Festival del gol: Foggia e Matera a valanga. Crolla la capolista Lecce
Pubblicato il 24 Ottobre 2016 in Punto C
Decimo turno del Girone C della Lega Pro: festival del gol nel gruppo meridionale, sono ben 35 le reti realizzate. Grande giornata per Foggia e Matera che schiantano Monopoli e Reggina. I rossoneri tornano in testa sfruttando il crollo del Lecce sul campo del Catania. Alle loro spalle c’è la Juve Stabia, campani vincenti a Pagani e che staccano il Cosenza caduto ad Andria. In basso respira il Messina che batte la Casertana, pari che scontenta tutti tra Catanzaro e Melfi. Si salva nel finale l’Akragas contro il Taranto, sempre più giù Siracusa e Vibonese.
AKRAGAS – TARANTO 1-1
Viola (T) al 21′ p.t.
Marino (A) al 41′ s.t.
Si salva a pochi minuti dalla fine l’Akragas di Lello Di Napoli. Una rete di capitan Marino evita la sconfitta interna ma non la contestazione del tifo. Taranto che passa nel primo con Alessio Viola e viene trascinato da un Bollino in stato di grazia. Una sua rovesciata spettacolare muore sulla traversa ad inizio ripresa, illudendo i pugliesi di poter fare il colpo esterno. Nel finale Marino sfrutta alla grande una palla inattiva e impatta.
CATANIA – LECCE 2-0
Gladestony al 25′ s.t.
Di Grazia al 28′ s.t.
Vittoria scaccia crisi per il Catania di Rigoli che stende la capolista Lecce e prova a risalire la china. Pisseri è pazzesco all’ora di gioco su Ciancio e Caturano, a venti dalla fine arriva la rete che sblocca gli etnei: Gladestony trova un sinistro dal limite che viene deviato, per Bleve non c’è nulla da fare ed il Catania è in vantaggio. Pochi minuti ed ecco il raddoppio, sinistro incrociato di Andrea Di Grazia che chiude la sfida e trova il suo quarto gol stagionale.
CATANZARO – MELFI 2-2
Giovinco (C) al 8′ p.t.
Pompilio (M) al 13′ p.t.
De Vena (M) al 8′ s.t.
Carcione (C) al 29′ s.t.
Emozionante la sfida del Ceravolo che vede l’esordio sulla panchina di casa di Nunzio Zavettieri. Prova a regalargli una gioia Giuseppe Giovinco, il suo destro dal limite batte Gragnaniello e manda avanti i calabresi. Passa poco e Pompilio impatta in maniera simile. Nella ripresa contropiede letale del Melfi con De Vena bravo a chiudere l’azione; il forcing del Catanzaro viene premiato dal gran destro dalla distanza di Carcione.
FONDI – SIRACUSA 2-0
Tiscione al 5′ s.t.
Varone al 47′ s.t.
Il rigore fallito da Longoni nel primo tempo è la grande occasione che il Siracusa non sa sfruttare. Nella ripresa il Fondi ritrova il ritmo giusto e passa: prima Tiscione ribadisce in rete una respinta di Santurro dopo un’azione Squillace-D’Agostino. Il Siracusa prova a reagire ma senza coraggio, in pieno recupero Varone raddoppia e chiude definitivamente il match.
VIRTUS FRANCAVILLA – VIBONESE 3-1
Galdean (VF) al 8′ s.t.
Saraniti (VI) al 15′ s.t.
Idda (VF) al 23′ s.t.
D’Alessandro (VF) al 29′ s.t.
Tutto nella ripresa tra Francavilla e Vibonese, dopo un primo tempo incolore il secondo si apre col vantaggio pugliese firmato Galdean. Il rumeno è bravo a mettere in rete un appoggio di Nzola, gioia che dura poco perché Saraniti impatta immediatamente per servito da Franchino. Il Francavilla spinge forte e ritrova il vantaggio, Alessandro serve Idda che da pochi passi non sbaglia. Lo stesso Alessandro chiude il cerchio: punizione dal limite, palla imprendibile per Russo e partita in ghiaccio.
MESSINA – CASERTANA 2-1
Madonia (M) al 16′ p.t.
Rea (M) al 20′ p.t.
Corado (C) al 47′ p.t.
Torna alla vittoria il Messina del neo tecnico Lucarelli. Dopo tre sconfitte consecutive i giallorossi ritrovano i tre punti grazie ad una prestazione volenterosa. Apre Madonia, bravo a chiudere un contropiede orchestrato da Ferri, poco dopo Rea svetta su corner e raddoppia. Prima della fine del primo tempo Corado accorcia da sotto misura. Nella ripresa forcing sterile della Casertana, che protesta per un mani di Musacci, il Messina trova un palo con Milinkovic.
PAGANESE – JUVE STABIA 1-2
Ripa (J) al 4′ p.t.
Izzillo (J) al 3′ s.t.
Camilleri (P) al 23′ s.t.
Preziosa vittoria esterna della Juve Stabia sul difficile campo della Paganese. Apre Ripa con un gran tuffo su cross di Capodaglio. La squadra di Grassadonia fatica a reagire, ad inizio ripresa va ancora sotto: bravo Izzillo a ribattere una corta respinta di Chiriac su conclusione di Mastalli. La Paganese accorcia con Camilleri su azione d’angolo, la reazione finisce lì e la Juve Stabia vola in classifica.
FIDELIS ANDRIA – COSENZA 2-0
Cruz al 16′ p.t.
Rada al 26′ s.t.
Un gol per tempo e la Fidelis Andria riesce a piegare una delle squadre più solide del campionato. Apre Cruz dopo il quarto d’ora, bravo a mettere in rete una corta respinta di Tedeschi. Pugliesi vicino al raddoppio con Cianci, grande la risposta di Perina. Nella ripresa il Cosenza prova a spingere, ci pensa Rada con un preciso calcio di punizione a mettere la parole “fine” sul match.
FOGGIA – MONOPOLI 4-1
Vacca (F) al 28′ p.t.
Rubin (F) al 33′ p.t.
Montini (M) al 17′ s.t.
Padovan (F) al 30′ s.t.
Sainz-Maza (F) al 49′ s.t.
Spettacolare vittoria del Foggia che riscatta la sconfitta di Castellammare e ridimensiona il Monopoli di Zanin. Primo tempo con due super gol di Vacca e Rubin, due siluri dai venticinque metri che non lasciano scampo a Mirarco. Nella ripresa Montini accorcia e Genchi spreca la palla del pari; il Foggia non perdona e sull’asse Angelo-Padovan triplica. Nel recupero azione personale dello spagnolo Sainz-Maza che fa poker.
REGGINA – MATERA 2-6
Negro (M) al 7′ p.t. su calcio di rigore, al 28′ p.t. e al 40′ p.t.
Porcino (R) al 32′ p.t.
aut. De Franco (M) al 6′ s.t.
Carretta (M) al 30′ s.t.
Iannini (M) al 45′ s.t.
Louzada (M) al 47′ s.t.
Macchina del gol la squadra di Gaetano Auteri che passa al Granillo travolgendo la Reggina. Super protagonista Negro autore di una tripletta: prima un calcio di rigore poi due azioni personali che ubriacano la difesa amaranto. Porcino e un’autorete di De Franco tengono a galla i calabresi, una papera di Sala su tiro di Carretta li affossa. Nel finale arrotondano il risultato Iannini e l’ex di turno Louzada.