Domenica di grandi sorprese nella Serie C/C: 14º turno che fa rima con caduta delle grandi visto il crollo interno dell’Avellino contro un gran Giugliano a cui fa seguito la sconfitta del Benevento a Monopoli. In zona retrocessione bene il Monterosi. Stop della Juve Stabia col Sorrento.

MONTEROSI – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0

Vano al 29′ s.t.

IN RISALITA – Seconda vittoria stagionale per il Monterosi che comincia a vedere la luce in fondo al tunnel dopo un periodo complicatissimo. Raggiunta quota 9 punti, e adesso distante solo una lunghezza il penultimo posto occupato dal Brindisi. Malissimo la Virtus che colleziona la settima sconfitta nelle ultime 8 con la vittoria che manca ormai da più di un mese. Al Bonolis di Teramo tutta la prima frazione scorre senza particolari episodi, ma a pochi minuti dal 45′ l’espulsione di Yakubiv – rosso da record con due gialli in un minuto – cambia la partita a favore dei laziali. La resistenza del Francavilla dura fino a poco più di metà della ripresa quando Vano fa gioire il suo pubblico: rinvio sbagliato da Nicoli che giunge sui piedi dell’attaccante dei laziali che batte Forte per la rete che vale l’1-0. L’occasione per portare a casa un punto la Virtus la confeziona nel recupero: Biondi da distanza ravvicinata spedisce a lato e di fatto consegna i tre punti ai padroni di casa. Pugliesi che scivolano nel pieno della zona play out.

AVELLINO – GIUGLIANO 1-3

Ciufferri (G) al 23′, Sgarbi (A) al 47′ p.t.; Oviszach (G) al 27′, Giorgione (G) al 31′ s.t.

TRACOLLO AVELLINO – Cade al Partenio l’Avellino per mano di uno stoico Giugliano che interrompe così una lunghissima serie di risultati utili consecutivi che durava dal primo ottobre quando gli irpini uscirono sconfitti dal San Filippo a Messina. Prosegue l’ottimo momento del Giugliano che dopo il pari con il Benevento sconfigge un’altra delle prime della classe. L’avvio della gara lascia presagire un match a favore dei padroni di casa con la traversa colpita da Gori e la gran parata di Russo a negare il gol a Sgarbi. A passare avanti, però, sono i ragazzi di Bertotto ancora con Ciufferri: bordata all’angolino che non lascia scampo a Ghidotti. Sul finale di frazione gli irpini vogliono rimettere la partita in equilibrio, ci provano Marconi e ci riescono con Sgarbi nel recupero: mischia in area con il pallone che vaga su cui si precipita l’esterno biancoverde bravo a mettere dentro. L’inizio della ripresa vede un match in equilibrio che viene spezzato da un lampo sponda Giugliano: Giorgione tenta la conclusione da fuori, Ghidotti non trattiene e Oviszach butta dentro. L’inerzia della gara si è nuovamente invertita e Giorgione sfrutta il momento positivo: gran giocata del 23 gialloblu che salta Mulè e calcia al volo battendo Ghidotti per il definitivo 1-3. Doccia gelata per l’Avellino che è uscito dalla gara, bravo il Giugliano ad appproffitarne. Il derby va agli ospiti che si allontanano con decisione dalla zona playout.

MONOPOLI – BENEVENTO 3-0

Iaccarino al 5′ p.t.; Starita al 2′, Starita al 11′ s.t.

CROLLO BENEVENTO – Grande prova di forza del Monopoli, che conferma l’ottimo periodo di forma e pone fine alla striscia consecutiva del Benevento. Pugliesi subito offensivi, con Iaccarino che punisce subito Paleari sfruttando un ottimo assist di Borello. Il Benevento reagisce al gol subito prima con Marotta, conclusione dal limite dell’area deviata in corner, e poi con Improta, che colpisce la traversa su angolo e poi sulla ribattuta Cristallo respinge la conclusione a botta sicura di Pastina. Primo tempo che termina col Benevento che spinge e il Monopoli in sofferenza. Nella seconda frazione inversione di tendenza, con i biancoverdi subito in gol, copione simile al primo tempo, grazie a Starita che, lanciato da Viteritti, si invola e supera Paleari. Colpo accusato dai giallorossi, che dopo qualche giro di lancetta subiscono il definitivo 3-0 da uno scatenato Starita. Il Benevento esce dalla partita, se non con qualche lampo nell’ultimo quarto d’ora. Crollo nel secondo tempo che non permettono alla squadra di Andreoletti di raggiungere la Juve Stabia, Monopoli in forma che risale in classifica.

JUVE STABIA – SORRENTO 0-0

PARI E RETI BIANCHE – Ancora uno 0-0 per la Juve Stabia, dopo quello della scorsa giornata contro il Foggia. Stavolta è il Sorrento a strappare un punto ai primi della classe, stavolta davanti ai propri tifosi. Partita avara di emozioni, soprattutto nel primo tempo, dove i pochi sussulti sono stati causati dai padroni di casa. Unico vero tiro in porta quello di Meli, che però conclude in maniera debole con Del Sorbo pronto a bloccare. Secondo tempo ancora a tinte gialloblù: la Juve Stabia domina il possesso ma non il tabellino dei tiri in porta. Non fioccano i gol ma fioccano i cartellini, 9 nei 90′, in una partita nervosa a tratti ma mai spettacolare come spiega anche il risultato finale. Al triplice fischio il Sorrento può esultare, in un match che sulla carta era difficile uscire indenni. Poco per la Juve Stabia per poter recriminare qualcosa di più del pari.

POTENZA – CERIGNOLA 2-2

Malcore (C) al 21′ p.t; D’Andrea (C) al 6′, Caturano (P) al 19′, Volpe (P) al 32′ s.t.

RIMONTA POTENZA – Potenza che ottiene il pari in rimonta e rischia addirittura di vincerla nel finale, Cerignola che si spegne dopo essere andata in vantaggio di due gol. Nel primo tempo parte bene il Potenza, con Steffè che al volo prova ma la sua conclusione vola oltre la traversa. Poi meglio Cerignola, che va in vantaggio con Malcore che, ricevendo la buona sponda di Bianco, riesce facilmente a insaccare. Ritorna in partita il Potenza, che mostra di voler pareggiare ma non riesce a impensierire Krapikas. Nella seconda frazione però subito raddoppio del Cerignola con D’Andrea, che sfrutta in maniera ottima un contropiede dopo un attacco poco organizzato dei padroni di casa per colpire. Un super Cerignola sembra comandare, ma poi torna forte il Potenza che poco dopo il quarto d’ora torna in partita con Caturano, abile nel colpire sfruttando un incertezza difensiva. Il gol dà estro al Potenza, che riesce anche a pareggiare con un eurogol di Volpe. Partita anche sospesa per alcuni minuti per uno scontro di gioco, che ha portato alla perdita dei sensi di Bianco. Per questo il match continua fino ad oltre il 97′, con i rossoblù vicinissimi anche al clamoroso 3-2 ancora con Caturano, che però fallisce e colpisce la traversa. Potenza che allunga sulla zona playout, Cerignola che mantiene la zona playoff.

*foto copertina: Giugliano Calcio 1928 – Facebook ufficiale

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