La vince il Bari nel recupero con il primo gol in campionato di Citro. Al vantaggio di Cheddira risponde una splendida punizione di Maiorino, ma Citro manda in paradiso il Bari con il gol allo scadere. 

PIOGGIA E PALLONI ALTI – Sfida chiave al San Nicola di Bari tra i biancorossi e la Virtus Francavilla. Derby pugliese che vale tanto con gli ospiti che cercano la vittoria per mettere pressione proprio al Bari che, dopo un periodo non brillante, vede la sua posizione in classifica in pericolo. Meteo proibitivo con un forte diluvio, ma dopo un sopralluogo il direttore di gara ha decretato che il match sarà giocato. Mignani schiera un 4-3-1-2 con Antenucci e Cheddira tandem d’attacco, a sostegno Galano, mediana costituita da Maita, Maiello e D’Errico, linea di difesa con Celiento al posto di Belli e Frattali tra i pali. Taurino che non può non tenere conto del grande momento di forma dei suoi e schiera la stessa identica formazione vincente sul Palermo. Dunque, 3-4-2-1 con Matropietro e Maiorino a sostegno di Patierno. Parte subito all’attacco il Bari, ma le condizioni del campo sono davvero pessime ed è difficile imbastire una manovra di gioco. Il pallone si ferma spesso a metà strada e finora le due difese si limitano ad allontanare ogni pericolo per evitare rischi. La prima occasione è sponda biancorossa dopo un’incomprensione tra Nobile e Miceli: il pallone resta a metà strada fra i due e Nobile per allontanare colpisce Miceli, che fortunatamente riesce a spazzare con Antenucci in agguato pronto ad approfittare. Proprio da questo scontro deriva l’infortunio di Miceli costretto al cambio dopo pochi minuti. Prende fiducia il Bari e la Virtus fa fatica a trovare idee di gioco, poco dopo arriva il vantaggio barese: cross dalla destra per Ricci che rimette in mezzo trovando Cheddira sul secondo palo che insacca alle spalle di Nobile. Vantaggio meritato del Bari che per il momento interpreta meglio la partita impedendo alla Virtus di rendersi pericolosa. Dopo un accenno di reazione del Francavilla è sempre il Bari a fare la partita che sembra essersi adattato meglio alle condizioni insidiose del campo. Palloni alti e lanci lunghi sono le due uniche soluzioni che cercano le due squadre. Nel finale di primo tempo sempre Cheddira si invola verso la porta, viene steso ma l’arbitro indica che l’intervento è stato sul pallone. Non finiscono le brutte notizie per Taurino che nei minuti finali perde anche Delvino, costretto a uscire in barella. 

BOMBA DI MAIORINO, MA CI PENSA CITRO – Parte con un altro spirito il Francavilla che dimostra di voler rimettere in discussione il match. Sugli sviluppi di un corner segna Patierno, ma in netta posizione di offside. Continuano le offensive della Virtus cercando sempre l’azione da calcio da fermo ed è proprio da uno di questi che arriva il pari: punizione di Maiorino che dai 30 metri calcia con una potenza clamorosa sorprendendo Frattali e siglando il pari direttamente da punizione. La partita è adesso equilibrata con entrambe le squadre che cercano la giocata vincente senza, però, trovare occasioni concrete. Le condizioni del campo non sono migliorate e le squadre cercano la profondità non potendo fraseggiare in mezzo al campo. Mignani prova a dare una svolta alla partita inserendo la freschezza e il talento di Botta e Mallamo. Nonostante i neoentrati è sempre Cheddira la spina nel fianco della difesa del Francavilla: destro della punta del Bari da dentro l’area che trova una grande parata di Nobile. Taurino prova a rispondere mandando in campo Carella e Ventola per dare maggiore fisicità al suo attacco, ma è sempre il Bari a spingere di più per il vantaggio. Tenta il tutto per tutto Mignani cambiando il suo attacco in cerca di nuove energie. Virtus che adesso sembra avere la testa a difendere punteggio, Bari che, invece, vuole assolutamente la vittoria. Ed è proprio nel finale che il Bari la vince in maniera incredibile: Citro salta un avversario e brucia Nobile con un sinistro sotto la traversa, gol pesantissimo del subentrato del Bari. Tra il nervosismo generale finisce il match col Bari che trova una vittoria fondamentale che, forse, scaccia via le preoccupazioni delle ultime uscite. Virtus che esce a testa alta dal San Nicola, ma che spreca la prestazione con la distrazione nel finale. 

BARI 2

VIRTUS FRANCAVILLA 1

MARCATORI Cheddira (B) al 21′ p.t.; Maiorino (VF) al 12′, Citro al 47′ s.t.

Bari (4-3-1-2) Frattali 5,5; Celiento 6,5, Terranova 6,5, Gigliotti 6 (dal 37’ s.t. Di Cesare), Ricci 6; Maita 6,5, Maiello 6 (dal 25’ s.t. Mallamo), D’Errico 6,5; Galano 6,5 (dal 25’ s.t. Botta); Antenucci 6,5 (dal 37’ s.t. Citro), Cheddira 7 (dal 37’ s.t. Simeri). (Polverino, Plitko, Bianco, Misuraca, Mazzotta, Scavone, Paponi). All. Mignani 6

VIRTUS FRANCAVILLA (3-4-2-1) Nobile 6,5; Idda 6, Miceli 6 (dal 20’ p.t. Gianfreda 5,5), Delvino 6 (dal 1’ s.t. Franco 5,5); Pierno 6, Toscano 5,5, Prezioso 6, Ingrosso 6; Mastropietro 6 (dal 30’ s.t. Carella), Maiorino 7 (dal 30’ s.t. Ventola); Patierno 6 (dal 42’ s.t. Perez). (Milli, Cassano, Feltrin, Perez, Pendinelli, Rizzo, De Maria). All. Taurino 6

ARBITRO Monaldi di Macerata 

NOTE Spettatori 6404. Ammoniti Gigliotti, Ingrosso, Toscano, Pierno, Prezioso, Ventola. Recupero 2′ e 3′.

*foto copertina: SSC Bari – Facebook ufficiale

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