Dedicato a Simone. Bruttissimo infortunio – si teme il tendine d’Achille – per Addessi nel riscaldamento. Con Bollino a baciare la maglia del compagno dopo la rete che indirizza la sfida verso il Messina. La prima gioia di Cunzi, con ancora Bollino protagonista, e Foggia completano il tris sul campo del Castrovillari.

BOLLINO SHOW – Piove sul bagnato per mister Novelli. Confermate le assenze della vigilia di Cascione, Giofrè e Arcidiacono, ai quali si aggiunge Simone Addessi. Il numero 5 si ferma nel riscaldamento, per quello che parrebbe – come detto – un problema al tendine d’Achille. Poche novità, invece, nel Castrovillari con mister Terranova che conferma la coppia Puntoriere-Bonanno in avanti. Fa pesare subito la sua esperienza Cunzi, calandosi nel vivo del gioco e attirando la maggior parte dei palloni offensivi. Castrovillari messo bene in campo, bravo a chiudere le imbucate che provano a premiare Cretella e Cristiani. Sono, ovviamente, i giallorossi a fare la partita, ma dalle parti di Rizzitano i pericoli restano pochi. Prova a pungere il Castrovillari, ci pensa Puntoriere ma il suo sinistro è debole e impreciso. Molto più pericoloso, invece, l’ex Tommaso Bonanno: la punta dei calabresi parte da sospetta posizione di fuorigioco, si ritrova davanti a Caruso ma spara a lato. Gol sbagliato, gol subito: azione da calcio d’angolo, pallone che resta senza padrone in area di rigore, Bollino se lo ritrova sul sinistro e fulmina Rizzitano. Vantaggio del Messina: bravi i giallorossi a compattarsi quando utile, come a schiacciare l’avversario quando concesso. La rete di Bollino spegne i calabresi, Messina che domina e trova presto il raddoppio. Prima ci prova Cristiani dalla distanza, bravo Rizzitano, poi torna protagonista il numero 10: contropiede veloce, Foggia lavora la sfera e serve Bollino al limite dell’area, immediato colpo di tacco a liberare Cunzi che calcia a giro col destro e supera Rizzitano. Rete all’esordio per il neo arrivato, ma che delizia questo Bollino. Finale in controllo per i giallorossi, Castrovillari che si affida sempre a Puntoriere, il numero 91 resta impreciso e mai pericoloso. Primo tempo chiuso, doppio pesantissimo vantaggio per il Messina.

TRIS, BREVE SOFFERENZA E GESTIONE – Inizio ripresa sempre con i giallorossi a provarci: prima Cristiani e poi Bollino, imprecisi. Mister Terranova sceglie un triplice cambio, portiere compreso per rispettare la regola del 2002, con Principi a rinforzare la linea offensiva. Novelli perde anche Cristiani, al suo posto Vacca. Il doppio vantaggio spegne le velleità, Messina in modalità controllo pensando, anche, all’impegno ravvicinato col turno infrasettimanale – contro il Dattilo – in arrivo mercoledì. Troppo forti, però, i ragazzi di Novelli che passano anche col pilota automatico: lancio lungo di Cretella, difesa del Castrovillari che resta a guardare, Foggia controlla e calcia senza lasciare scampo al neo entrato Stagkos. Rete numero 15 per il centravanti napoletano. Calabresi troppo molli in difesa, in avanti volenterosi ma sempre imprecisi. Prova a cambiare l’inerzia Emmanouil che – appena entrato – prima non trova lo specchio della porta, sul bel servizio di Bonanno, ma poi insacca su assist di Ielo. La rete sveglia i calabresi che sfiorano, immediatamente, il raddoppio: mischia in area, Puntoriere colpisce e Caruso compie un grandissimo intervento. Ancora Castrovillari con Tuninetti, botta da fuori e Caruso ancora attento. Novelli capisce l’andazzo e si copre: fuori Cunzi e dentro Lavrendi. La sfuriata dei calabresi, alla fine, viene contenuta dal Messina – bravo ancora Caruso su Puntoriere – che torna a gestire senza sofferenza. Rete annullata – per fuorigioco – al Castrovillari, segnale che i calabresi provano a crederci fino alla fine, anche quando Principi ci prova da lontano sfiorando il palo. Il Messina regge. Scorre via il tempo, triplice fischio e vittoria importantissima per la squadra di Raffaele Novelli.

CASTROVILLARI 1

MESSINA 3

MARCATORI Bollino (M) al 19′, Cunzi (M) al 27′ p.t.; Foggia (M) al 14′, Emmanouil (C) al 19′ s.t.

CASTROVILLARI (3-5-2) Rizzitano (dal 5′ s.t. Stagkos); Porcaro, Mileto, De Caro; Ielo, Ciriachi (dal 5′ s.t. Principi), Tuninetti, Di Battista (dal 35′ s.t. Lautaro Fernandez), Greco (dal 5′ s.t. Emmanouil); Puntoriere, Bonanno (dal 42′ s.t. Di Dato). (Palermo, Terranova, Cinquegrana, Anzillotta). All. Terranova.

MESSINA (4-3-3) Caruso; Mazzone, Lomasto, Sabatino, Izzo; Cristiani (dal 6′ s.t. Vacca), Aliperta, Cretella (dal 41′ s.t. Crisci); Bollino, Foggia, Cunzi (dal 25′ s.t. Lavrendi). (Lai, Saindou, Manfrellotti, Daniello, Boskovic, Polichetti). All. Novelli.

ARBITRO Zanotti di Rimini

NOTE Partita a porte chiuse. Espulso al 47′ s.t. Novelli (all. Messina) per doppia ammonizione. Ammoniti Sabatino, Tuninetti, Ielo, Foggia, Caruso, Bollino, Lomasto. Recupero 1′ e 5′.

*fonte foto: Acr Messina – ph. Furrer

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