45′: dopo una limpida occasione di Peralta, che vede il suo tiro rimanere sulla linea della porta, arriva la reazione del Cerignola, con Riccardi che trattiene in maniera fallosa Malcore causando il rigore. Sul dischetto lo stesso attaccante, che sblocca la disputa spiazzando Nobile col piattone. Nel secondo tempo arriva la reazione del Foggia, con Peralta più volte pericoloso, prima con un diagonale parato sul primo palo da Krapikas, e poi direttamente da punizione, col tiro di poco a lato. La reazione degli ospiti non basta a pareggiare i conti, e alla mezz’ora Salines tocca Tascone, quanto basta per farlo cadere e causare il secondo rigore della gara. Sul dischetto ancora Malcore, freddissimo che firma il definitivo 2-0. Si spengono lentamente le possibilità di rimonta ospiti, con il triplice fischio che sancisce la sconfitta numero 6 della stagione, con la classifica che adesso inizia a creare timori. Reazione Cerignola, che resta in zona playoff.
CASERTANA – GIUGLIANO 3-1
Tavernelli (C) al 2′ p.t.; Curcio (C) al 6′, De Sena (G) al 29′, Montalto (C) al 44′ s.t.
SCHIACCIASASSI – Casertana in forma smagliante, che vince pure sul Giugliano e si porta al terzo posto, a pari punti col Picerno. Giugliano che scende a ridosso dell’ultimo posto playoff. Partono fortissimo i rossoblù, che vanno in vantaggio dopo due giri d’orologio con Tavernelli, abile a sfruttare un assist perfetto di Curcio, che riceve, controlla e batte con freddezza Russo. Nel quarto d’ora successivo solo Giugliano, che non riesce a capitalizzare le occasioni di Salvemini, poco freddo davanti a Venturi, e di Giorgione, che si fa scippare il pallone quasi a tu per tu dalla porta avversaria. Primo tempo che, dopo il gol del vantaggio dei padroni di casa, sembra favorire i gialloblù, colpevoli, però di non esser stati cinici. Nel secondo tempo, come nel primo, arriva subito il gol della Casertana, stavolta del raddoppio: un eurogol di Curcio regala il 2-0 ai padroni di casa, riuscendo a segnare addirittura dalla linea del centrocampo. Gol che può far arrendere chi lo subisce, ma il Giugliano, come nei primi 45′, tenta di non mollare, e dopo pochi minuti è De Sena che accorcia, sfruttando un indecisione difensiva di Calapai. Parte il forcing finale del Giugliano, incapace però ottenere il pari, sbagliando anche un clamoroso contropiede in due contro uno, fermato direttamente dal portiere dei rossoblù. L’occasione fallita è preludio al gol del decisivo 3-1 con Montalto, che sfrutta una ripartenza partita dal solito Curcio per insaccare e chiudere la partita. Casertana che supera ogni difficoltà, Giugliano poco cinico.
LATINA – BENEVENTO 0-0
POCHE EMOZIONI – Pareggio a reti bianche al Francioni di Latina con il Benevento che non riesce a tornare alla vittoria dopo le due sconfitte con Juve Stabia e Avellino. I primi 5 minuti di gara sono frenetici con occasioni da un lato e dall’altro: Riccardi e Fabrizi sponda laziale, Marotta e Improta tra i giallorossi. Nel corso del primo tempo sono i campani a prendere in mano il match con numerose occasioni non sfruttate dai ragazzi di Andreoletti. L’ultima palla della frazione parte dal piede di Improta che impegna Cardinali in un’ottima parata. Nella ripresa il Latina non riesce a rendersi veramente pericolosa, qualche conclusione dei laziali finisce facile tra le braccia di Paleari. La palla del match ce l’ha Pinato che si ritrova solo al centro dell’area di rigore avversaria, miracoloso Cardinali nell’intervento salva risultato. Nei minuti di recupero un tentativo per parte non basta a risolvere la partita che finisce sul risultato di 0-0. Un punto a testa che non fa contento nessuno e che non muove la classifica.
CATANIA – SORRENTO 0-1
De Francesco al 42’ p.t.
COLPO A SORPRESA – Grande impresa del Sorrento di Vincenzo Maiuri che espugna il Massimino di Catania sconfiggendo gli etnei di misura. Seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi di Lucarelli dopo il derby perso con il Messina settimana scorsa. La partita si mostra fin da subito bloccata con le squadre molto attente in fase difensiva. Sembra doverci essere una giocata per sbloccare il risultato e il jolly lo pesca De Francesco sul finale di frazione: bordata del centrocampista rossonero che si infila alle spalle di Bethers per lo 0-1 Sorrento. I campani prendono fiducia e provano a prendere in mano il pallino del gioco. Il duplice fischio serve ai siciliani per riassestarsi dopo la rete subita. Nella ripresa le occasioni sono pochissime ma Rocca a metà della frazione ha sulla testa la palla del pari: zuccata ravvicinata dell’9 rossazzurro che spedisce clamorosamente a lato. Nel forcing finale degli etnei Blondett salva su una conclusione di Chiricò, non cade il muro difensivo dei campani. Nessun pericolo nel recupero e tre punti conquistati dagli ospiti che raggiungono proprio il Catania a 22 punti.
*foto copertina: Sorrento Calcio 1945 – Facebook Ufficiale