Avellino e Sorrento di prepotenza | Juve Stabia, un altro pari
Pubblicato il 21 Gennaio 2024 in Punto C
Si muove la classifica nelle zone basse con i successi di Monopoli e Messina, sprofonda sempre di più il Foggia. Il Sorrento continua a sognare i play off, l’Avellino accorcia sulla capolista Juve Stabia.
LATINA – MONTEROSI 1-0
Fella al 7′ s.t.
UNA LUCE – Vede una luce il Latina nel mare di guai in cui si era cacciato e dal quale non riusciva più a uscire. Vittoria interna contro un Monterosi che non riesce a dar continuità al successo sul Monopoli e torna fanalino di coda. Il cambio in panchina in casa Latina porta i primi 3 punti della gestione Fontana che si riporta al decimo posto. Nel primo tempo il pressing dei nerazzurri è costante con Riccardi e Paganini pericoli numero uno della porta difesa da Rigon. Qualche occasione ma poco di importante per una prima frazione che termina in parità. Nella ripresa il Latina torna in campo con convinzione e al 52’ la sblocca: cross di Paganini per Riccardi che di testa trova il miracolo di Rigon, sulla ribattuta in rovesciata Fella mette dentro. Vantaggio meritato dei padroni di casa che continuano ad attaccare per cercare il gol del K.O.. La reazione del Monterosi non arriva e i ragazzi di Fontana portano a casa il risultato dopo tre sconfitte consecutive.
FOGGIA – AVELLINO 1-3
Milico (F) al 4′, Cionek (A) al 13′, Gori (A) al 27′ p.t.; Ricciardi (A) al 19′ s.t.
RIMONTA AVELLINO – Vince ancora l’Avellino, che cerca di tenere il passo della Juve Stabia, capolista ormai da diverse giornate. Parte forte il Foggia, che va al comando grazie a Milico, con un destro a giro che diventa imparabile per Ghidotti. L’Avellino non si disunisce, reagendo subito e trovando il gol del pari prima del quarto d’ora. A firmarlo Cionek, che svetta su tutti di testa, e mette a segno l’1-1 sugli sviluppi di calcio d’angolo. Ritmi alti e diverse occasioni si susseguono, in un match ad alti ritmi, con l’equilibrio che viene nuovamente spezzato dall’Avellino, stavolta con Gori, su contropiede, ritrovando il gol che non arrivava da oltre due mesi. Termina il primo tempo, ma non le emozioni, perchè nella ripresa c’è spazio ancora per le occasioni, soprattutto per i biancoverdi, che trovano il definitivo 3-1 con un altro contropiede, stavolta concluso da Ricciardi, che non sbaglia e porta i suoi sul doppio vantaggio. Inutile la reazione del Foggia, che attacca ma non incide. Avellino che resta sulla scia della Juve Stabia, Foggia sempre più in caduta libera.
CROTONE – VIRTUS FRANCAVILLA 1-1
Ingrosso (V) al 7′ p.t.; Tribuzzi (C) al 24′ s.t.
BUON FRANCAVILLA MA NON BASTA – Un buon Francavilla non riesce a ritrovare la vittoria, che non arriva ormai dal 27 novembre, giorno del 2-0 al Brindisi. I pugliesi ci provano fin da subito, trovando a sorpresa il gol nei primi minuti con Ingrosso, che riceve bene col tacco da Di Marco, e piazza un destro infallibile, che vale l’1-0 per gli ospiti. Crotone sorpreso, e poco lucido, che non reagisce immediatamente e si concede all’avversario. Nonostante ciò arrivano le occasioni, su tutte quella di Tumminello, ma la sua conclusione termina fuori. Attaccante rossoblù tra i più attivi della prima frazione, ma i biancazzurri tengono bene e portano a casa il vantaggio al termine del primo tempo. Anche nella seconda frazione buon Francavilla, che potrebbe raddoppiare in più occasioni. A segnare, è però il Crotone, con un ottima conclusione dalla distanza di Tribuzzi, che mette il pallone all’angolino sinistro per il definitivo 1-1. Crotone che nel finale spinge per ottenere anche la vittoria, con occasione più grande la conclusione dalla distanza di D’Ursi, con la parata di Branduani a salvare. Crotone che mantiene la striscia di risultati utili, torna a fare punti la Virtus Francavilla.
BRINDISI – AUDACE CERIGNOLA 1-1
Leonetti al 7′ (C), Bagatti (B) al 27′ s.t.
