L’Avellino vince e accorcia. Bene il Sorrento. Vittorie chiave per la salvezza di Foggia e Turris

Pubblicato il 19 Febbraio 2024 in Punto C

Posticipi del 27° turno della Serie C/C che vedono l’Avellino vincere sulla Casertana e accorciare sulla vetta. Derby pugliese al Foggia che respira. Bene il Sorrento sul Francavilla, la Turris vince nel finale sul Potenza.

AVELLINO – CASERTANA 2-1

Patierno (A) al 2′, D’Ausilio (A) al 15′, Curcio (C) al 22′ p.t.;

DI CARATTERE – Vince e accorcia l’Avellino, che sfrutta la sconfitta della Juve Stabia per tornare a -7. A fare le spese di un super Avellino la Casertana, in chiara difficoltà dopo il filotto di 12 risultati utili consecutivi, fermato poi dalla vittoria del Messina. I padroni di casa sono scatenati, e nel primo quarto d’ora ottengono prima il vantaggio con Patierno, abile ad anticipare Celiento di testa, e poi il doppio vantaggio con D’Ausilio, ancora su assist di Sgarbi, che riceve perfettamente in area e non deve far altro che spedire in rete. I ritmi e gli episodi non si placano e dopo qualche minuto arriva l’episodio che riapre subito la gara: fallo di mano di Frascatore su tiro di Carretta, per l’arbitro è calcio di rigore, nonostante le proteste degli Irpini. Curcio dal dischetto spiazza Ghidotti, riaprendo il match. Casertana che rinvigorisce e arriva vicino al 2-2 già poco dopo, ma Ghidotti attento in tuffo blocca sul colpo di testa di Celiento. Termina in avanti l’Avellino, che allo scoccare del 45′ va vicino al 3-1, sempre con Patierno e sempre di testa, ma stavolta non inquadra la porta. Secondo tempo quasi interamente a tinte biancoverdi, con diverse occasioni dei padroni di casa. Prima Sgarbi spreca dopo un contropiede magistralmente gestito da Rocca, poi Armellino spreca di testa a ridosso del portiere. Il 3-1 sembra il risultato più giusto, ma nel finale l’Avellino rischia la beffa con Toscano, che riceve e calcia potente di prima intenzione in un contropiede dopo un errore degli avversari. Palla forte vicino al palo, brividi per Ghidotti. Poi termina il match: Avellino che vince e può continuare a sperare inseguendo, assieme al Picerno, la Juve Stabia. Casertana che prosegue a rilento.

BRINDISI – FOGGIA 0-2

Santaniello al 16′ p.t.; Salines al 31′ s.t.

DERBY AL FOGGIA – Va al Foggia il derby pugliese con il Brindisi. La vittoria porta i rossoneri a 32 punti, allontanandoli leggermente dalla zona play-out. Notte fonda per i biancazzurri, superati anche dal Monterosi e condannati al momento alla retrocessione diretta in Serie D. Rossoneri sempre in avanti nella prima frazione, che vanno in vantaggio con Santaniello al quarto d’ora. Odjer serve Salines, che con l’esterno allarga per Millico, che serve poi Santaniello, abile ad appoggiare in rete. Terzo gol in cinque partite per lui e vantaggio degli ospiti. Il Brindisi prova a reagire, ma il Foggia sfrutta per andare in contropiede: in una di queste occasioni Millico si ritrova quasi a tu per tu col portiere, disinnescato poi dalla retroguardia dei padroni di casa. Poi gestione del Foggia, e poco altro nei primi 45′ col Brindisi in affanno. Secondi 45′ che si aprono con un Brindisi molto più energico del primo tempo, che fatica però a trovare lo specchio della porta. Valenti, appena entrato, entra in area pericolosamente e fa partire un tiro poco pericoloso, che lo diventa però con la deviazione di Carillo, che quasi permette al Brindisi di ottenere il pari. L’occasione subita fa impaurire il Foggia, che torna ad attaccare per il raddoppio. Raddoppio che arriva solo alla mezz’ora con Salines, che prima serve Santaniello che tira ma lo fa sul portiere avversario, ma poi di coscia Salines mette in rete. Gol che spezza le gambe al Brindisi, con l’inesorabile risultato che si protrae fino al 90′. Vittoria che dà respiro al Foggia, sempre più giù il Brindisi.

