Trentacinquesimo turno della Serie C/C: in attesa di Benevento-Juve Stabia che potrebbe dare la promozione alla capolista sono Monopoli, Avellino e Virtus Francavilla a firmare i risultati copertina. Tre successi che mescolano le carte in zona playout, col Catania agganciato proprio dal Monopoli quintultimo.

FOGGIA – CASERTANA 0-2

Montalto al 33′, Curcio al 38′ s.t.

ESPULSIONE – Il rosso che Tascone si merita dopo appena 4′ per un’entrata in ritardo su Tavernelli influenza il match e favorisce la vittoria della Casertana. Foggia che regge parecchio ed è anche bravo a creare qualche pericolo con Venturi che deve superarsi, soprattutto, su Tenkorang. Non è da meno Perina che sventa tante occasioni create dai campani, poi il muro crollo grazie a Montalto. Il raddoppio, sugli sviluppi di un corner, è dell’ex Curcio. Foggia fermo a quota 45, Casertana che sale a 58 punti.

SORRENTO – LATINA 3-1

Ravasio (S) al 16′ p.t.; Martignago (S) al 3′, De Francesco (S) su rigore al 17′, Fabrizi (L) al 37′ s.t.

RILANCIO – Si ferma il Latina dopo 3 vittorie nelle ultime quattro, stop netto quello sul campo di un Sorrento che torna in lizza per un posto nei playoff. Non c’è gara al Viviani dove i campani dominano e passano presto con la zampata di Ravasio. A inizio ripresa Martignago è chirurgico per il raddoppio, De Francesco glaciale dal dischetto. Fabrizi accorcia e firma la sua ottava rete stagionale, quinta dalla panchina. Sorrento che sale a 45 punti, Latina fermo a 51.

GIUGLIANO – MONOPOLI 0-1

Tommasini al 41′ s.t.

COLPO SALVEZZA – Il risultato di giornata è certamente quello che il Monopoili trova sul campo del Giugliano. Partita vibrante e ricca di occasioni per entrambe le squadre. La più ghiotta per il Giugliano arriva col tocco sotto misura di De Sena e il miracolo di Gelmi. Monopoli che si appiglia all’estro di Borello ma è la cattiveria di Tommasini a fare la differenza. Come a Benevento la firma è la sua, stavolta con un destro potente dopo una bella serpentina. Giugliano fermo a 52, Monopoli che sale a quota 39 punti.

TARANTO – POTENZA 2-0

Valietti al 20′ p.t.; Bifulco al 39′ s.t.

PROVA DI FORZA – Troppo Taranto per un Potenza che ci prova ma spara a salve. Volpe e Caturano non impensieriscono davvero Vannucchi, dall’altra parte Alastra deve fare più di un intervento importante. Non basta, anche perché ci mette del suo quando Valietti colpisce di testa da posizione defilata. Il raddoppio arriva con Bifulco che prima di calciare col destro incanta con un doppio dribbling nello stretto. Taranto che sale a quota 56, Potenza fermo a 41 punti.

VIRTUS FRANCAVILLA – CATANIA 1-0

Artistico all’11’ s.t.

ANCORA IN CORSA – La rete di Gabriele Artistico – dodicesima stagionale – rilancia la Virtus Francavilla e mette nei guai il Catania. Partita povera di emozioni, coi pugliesi che trovano un palo nel primo tempo sempre con Artistico e Catania che non risponde praticamente mai. A inizio ripresa classico gol di Artistico con grande attacco della profondità, poi lotta e sofferenza. Catania che resta a 39 punti e vede vacillare la possibilità di giocare i playoff nonostante la vittoria in Coppa Italia, Virtus che sale a 33 punti.

CROTONE – BRINDISI 1-2

Tumminello (C) su rigore all’8′, Falbo (B) al 34′ p.t.; Trotta (B) al 22′ s.t.

CLAMOROSO ALLO SCIDA – Vittoria inattesa quella del Brindisi contro la squadra di Zauli ma successo che non rimanda l’aritmetica retrocessione in Serie D. Tumminello trasforma il rigore del vantaggio del Crotone e la partita pare indirizzata. Così non sarà. Infatti, Falbo risolve un’azione confusa in area avversaria e su cui D’Alterio è imperfetto. Lo stesso terzino serve Labriola che si fa fermare dal portiere avversario, ma irrompe l’ex Trotta che insacca. Il Crotone si sgonfia e non reagisce più, e i punti in classifica restano 48. Brindisi sempre ultimo ma ora con 21 punti, pochi per poter evitare la retrocessione dato che anche in caso di penultimo posto non ci sarebbe margine per giocare i playout visto il distacco di 9 punti minimo.

PICERNO – CERIGNOLA 2-1

Murano (P) al 26′ p.t.; Vuthaj (C) su rigore al 7′, Ciko (P) al 50′ s.t.

GIOIA FINALE – Sembrava il più classico dei pareggi quello del Curcio, ma il finale ha dato un verdetto diverso. Padroni di casa che la sbloccano con Murano che insacca dopo un primo tentativo di testa e corona un forcing che aveva portato anche a una rete annullata. Il vantaggio culla la squadra di Longo che finisce per farsi riprendere a inizio ripresa col rigore trasformato da Vuthaj dopo il fallo di Cadili su Russo. Meglio i lucani, che trovano il jolly all’ultimo istante: cross di Guerra, testa di Murano e palo, sulla respinta c’è Ciko. Picerno che sale a quota 57, Cerignola fermo a 44 punti in classifica.

TURRIS – AVELLINO 0-4

Patierno su rigore al 23′ e al 35′ p.t.; De Cristofaro al 3′, Liotti al 13′ s.t.

DOMINIO – Non c’è gara al Liguori dove l’Avellino passa comodamente e mette nei guai la Turris. Apre Patierno su rigore dopo il fallo che costa il rosso a Maestrelli. Raddoppio poco dopo sempre col bomber ex Francavilla servito da D’Ausilio. Nella ripresa De Cristofaro fa tris con un tocco ravvicinato, il poker è firmato da Liotti. Avellino secondo a quota 63 punti, Turris quartultima con 37 punti.

BENEVENTO – JUVE STABIA lunedì ore 20:30

*foto copertina: Catania FC – Facebook ufficiale

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