Primo Piano
Messina-Melfi, la scalata
Akragas, Fondi e Melfi erano le avversarie non irresistibili che si frapponevano tra il Messina e la virtuale salvezza diretta.
Akragas, Fondi e Melfi erano le avversarie non irresistibili che si frapponevano tra il Messina e la virtuale salvezza diretta.
Il primo melfitano sulla panchina del club. Con Aimo Diana squalificato per due giornate, è il turno di Andrea Destino per una pagina di storia calcistica locale: vittoria del Melfi in riva allo Stretto, giochi riaperti in ottica playout.
“Sono una persona umile, nella vita non mi hanno mai regalato nulla. La presunzione non mi appartiene, ho il massimo rispetto per tutti e per tutto. In troppi hanno sottovalutato questo impegno, restituendo al mio gruppo solo ansia da prestazione”.
A scanso di equivoci: non è stata una partita combattuta. Un 4-3 suggerisce colpi di scena in serie, capovolgimenti continui, spettacolo: niente di tutto questo nel pomeriggio del San Filippo, almeno da parte del Messina.
Quartultima curva. L’occasione è di quelle ghiotte, perché il Messina ha la chance per blindare la salvezza centrando una vittoria contro una squadra evidentemente alla portata, la “cenerentola” Melfi.
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