SORRENTO – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0

Martignago al 7′ s.t.

TORNANO I TRE PUNTI – Tre punti fondamentali per il Sorrento, che tornano a ottenere punti in classifica dopo le sconfitte contro Picerno e Messina. A farne le spese la Virtus Francavilla, adesso in una situazione di classifica complicata, a -10 dalla salvezza diretta. Ritmi altissimi nei primi minuti, con entrambe le squadre interessate a vincere, e la differenza di punti in graduatoria che sembra assottigliarsi in campo. Dopo una primissima occasione per i padroni di casa, con Ravasio che si getta su un cross e per millimetri non arriva al pallone, si arriva però ad una fase di stallo perenne. Le squadre si controllano fino alla mezz’ora, con poche occasioni e tanto studio. Alla mezz’ora però torna a pericoloso il Sorrento, sempre col solito Ravasio, che al volo col destro tira a botta sicura, ma il pallone impatta contro Molnar. Poco altro nei primi 45′, col direttore di gara che pone fine al primo tempo senza recupero. Sorrento che parte forte anche nel secondo tempo e, subito dopo, ottiene il vantaggio: a siglare la rete Martignago di testa, su una pennellata di Blondett, che non ha lasciato scampo al portiere. Poi la clamorosa svolta: l’autore del gol rifila un calcione a Nicoli a palla lontana, con l’arbitro che gli sventola il cartellino rosso. Rossoneri che non sembrano pagare l’inferiorità numerica, andando vicini al raddoppio prima col solito Ravasio, con un destro potente e deviato dalla retroguardia ospite, e poi con Messori, che calcia alto a tu per tu col portiere avversario. Sorrento che gestisce e non soffre la Virtus Francavilla e, al triplisce fischio, può festeggiare il ritorno dei tre punti e il rientro nella zona play-off. Male la Virtus Francavilla.

TURRIS – POTENZA 1-0

ACUTO NEL FINALE – Vittoria fondamentale nel finale della Turris, che attacca per tutti i 90′ e ottiene una meritata vittoria. Tre punti che accorciano la distanza dalla salvezza diretta, Potenza che, invece, non sa più vincere. Primo tempo a tinte biancorosse con i padroni di casa che, dopo diversi minuti di studio tra le due squadre, vanno in porta con Saccani, che di testa spedisce a lato. Alla mezz’ora ancora Turris, prima con Jallow che si gira in area, si coordina ma spedisce alto, e poi con Casarini, che dalla distanza non inquadra. Termina ancora in avanti la prima frazione la Turris con Panelli, che conclude alto dopo l’ennesimo tiro dei padroni di casa nei primi 45′. Potenza poco o nulla. Secondo tempo sempre Turris in attacco con uno scatenato Nicolao che serve a tu per tu Nocerino, ma quest’ultimo sbaglia clamorosamente. La grande occasione arriva poco dopo il quarto d’ora con un calcio di rigore per i campani, dopo un contatto tra Braga e Maestrelli. Poco freddo D’Auria dagli 11 metri, che si lascia ipnotizzare da Alastra. L’errore non rinvigorisce gli ospiti, che continuano a difendere il pari che, al termine dei 90′, sarebbe ottimo per ciò che si è visto. Nel finale però, durante i 4′ di recupero, su punizione, Jallow riceve e spizza di testa, e Hristov devia nella propria porta. Rete e poco altro: finisce 1-0 con la Turris che ottiene tre punti chiave in ottica salvezza. Potenza in crisi di risultati.

*foto copertina: S.S. Turris Calcio 1944 – Facebook Ufficiale

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