La Procura Federale ha accolto la segnalazione della società Acr Messina nei confronti del direttore sportivo Antonio Obbedio e del tecnico Michele Cazzarò. Per entrambi è scattato il deferimento a seguito di dichiarazioni – a mezzo stampa – ritenute lesive dell’immagine dei giallorossi.

I FATTI – Lo scorso giugno gli ex ds e allenatore del Messina avevano rilasciato una nota stampa nella quale si dicevano “sorpresi” per alcune dichiarazioni del presidente Sciotto in merito al pagamento degli stipendi, sottolineando come entrambi fossero in attesa “da ottobre”, parlando anche di un “malcostume societario”. Pietro Sciotto – tornato a parlare a luglio – nel giorno in cui chiedeva un colloquio al sindaco De Luca annunciava, anche, una pronta querela nei confronti degli ex tesserati. Avvalersi della giustizia ordinaria, però, non è così semplice. Più consono, infatti, il passaggio tramite Procura Federale che, quindi, ha accolto la segnalazione e deferito i due. Per completezza va ricordata la decisione del Collegio Arbitrale LND subita dall’Acr Messina, lo scorso giugno, per il pagamento di alcune somme arretrate a Cazzarò e il suo staff.

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