Juve Stabia-Messina, statistiche e curiosità del match

Pubblicato il 29 Marzo 2024 in Primo Piano

Juve Stabia per consolidare e vedere sempre di più la B, Messina per inseguire il sogno play-off e, al contempo, difendersi dalle inseguitrici. Sabato – fischio d’inizio alle 16:15 – sarà il 21° confronto tra le due squadre.

BILANCIO SFAVOREVOLE – Sono 13 i precedenti in Serie C giocati al Romeo Menti di Castellamare. Di questi, sono 8 le vittorie dei padroni di casa, 2 pareggi e tre i successi ospiti. Quest’ultimi, sono stati registrati solamente diversi anni fa. Il primo successo giallorosso in Campania risale infatti alla stagione 1931/32, quando i siciliani vinsero per 0-2. Secondo successo del Messina in trasferta che risale alla stagione 1948/49, Serie C, con ancora uno 0-2 ospite. Nel 1951/52, in Serie B, arrivò di fatto l’ultimo successo dei giallorossi in casa dei gialloblù, col match che terminò 1-2 a favore del Messina. Considerando gli ultimi precedenti, risaltano le numerose sconfitte del Messina al Menti di Castellammare. In particolare il 3-0 della stagione 2022/23 – firmato Maggioni, Silipo e Ricci -, l’1-0 della stagione 2021/22 – con Stoppa decisivo – e infine i ko del 2015/16 e 2016/17 – entrambi 2-1 a favore dei campani. L’unica vittoria recente arriva dalla Coppa Italia di Serie C, 1° turno stagione 2021/22, in cui il Messina trionfò 2-3 in rimonta – dopo l’1-0 iniziale di Simonetti – con le reti di Adorante e Damian.

TANTI EX NEL MESSINA – Sono tanti gli ex nella sfida, soprattutto dalla parte giallorossa. Sono infatti 4 gli ex Juve Stabia tra le fila del Messina: Ermanno Fumagalli, Damiano Lia, Vincenzo Polito e Marco Rosafio. Il portiere dei siciliani difese i pali dei campani nella stagione 2010/11, con 21 partite giocate, 20 reti incassate e 7 clean sheet. Damiano Lia militò tra le fila dei gialloblù tra il 2019/20 e il 2020/21, trovando però pochissimo spazio – solo 6 presenze e 242′ minuti giocati -. Ancora meno Vincenzo Polito, passato dal Messina alla Juve Stabia nel 2017/18, non scendendo però mai in campo. Infine, l’ultimo ex è Marco Rosafio, alla Juve Stabia tra il 2016/17 e il 2017/18, con 15 presenze, 2 gol, 2 assist in 465′ giocati. Tra le fila gialloblù l’unico ex Messina è Andrea Adorante, che giocò al Messina nella stagione 2021/22, in cui accumulò 33 presenze, con 9 gol e 1 assist.

MESSINA TROPPO “CATTIVO” – Il dato dei cartellini rossi del Messina è certamente un dato allarmante. Sono già 12 i rossi vistisi sventolare dai giocatori giallorossi, diventando la squadra più “cattiva” dell’intero professionismo italiano. Ciò perché le squadre seconde in questa speciale quanto negativa classifica, sono l’Ascoli e la Turris, ferme a quota 9 cartellini rossi. Queste espulsioni – giunte praticamente sempre tra le mura amiche -, sono arrivate per Piana, Pacciardi, Salvo, Emmausso, Franco, Polito, Plescia, Manetta mentre i recidivi – con due espulsioni -, sono Frisenna e Ortisi. Dato come detto preoccupante, per una squadre che forse a volte diventa ben troppo umorale.

JUVE STABIA, FATTORE ADORANTE – L’arrivo di Andrea Adorante nel mercato di gennaio è stato lo spartiacque, in positivo, per quella che si appresta ad essere con ogni probabilità la promozione dei campani in Serie B. Sono addirittura 10 le reti dell’ex Messina in questo 2024, con l’attacco della Juve Stabia che, a differenza del girone di andata, è stato il vero e proprio punto a favore della squadra. La miglior difesa era stata già consolidata nella prima parte di stagione, ma la seconda parte ha visto una squadra segnare 24 reti, diventando il secondo attacco del girone con 48 reti – dietro solo l’Avellino a quota 50 -.

MESSINA MEGLIO IN TRASFERTA – Nelle ultime uscite il Messina ha dimostrato di riuscire a far uscire il proprio maggior potenziale lontano dalle mura amiche. L’ultimo successo al San Filippo è infatti risalente al 2-0 contro il Sorrento, match disputato il 14 febbraio 2024, valevole per la 26a giornata. Poi 6 punti raccolti nelle successive 7 partite, e solo uno di questi ottenuto in casa, nel rocambolesco 2-2 contro il Picerno ricordato soprattutto per la meravigliosa rovesciata di Zunno, oltre che per le previsioni meteo avverse e la rimonta ottenuta tutta nella seconda frazione. In casa, invece, oltre il pari col Picerno, due ko, contro il Crotone – 0-1 -, e contro il Foggia – 0-3 -.

*foto copertina: ACR Messina – Facebook Ufficiale | ph. Francesco Saya

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