Messina-Foggia, Modica: «Grande primo tempo, peccato. Pensiamo alla salvezza»
Pubblicato il 23 Marzo 2024 in Sala Stampa
Sconfitta pesante per il Messina che, al San Filippo, si fa stendere dal Foggia che passa con Gagliano, Tascone e Millico. Analizzano la sfida i due tecnici: Giacomo Modica e Mirko Cudini.
NESSUN RIMPIANTO – «Primo tempo bellissimo, abbiamo creato occasioni e tirato con continuità. Poi, una piccola sbavatura e abbiamo subito gol. Mi disturba, però, che ogni partita regaliamo qualcosa o qualcuno. Diventa difficile raccontare che questo 0-3 è bugiardo. Questa sconfitta per metà è colpa nostra, per metà no. Non voglio fare vittimismo, tutti hanno visto la partita. Vorrei solo equità. Non c’era nervosismo, magari da una prima ingiustizia ci accendiamo. Sono i dettagli che danno fastidio: un giallo a un primo fallo o il gioco interrotto mentre giocavamo. Sono dettagli che si ripetono e ne ho viste troppe. Avremmo potuto far gioire tutta la gente che oggi ci ha supportato e li ringrazio, sono dispiaciuto per loro e per la squadra che ha profuso tanto impegno. Intensità e occasioni come mai, poi quella sbavatura grave. Dobbiamo parlare tra noi – con la squadra – per quanto riguarda le espulsioni, e andremo avanti. In avanti abbiamo fatto bene, forse ci è mancato Rosafio nell’ultimo passaggio ma nell’insieme abbiamo fatto cose importanti. Create almeno quattro palle gol, abbiamo giocato contro un grandissimo portiere che ha preso tutto. Gli faccio i complimenti. Quello che poteva parare l’ha parato. Siamo amareggiati perché potevamo dare una svolta importante, ora testa bassa per raggiungere il nostro obiettivo: la salvezza. Rimpianti? Crotone per le decisioni arbitrali, oggi perché dovevamo trovare il gol per quanto creato. Non ho un vero rammarico, vorrei solo riuscire a realizzare il sogno della città. I “se” e “ma” non contano nulla, sono tanti i punti che avremmo potuto avere in più. Dietro vanno forte quindi dobbiamo stare attenti. Avevamo un sogno, ma ora pensiamo per bene alla salvezza».
CUDINI – «Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno affrontato la partita. L’avevamo preparata diversamente, grande sofferenza nel primo tempo sulle corsie laterali. Siamo riusciti a passare con una grande giocata, potevamo anche raddoppiare. Nella ripresa gli episodi hanno girato dalla nostra parte, abbiamo trovato le altri due reti anche se potevamo gestire meglio. Abbiamo il dovere di credere nei playoff, prima dobbiamo raggiungere la salvezza ma possiamo alzare l’asticella. Mancano cinque giornate e ce le giocheremo come oggi, sapendo di poter ottenere un risultato importante. Dobbiamo ancora migliorare e meritarci il premio di un posto nei playoff. In trasferta stiamo migliorando, diventa necessario per poter ambire a qualcosa in più. Abbiamo vinto su un campo difficile, faccio i complimenti al Messina per come interpreta le partite».