Primo Piano
Catanzaro-Messina: muleta e pugnale
“Più cinici che belli”, questo il mantra ripetuto da Sasà Marra (voto 7) alla vigilia: contro un avversario già ferito, muleta e pugnale per sferrare il colpo di grazia, carattere e autostima come corollari consequenziali per un gruppo ancora in costruzione.