Benevento, basta Ferrante | Crisi Avellino | Taranto, pari a Picerno
Pubblicato il 11 Settembre 2023 in Punto C
Si chiude il 2º turno della Serie C/C con le gare del lunedì che regalano la seconda sconfitta a un Avellino già in crisi. Rastelli a rischio. Benevento che passa di misura su un mediocre Francavilla, risicato anche il successo del Foggia. Parità al Curcio di Picerno dove Cianci salva il Taranto nel finale.
BENEVENTO – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0
Ferrante al 35′ p.t.
DOMINIO – Non c’è storia al Vigorito dove la squadra di Andreoletti passa solo grazie alla rete di Ferrante nel primo tempo, ma quello che va in scena è un vero assolo dei sanniti che non lasciano scampo a una Virtus Francavilla mai pericolosa e alla seconda sconfitta in fila. Dominio del Benevento che ci prova da subito col tandem Ferrante-Marotta. Coppia pesante che punge a ripetizione, ben supportata dalla spinta mancina di Benedetti. Rete che pare nell’area, ma che arriva nel momento meno atteso vista la pressione calata: corner di Benedetti verso Ferrante, bruciato Accardi e palla in rete. Reazione del Francavilla mai pervenuta, col Benevento che vorrebbe raddoppiare e si affida alla spettacolare – ma imprecisa – rovesciata di Marotta. Vittoria di misura ma netta, primi 3 punti per il Benevento dopo la caduta di Torre del Greco. Due sconfitte su due per la Virtus.
FOGGIA – GIUGLIANO 1-0
Tonin al 12′ s.t.
IL MASSIMO COL MINIMO – Un guizzo, quello di Tonin per stendere il Giugliano e sorridere nonostante un periodo non felicissimo. Il Foggia si rialza dopo la caduta di Taranto, che oltre alla sconfitta ha portato il peso di due turni a porte chiuse dopo l’incendio scoppiato nel settore ospiti dello Iacovone. Partita non bellissima, difficile un copione diverso visto l’atteggiamento guardingo del Giugliano. Il Foggia punge con Schenetti e nulla più, poi il bel lancio di Di Noia per Tonin e Scognamiglio lasciato sul posto. Primi punti per i rossoneri, stop per i campani dopo il successo nell’esordio col Sorrento.
JUVE STABIA – AVELLINO 1-0
Bellich al 30′ s.t.
È GIÀ CRISI – Non decolla l’Avellino che, nonostante, un mercato faraonico trova la seconda sconfitta consecutiva. Quella del Menti è meritata, perché la squadra di Rastelli – ora a rischio – non è quasi mai pericolosa se non col colpo di testa di Patierno che impegna Thiam. La Juve Stabia non fa moltissimo, ma resta quadrata e prova a smontare le velleità degli irpini. La zampata di Bellich su assist da fermo di Mignanelli è premio grandissimo, ma i ragazzi di Pagliuca sono bravi e cinici nel trovare 3 punti pesanti. Due su due per la Juve Stabia, il contrario di un Avellino già in crisi.
PICERNO – TARANTO 1-1
Albadoro (P) al 15′ p.t.; Cianci (T) al 33′ s.t.
AGGRAPPATI AL BOMBER – Un colpo di testa di Cianci e per Capuano arriva il sospiro di sollievo. Il suo Taranto è meno brillante rispetto alla vittoria sul Foggia, merito anche di un Picerno che pressa forte e impone un bel ritmo al match. Che si sblocca subito con la sponda di Murano per la conclusione facile di Albadoro. Reazione tarantina che arriva, ma il 3-4-3 molto offensivo di Capuano si ferma sulla giornata non precisa di Kanoute e Bifulco. Nella ripresa il copione non cambia di molto, ma il Picerno ha il torto di difendere il vantaggio invece che affondare il colpo. Capuano si sbilancia ancora di più con Panico per Ferrara – che non la prende benissimo -, ma l’unico pericolo arriva da fermo con Cianci. Il pareggio, però, arriva e proprio grazie al bomber ex Catanzaro che insacca su assist di Panico. Giocata da palla inattiva che è diventato un marchio di fabbrica del Taranto firmato Capuano. Finita? Quasi, perché Diop sfiora il nuovo vantaggio per il Picerno. Brivido che vola via, così arriva un pari che porta entrambe le squadre a quota 4 punti.
*foto copertina: AZ Picerno – Facebook ufficiale