Cerignola, poker alla Juve | Giugliano, basta Romano | Pari tra Latina e Casertana
Pubblicato il 24 Agosto 2024 in Punto C
La Serie C è ricominciata e match di apertura subito frizzanti col Cerignola che regala un benvenuto amaro alla Juve NG nel Girone C, con Cuppone e Salvemini che trascinano. Vince anche il Giugliano che stende un Taranto ancora cantiere aperto, mentre Latina e Casertana non vanno oltre il pari.
GIUGLIANO – TARANTO 1-0
Romano su rigore al 30′ p.t.
IN COSTRUZIONE – Le difficoltà dei pugliesi sono evidenti, con la crisi societaria e Gautieri chiamato a mettere una pezza tecnica dopo il comportamento deprecabile di Capuano, esonerato dopo le mancate presentazioni e invio di vari certificati medici. Il Taranto parte anche discretamente a Giugliano, ma è un fuoco di paglia con i campani che prendono campo e dominano. La partita, però, si sblocca solo dal dischetto con Romano che realizza dopo il mani di Verde su cross di Masala. La squadra di Bertotto crea tanto ma concretizza poco, così la speranza del Taranto è quella di poter trovare l’episodio. Che non arriva, nonostante i campani sprechino fino all’ultimo con ancora Romano e Njambe. Barosi regala un brivido con un rinvio corto, ma poi rimedia deviando il sinistro di Simone.
JUVE NG – CERIGNOLA 3-4
Cuppone (C) al 13′ e al 29′, Salvemini (C) al 20′, Palumbo (JNG) al 43′ p.t.; Gagliano (C) su rigore al 29′, Amaradio (JNG) al 48′, Stivanello (JNG) al 51′ s.t.
COPPIA GOL – Via Malcore, dentro Cuppone e Salvemini e il Cerignola riparte più forte che mai. Grande vittoria e grande prestazione della squadra di Raffaele che stende quella di Montero a domicilio, trascinata dalla sua nuova coppia d’attacco. Mezz’ora da paura per i bianconeri che vengono travolti dalla velocità e qualità dei due attaccanti dei pugliesi. Cuppone tocca il cross di Russo per aprire le marcature, poi tacco di Paolucci per Salvemini e raddoppio. Tris ancora con Cuppone che siede una difesa juventina imbambolata. Reazione firmata Palumbo, col norvegese che trova un eurogol con un collo-esterno sinistro che muore all’incrocio. A inizio ripresa rosso per Ligi e Cerignola in 10, ma il poker è servito poco dopo con Gagliano dal dischetto dopo il mani di Scaglia su tentativo di Martinelli. Nel finale il risultato diventa bugiardo con le reti di Amaradio e Stivanello, uno-due che rende il passivo distante da quello che aveva detto il campo.
LATINA – CASERTANA 1-1
Di Livio (L) su rigore al 5′, Gatti (C) al 53′ s.t.
EQUILIBRIO – Non vince al Francioni il Latina, ripreso dalla Casertana all’ottavo minuto di recupero dopo una partita di sostanziale equilibrio. Un’occasione per parte con Heinz e Galletta nel primo tempo, poi a inizio ripresa Bocic scappa via e Calapai lo stende in area: rosso e rigore per il Latina. Di Livio non sbaglia e la squadra di Padalino passa. Casertana che reagisce nonostante l’inferiorità e laziali che si abbassano troppo. Carretta e Paglino ci provano senza fortuna. Latina che sbanda e difende male, con Carretta che può scappare via in contropiede solitario a poco dal 90′, Ercolano lo insegue e stende: rosso. Recupero all’arrembaggio con Zacchi che disinnesca quello che può e sembra mantenere il vantaggio. Ultima palla affidata al piede di Falasca: punizione tesa in area, Gatti è lasciato solo e può colpire di testa per il pari. Fischio finale e un punto per uno.
*foto copertina: SS Audace Cerignola 1912 – Facebook ufficiale