Casertana, ultimo passo per i playoff. Catania, la salvezza dipende dagli altri
Pubblicato il 6 Maggio 2016 in Punto C
Trentaquattresimo ed ultimo turno del Girone C della Lega Pro. La stagione regolare si chiude con ancora due verdetti in bilico. La Casertana di Nicola Romaniello cerca in casa contro la Paganese il punto utile per poter partecipare ai prossimi playoff. In coda è il Catania la squadra che rischia di più, i playout sembrano scontati e potrebbe non bastare una vittoria contro la Fidelis Andria se nessuno tra Catanzaro e Monopoli perderà punti. Il resto delle sfide dice poco, Foggia e Lecce cercano punti per un posto migliore nella griglia playoff; idem Martina e Ischia che non vogliono il penultimo posto che vorrebbe dire affrontare (al momento) proprio il pericoloso Catania nei playout. Tutti in campo sabato 7 maggio con inizio alle ore 16.
AKRAGAS-BENEVENTO: giornata di festa all’Esseneto dove la squadra di Pino Rigoli festeggia la salvezza conquistata lo scorso turno, ospite d’onore il Benevento neo promosso in Serie B.
AKRAGAS (4-3-3): Maurantonio; Salandria, Muscat, Marino, Grea; Dyulgerov, Mauri, Zibert; Di Grazia, Di Piazza, Leonetti All. Rigoli
BENEVENTO (3-4-3): Piscitelli; Pezzi, Lucioni, Padella; Troiani, Del Pinto, Angiulli, Mazzarani; Campagnacci, Cissé, Mazzeo All. Auteri
CASERTANA-PAGANESE: salvezza strappata contro il Catania nello scorso turno per la squadra di Grassadonia, che al Pinto troverà di fronte una Casertana alla caccia del punto utile per accedere ai playoff. Mister Romaniello perde Idda per squalifica.
CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello; Finizio, Rainone, Murolo; Alfageme, Matute, Capodaglio, Mancosu, Pezzella; Negro, Jefferson All. Romaniello
PAGANESE (4-3-3): Borsellini; Esposito, Sirignano, Bocchetti, Della Corte; Guerri, Carcione, Palmiero; Caccavallo, Cunzi, Deli All. Grassadonia
CATANIA-FIDELIS ANDRIA: potrebbe non bastare la vittoria al Catania per evitare un playout sempre più vicino. Orecchie tese per ascoltare cosa succederà a Catanzaro e Matera dove è impegnato il Monopoli. In caso di arrivo a 39 punti di tutte e tre le squadre il playout toccherebbe al Catanzaro.
CATANIA (4-2-3-1): Liverani; Garufo, Bergamelli, Bastrini, Nunzella; Castiglia, Di Cecco; Falcone, Russotto, Calderini; Calil All. Moriero
FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2): Poluzzi; Paterni, Aya, Stendardo, Bangoura; Matera, Bisoli, Piccinni; Strambelli; Grandolfo, Bollino All. D’Angelo
CATANZARO-MELFI: deve solo vincere la squadra di Erra per evitare i playout, al Ceravolo arriva un Melfi che attende solo di conoscere chi sarà l’avversario tra Martina e Ischia negli spareggi salvezza.
CATANZARO (4-3-3): Grandi; Bernardi, Ricci, Orchi, Squillace; Agnello, Maita, Olivera; Agodirin, Razzitti, Mancuso All. Erra
MELFI (4-2-3-1): Santurro; Annoni, Cason, Petta, Giron; Maimone, Giacomarro; Canotto, Finazzi, Longo; Masini All. Ugolotti
COSENZA-ISCHIA: vincere e sperare che la Casertana crolli in casa contro la Paganese. Non può fare altro il Cosenza di Roselli se vuol agganciare l’ultimo posto utile per i playoff. Ischia alla caccia di una vittoria che potrebbe dare una posizione migliore nei playout.
COSENZA (4-3-3): Perina; Ciancio, Blondett, Tedeschi, Pinna; Caccetta, Arrigoni, Fiordilino; Statella, Arrighini, Cavallaro All. Roselli
ISCHIA (4-3-3): Iuliano; Bruno, Vandam, Moracci, Sirigu; Acampora, Spezzani, Armeno; Di Vicino, Gomes, Porcino All. Porta
JUVE STABIA-FOGGIA: gara importante per la squadra di De Zerbi che vuole la vittoria per piazzarsi al primo posto nella griglia playoff con il fattore campo a proprio favore. Juve Stabia che potrebbe salutare mister Zavettieri che vuole i punti per partecipare alla prossima Coppa Italia nazionale.
JUVE STABIA (4-4-2): Russo; Cancellotti, Polak, Carillo, Contessa; Lisi, Maiorano, Favasuli, Nicastro; Del Sante, Diop All. Zavettieri
FOGGIA (3-4-3): Micale; Loiacono, Coletti, Gigliotti; Angelo, Agnelli, Vacca, Di Chiara; Chiricò, Iemmello, Sarno All. De Zerbi
LECCE-LUPA CASTELLI ROMANI: salentini con la speranza di riprendersi il secondo posto che vorrebbe dire un playoff meno complicato, Lupa ai saluti in un campionato troppo grande sin dagli esordi.
LECCE (3-4-1-2): Bleve; Freddi, Cosenza, Abruzzese; Lepore, Salvi, Papini, Legittimo; Surraco; Caturano, Curiale All. Braglia
LUPA CASTELLI ROMANI (3-5-2): Tassi; Rosato, Di Bella, Aquaro; De Gol, Falasca, Prutsch, Maiorano, Colantoni; Mastropietro, Morbidelli All. Palazzi
MARTINA FRANCA-MESSINA: pugliesi che con una vittoria sarebbero certi di essere terzultimi e di dover incontrare il Melfi ai playout. Siciliani con la testa alle trattative societarie e pieni di giovani. Maggiori informazioni nel pezzo di tattica in uscita sul nostro sito prossimamente.
MATERA-MONOPOLI: pugliesi che giocano la gara che può regalare una storica salvezza, D’Adderio vuol completare un lavoro iniziato con merito da Tangorra. Matera in campo per onorare il campionato, le motivazioni saranno al centro di tutto.
MATERA (4-4-2): Bifulco; Di Lorenzo, Ingrosso, Piccinni, Tomi; Armellino, Iannini, De Rose, Carretta; Albadoro, Infantino All. Padalino
MONOPOLI (3-5-2): Pisseri; Esposito, Bacchetti, Mercadante; Luciani, Viola, Tarantino, Djuric, Pinto; Croce, Gambino All. D’Adderio