Girone C: il Cosenza si riprende Arrighini, Catania ancora senza allenatore
Pubblicato il 23 Giugno 2016 in Punto C
Corre via il mese di giugno portandosi con sé il tempo delle pianificazioni e dei progetti futuri. La stagione 2016/17 prenderà ufficialmente il via tra poche settimane, con la Coppa Italia ad aprire il carosello del calcio estivo prima dell’esordio vero e proprio datato fine agosto. Ancora incerti i gironi della terza serie italiana, con la Lega pronta a ridisegnare l’Italia a piacimento di questa o quella piazza, sono tantissime le squadre che rimangono in attesa prima di chiudere gli accordi principali.
MERCATO GIOCATORI – Il primo colpo dell’estate lo mette a segno sicuramente il Cosenza, esercitato infatti il diritto di riscatto per l’attaccante Andrea Arrighini che, dopo la stagione in prestito in Calabria (34 presenze e 9 reti), lascia l’Avellino per diventare a tutti gli effetti un tesserato della società del presidente Guarascio. Tassello imprescindibile per mister Roselli soprattutto dopo l’addio di Andrea La Mantia finito alla Pro Vercelli in Serie B. Il resto sono rumors, nulla di ufficiale all’0rizzonte con quasi tutte le compagini in attesa di conoscere quali saranno gli avversari della prossima stagione. Il Foggia è interessato a Giorgione del Messina per rinforzare la propria mediana, mentre la Juve Stabia sembra sempre più vicina a Luca Giannone della Casertana. A Catanzaro le mosse più importanti, rinnovato il contratto all’estremo difensore Grandi, la società dei Cosentino cerca adesso di chiudere per le punte Cunzi e Tavares, lo scorso anno rispettivamente alla Paganese ed al Messina; forte interesse anche per il centrocampista rumeno Onescu.
ALLENATORI – Rifiutati Verona e Crotone, mister Roberto De Zerbi rimane a Foggia per riprendere il discorso interrotto nella finale playoff contro il Pisa. Nessun ritocco sull’ingaggio ma un importante restyling dello staff tecnico oltre che un impegno economico massiccio per il prossimo mercato. Ufficiali Bertotto a Messina e Gaetano Fontana alla Juve Stabia, conferme per Erra a Catanzaro e Grassadonia alla Paganese. A Lecce, dopo l’addio di Piero Braglia, arriva Pasquale Padalino che lascia Matera. In Lucania si pensa al ritorno di Gaetano Auteri (bocciato a Benevento) o a Leonardo Bitetto. Ad Andria è addio con D’Angelo, al suo posto torna Favarin già in Puglia negli anni scorsi. Rebus Catania: gli arrivi di Pietro Lo Monaco e Christian Argurio sono stati i primi passi del nuovo Catania, a mancare è però il nuovo allenatore. Sondato senza successo De Zerbi, rifiuto netto da parte di Roberto D’Aversa, adesso i nomi caldi sembrano quelli di Carmine Gautieri e Pino Rigoli. Salgono le quotazioni anche di Andrea Sottil, attuale allenatore del Siracusa (neopromosso in Lega Pro), da sempre nelle grazie del direttore Lo Monaco.
CAOS SOCIETÀ – Acque agitate ad Agrigento con l’Akragas che ha dormito notti tormentate per il futuro societario, il presidente onorario Giavarini ha più volte fatto intendere di un possibile disimpegno dell’attuale gestione mentre anche la politica è pronta a mobilitarsi per salvare il Gigante. Continuano gli intrecci tra Martina Franca e Casertana, col patron Tilia che lascia la Puglia per diventare il proprietario della società campana. Adesso il Martina, salvo per il rotto della cuffia nei playout contro il Melfi, rischia seriamente di non riuscire ad iscriversi per il campionato della prossima stagione. Le due società nello scorso mercato invernale avevano instaurato svariate trattative con ben cinque calciatori trasferiti da Caserta alla Puglia. Ora è il patron a fare il percorso inverso.