Messina e Cerignola in forma, con entrambe che puntano a proseguire la striscia di risultati utili consecutivi. Domenica – fischio d’inizio alle 14 – sarà il 4° confronto tra le due squadre.
SOLO UN PRECEDENTE – Un solo precedente tra Messina e Cerignola al San Filippo. Il match, giocato nella passata stagione, ha visto i pugliesi vincere di misura in casa giallorossa grazie al gol di Zak Ruggiero. Rendimento sfortunato anche in trasferta per il Messina, che non ha mai vinto nemmeno fuori casa. Sono solo due i precedenti lontano dalle mura amiche: il primo, nella passata stagione, ha visto i giallorossi perdere con un netto 3-0, frutto dei gol di Achik, D’Andrea e Malcore. Il secondo, relativo al recente passato, ha visto il Messina ottenere il pari nel finale grazie alla punizione di Firenze, dopo che il Cerignola aveva reso vano l’eurogol di Tropea con la doppietta di Malcore.
MARTINELLI UNICO EX – L’unico ex della sfida tra le due rose è Luca Martinelli, difensore centrale classe 1988 che ha militato nel Messina nella stagione 2015/16. In quella stagione, Martinelli scese in campo in 26 occasioni, trovando anche una rete nella 26esima giornata, rete del momentaneo 2-1 sul Foggia, match ppoi terminato 3-2 a favore dei giallorossi. Il difensore, però, non potrà essere della partita a causa di un infortunio al polpaccio.
PAREGGITE – Il Cerignola è la squadra con più pareggi – 10 – in tutto il girone C ma non solo. Nessuno ha ottenuto più pareggi in tutta la Serie C. Tanti, dunque, i pari, iniziando da quello contro il Messina all’esordio di questa stagione, fino all’ultimo, valevole per la 17esima giornata, nel pirotecnico 3-3 contro la Virtus Francavilla. Squadra di Tisci che, in alcune occasioni, preferisce accontentarsi di un punto per parte, piuttosto che rischiare di fermarsi.
ATTACCHI ALL’OPPOSTO – Se il Messina è il secondo peggior attacco del girone, con solo 16 gol segnati in 19 partite – peggio solo il Brindisi a quota 15 -, opposta è la situazione del Cerignola. I pugliesi hanno già raggiunto i 27 gol stagionali, stanziandosi come terzo miglior attacco del girone C. Merito di questi numerosi centri stagionali il bomber Malcore – a 9 reti – ma anche D’Andrea e D’Ausilio, con rispettivamente 5 e 4 gol segnati. Per il Messina, invece, resta Emmausso il miglior marcatore stagionale, fermo a 4 reti.
SQUADRE IN FORMA – Entrambe le compagini, Messina e Cerignola, vengono da diversi risultati utili consecutivi, che hanno permesso di risalire parzialmente la classifica. Per quanto riguarda i giallorossi, le vittorie con Monterosi e Catania, e i pareggi con Potenza e Monopoli, hanno migliorato nettamente la situazione, seppur persista la zona play-out. Per i pugliesi i 7 punti in tre partite, frutto del pari contro la Virtus Francavilla e le vittorie contro Foggia e Giugliano, hanno permesso ai gialloblù di risalire la china e stanziarsi nella zona play-off.
*foto copertina: ACR Messina – Facebook Ufficiale | ph. Francesco Saya