“Dispiace soprattutto per quel folto gruppo di tifosi che ci ha seguito tra mille sacrifici in questa trasferta. La squadra ha dato il massimo: gara decisa esclusivamente dagli episodi”. Voce bassa, la voglia di rialzarsi dopo una nuova sconfitta maturata lontano dal San Filippo: il tecnico del Messina Sasà Marra non si scompone e prova ad analizzare ai microfoni di Radio Amore i motivi che hanno condotto i giallorossi al secondo stop stagionale dopo quello del derby dello Stretto. “Purtroppo continua il momento negativo fuori casa. Mi conforta tuttavia la prestazione, il campionato è ancora lungo e con il tempo la squadra potrà assimilare tutti i concetti che il nuovo staff tecnico sta proponendo. Nel primo tempo abbiamo disputato una gara accorta sfruttando al massimo le ripartenze. Le frequenti espulsioni? Non le giustifico, ma sono stato anch’io un calciatore e capisco cosa accade nella testa dei miei ragazzi in certi momenti. In generale non giudico mai gli arbitraggi: forse nella ripresa è variata la gestione di alcuni episodi da parte del direttore di gara, l’esperienza dei padroni di casa è prevalsa in alcuni atteggiamenti in campo. Per la vittoria della Juve Stabia credo sia stata decisiva la panchina, Fontana ha a disposizione dei ricambi di sicuro affidamento”.

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