PAREGGIO AGGUANTATO – Agguanta il pareggio nel secondo tempo il Brindisi, dopo un Cerignola molto attivo e pericoloso soprattutto nel primo tempo. I gialloblù vanno vicini al gol dell’1-0 già dopo pochi minuti con Leonetti, che riceve un cross e di testa mette di poco a lato. Reazione Brindisi con Trotta, che ottiene in area un ottimo pallone, ma la sua conclusione non trova la porta. A metà prima frazione segnano gli ospiti, ancora Leonetti, ma l’esterno era partito in posizione di fuorigioco, col gol che viene annullato. Il primo tempo termina con poche altre emozioni, se non l’impianto d’illuminazione del Fanuzzi che dà problemi, con l’arbitro che sospende il match e con la fine del primo tempo che viene ritardata di qualche minuto. Nel secondo inizia bene il Brindisi, ma a punire è il Cerignola: palla persa dai biancazzurri e contropiede micidiale degli ospiti, terminato con uno scatenato Leonetti, che davanti al portiere non si lascia ipnotizzare. C’è la reazione dei padroni di casa, ma i minuti scorrono e non sembra esserci la possibilità di un pari. Pareggio che arriva poco prima della mezz’ora con Bagatti, che fa partire un tiro preciso verso l’angolino basso, ottenendo un pareggio meritato per la mole di gioco creata nel secondo tempo dalla squadra di Roselli. Nel finale due miracoli di Saio, che evita il gol del Cerignola nei minuti di recupero, prima con una grande parata, poi con una respinta con i piedi. Brindisi che dimostra di essere vivo dopo i tre ko consecutivi, Cerignola che reagisce a metà dopo la sconfitta contro il Sorrento.
SORRENTO – TURRIS 2-1
Nicolao (T) al 44′ p.t., Fusco (S) al 28′ s.t., Ravasio (S) al 31′ s.t.
RIMONTA SORRENTO – Continua il momento magico del Sorrento di Vincenzo Maiuri che mette in serie la terza vittoria consecutiva e scala la classifica all’ottavo posto. Diametralmente opposto il rendimento della Turris che subisce la terza sconfitta di fila. Il primo tempo di questo derby campano è vivace ed equilibrato. Al Viviani di Potenza – stadio “casalingo” del Sorrento – il primo a provarci è Bonavolontà che manda di poco alto. I rossoneri alzano il ritmo e Scala sul finale di primo tempo colpisce un palo con Pagno battuto. Proprio nei minuti finali è la Turris però a passare in vantaggio: pallone vacante in area che Maniero prova a girare, una deviazione fa giungere la sfera sulla testa di Nicolao che batte del Sorbo. Nella ripresa arriva la pronta reazione dei rossoneri che realizzano un uno due pazzesco e ribaltano la partita in pochi minuti. A rimettere il risultato in parità è il capitano Fusco: corner perfetto di Kolaj per il centrale che batte Pagno. Passano due minuti e Ravasio con una grande zampata sigla la rete del vantaggio con il suo quarto gol consecutivo. Nel finale ci prova la Turris con De Felice che di testa manda alto. Sconfitta per gli ospiti che restano a 20 punti in classifica.
MONOPOLI – POTENZA 1-0
Viteritti al 30′ p.t.
OSSIGENO – Dopo un periodo complicatissimo torna alla vittoria il Monopoli che mancava addirittura dal 19 novembre contro il Benevento. Successo di misura per gli uomini di Taurino che si impongono su un Potenza che veniva da tre vittorie consecutive. Al Veneziani la gara si decide nel primo tempo: punizione di Borrello respinta male dalla difesa, il pallone finisce sui piedi di Viteritti che spedisce in fondo alla rete siglando l’1-0. Pugliesi che si chiudono a riccio nel finale di frazione riuscendo a non concedere nulla ai lucani. Nella ripresa c’è un accenno di reazione da parte della squadra di Marchionni che va vicino al pari con Sbraga, colpo di testa neutralizzato da Gelmi. Retroguardia compatta dei padroni di casa che concedono poco ad un Potenza oggi poco brillante. L’occasione per rimettere la partita in equilibrio ce l’ha Caturano, murato da Bizzotto. Sul finale il forcing dei lucani non produce nulla e i biancoverdi possono portare a casa tre punti fondamentali per la corsa salvezza.
JUVE STABIA – GIUGLIANO 0-0
RALLENTA LA CAPOLISTA – Pari a reti bianche tra Juve Stabia e Giugliano, con la capolista che ottiene il terzo pari di fila, mentre il Giugliano rallenta dopo il netto successo sul Foggia. Inizio con ritmi bassi, in una partita che sembra più tattica che intensa, con azioni da gol che latitano. Al quarto d’ora pericolosa la Juve Stabia con Buglio, che di testa impegna l’estremo difensore avversario, abile a deviare. Ancora padroni di casa, stavolta con Candellone, che manda a lato di un soffio. Giugliano che si difende per gran parte della prima frazione, con la retroguardia che regge l’urto della capolista. Nella ripresa ancora gialloblù, con il Giugliano che è però più attivo a sfruttare i contropiedi. Dopo una grande occasione di Mignanelli, che però manda sul fondo da ottima posizione, nel finale gli ospiti vanno vicini ad un clamoroso gol del vantaggio con Berardocco, con una conclusione che finisce di pochissimo a lato. Il brivido finale fa mantenere più cauta la Juve Stabia, che si accontenta di un punto che muove comunque la classifica. I padroni di casa mantengono il primo posto, a +4 sull’Avellino. Giugliano che esce dalla zona play-off.
*foto profilo ufficiale Facebook Sorrento Calcio 1945