Cinquina Avellino, bene Picerno e Benevento. Colpi esterni per Casertana e Taranto
Pubblicato il 6 Gennaio 2024 in Punto C
Anticipi del sabato del 20º turno della Serie C/C con grande protagonista l’Avellino di Pazienza che a Latina passa con una cinquina netta. Tris per il Picerno sul Francavilla, buona la prima di Auteri sulla panchina del Benevento. Colpi esterni per Casertana e Taranto.
MONOPOLI – CASERTANA 1-2
Casoli (C) al 19′, Cristallo (M) al 22′, Curcio (C) al 38′ s.t.
BOTTA, RISPOSTA E ZAMPATA FINALE – Succede tutto in pochi minuti nella ripresa, quando il cross di Casoli beffa Perina e tutta la difesa del Monopoli e si insacca. Una rete a cui segue la reazione pugliese col colpo di testa di Cristallo su pennellata di Borello. La sfida del Veneziani è tutta qui, perché prima e dopo le emozioni sono pochissime. Casertana che prova a fare la partita ma che crea poco, se non un tentativo di Tavernelli che Perina disinnesca. Monopoli più preoccupato di non prenderle e che quando va sotto è bravo a restare con la testa dentro la partita. Finale di marca Monopoli con De Paoli fermato dal palo, un brivido che consiglia alla Casertana di alzare il livello di concentrazione. Una sveglia che funziona, perché Curcio trova la giocata che vale la vittoria chiudendo una bella azione corale. Casertana che sale a quota 38, Monopoli in zona playout con 19 punti.
PICERNO – VIRTUS FRANCAVILLA 3-0
Maiorino al 7′ p.t.; Murano al 14′, Esposito al 36′ s.t.
RIPARTENZA FORTE – Ricomincia alla grande la stagione del Picerno che si scrolla di dosso la sconfitta pre natalizia contro la Juve Stabia e stende nettamente la Virtus Francavilla. L’ex Maiorino apre la sfida con un colpo di testa da distanza ravvicinata, poi la reazione della squadra di Occhiuzzi che, però, non fa male a Summa. Nella ripresa i pugliesi spingono ma sono sterili, mentre la squadra di Longo prima viene fermata dalla traversa su tentativo di Esposito, poi raddoppia col solito Murano servito da Gallo. Finale in controllo e buono per il tris con Esposito che approfitta di un pasticcio di Monteagudo per aumentare il passivo. Picerno che sale a quota 37, Virtus Francavilla ferma a 17.
BENEVENTO – TURRIS 3-2
Ciano (B) al 17′ p.t.; Improta (B) all’11’, De Felice (T) al 29′, Ciciretti (B) al 41′, D’Auria (T) al 47′ s.t.
RISCATTO – Prima di Gaetano Auteri sulla panchina del Benevento e campani che sembrano risvegliarsi. Squadra intensa e sempre viva, brava nell’approfittare della sbavature della Turris per trovare la via del gol. Vantaggio che arriva con Ciano che chiude un’azione da lui iniziata, non finalizzata da Marotta e che ha visto la difesa di Caneo non brillare per prontezza. Gestione e raddoppio sfiorato con Ferrante tra i più pericolosi. A inizio ripresa Agazzi ricama per Improta che scappa e scava su Marcone in uscita. Turris che ci prova con De Felice ma il pallone termina altissimo. Benevento che si spegne un po’ e ospiti che capiscono di poter tornare in partita. Ci pensa De Felice che, da una trentina di metri, trova una rete pazzesca. Gol col giallo, perché il pallone impatta su uno dei sostegni interni della porta e schizza fuori ingannando, in un primo momento, la terna arbitrale. Rete poi convalidata. Benevento che torna ad alzare i ritmi e Improta si divora il tris. Finale acceso dal gran gol di Ciciretti che in azione personale trova l’angolino con un sinistro a giro e dalla risposta di D’Auria che insacca al volo un bel cross di De Felice. Tempo scaduto, però, e al Vigorito il punteggio non cambia più. Benevento che sale a quota 33 punti, Turris ferma a 20.
FOGGIA – TARANTO 1-2
Kanoute (T) al 5′ e al 29′, Tonin (F) al 35′ p.t.
CINISMO – Bella prova della squadra di Capuano che, in uno Zaccheria deserto dopo i fatti di Casertana-Foggia, trova una nuova vittoria grazie a un ottimo approccio alla partita. Difesa foggiana che allunga il riposino pomeridiano e Taranto vicino al gol già dopo due minuti con Bifulco che spreca da corta distanza. Prove generali, perché Kanoute – al quinto – ruba un pallone sprecato dai rossoneri e batte Nobile. Sonno prolungato quello del Foggia, col Taranto chre pressa e raddoppia ancora con Kanoute che insacca una respinta di Nobile su tentativo di Bifulco. Foggia assente, ma che si sveglia nel finale di tempo: prima Tonin accorcia su servizio di Schenetti, poi lo stesso numero 7 viene fermato dalla traversa. Pareggio sfiorato e Taranto che capisce di dover mettere in campo tutta la propria forza difensiva. La ripresa, però, non è un granché e la sfida perde di intensità. Mastromonaco ha la palla di un tris che non arriva, col Foggia che fatica anche solo a impensierire Vannucchi. Taranto quinto a quota 36 punti, Foggia fermo a 25.
LATINA – AVELLINO 0-5
Sgarbi all’11’, Patierno su rigore al 25′, Patierno al 28′, De Cristofaro al 38′, Patierno al 44′ p.t.
PATIERNO SHOW – Non c’è storia al Francioni dove all’Avellino di Pazienza basta un tempo per risolvere la pratica Latina. Cinquina devastante degli irpini che si fanno trascinare dalla tripletta del bomber ritrovato Patierno. Apre la sfida Sgarbi che riparte da un’azione di corner avversaria, punta la difesa avversaria, salta anche Cardinali e stappa il match. Una gara che, fino a quel momento, era stata interpretata meglio dalla squadra di Di Donato. Tutto finito, perché l’assolo irpino prende vita e Patierno si scatena: prima dal dischetto dopo un fallo di Crecco su De Cristofaro, poi con un tap-in dopo l’assist di Ricciardi. Latina crollato e Avellino che fa poker con De Cristofaro – appena arrivato dal Picerno – che è bravo ad attaccare lo spazio e superare Cardinali. La cinquina arriva ancora sull’asse Ricciardi-Patierno. Tutto nel primo tempo, il secondo è di gestione per l’Avellino col Latina che cerca la rete della bandiera con Paganini e Fella ma senza successo. Avellino che sale a quota 37, Latina fermo a 27 punti.
*foto copertina: US Avellino 1912 – Facebook ufficiale