Trentatreesimo turno della Serie C/C: il Catanzaro è in Serie B dopo la vittoria sulla Gelbison. Sono 16 i punti di vantaggio su un Crotone che non può più raggiungere la squadra di Vivarini. In zona rossa vittoria pesante del Giugliano a Monopoli, cade la Turris a Pescara. Pari tra Monterosi e Andria.

AVELLINO – PICERNO 0-2

Santarcangelo all’11’ s.t.

aut. Sottini al 40′ s.t.

QUARTO POSTO – Spreca tanto l’Avellino nella prima ora di gioco, così al Picerno basta resistere e attendere. Contropiede mortifero quello che consente a Santarcangelo di stappare la sfida e lucani che diventano padroni del campo e creano tante occasioni per il raddoppio. Che arriva solo alla fine quando Sottini devia alle spalle di Marcone un cross dalla destra.

CROTONE – VITERBESE 3-2

Semenzato (V) al 18′ p.t.

Barillà (V) su rigore al 5′ s.t.

Tribuzzi (C) al 19′ s.t.

Gomez (C) al 33′ s.t.

D’Errico (C) al 41′ s.t.

RIMONTA DA GRANDE – Un finale di stagione da onorare e un playoff da preparare. L’inizio del match dello Scida, però, non sembrano andare in questa direzione visto il dominio di una Viterbese che passa col tiro al volo di Semenzato e il rigore di Barillà e che potrebbe segnare ancora se Jallow fosse più freddo. Reazione da grande squadra quella del Crotone che prima accorcia con Tribuzzi – servito da Chiricò – e poi impatta con Gomez in mischia. Nel finale D’Errico piega le mani di Bisogno e inguaia la Viterbese.

GELBISON – CATANZARO 0-2

Iemmello al 18′ p.t.

Brignola al 48′ s.t.

CAMMINO CLAMOROSO – Dominio totale in campo e vittoria che vuol dire Serie B. Il Catanzaro torna tra i cadetti dopo 17 anni e lo fa grazie a un campionato di controllo assoluto. 86 punti con 88 reti realizzate, le due che Iemmello e Brignola firmano contro la Gelbison sono quelle decisive per l’ultimo passo. Il bomber apre le marcature con un colpo di testa ravvicinato su assist di Situm, poi il raddoppio è nell’aria e viene sfiorato a più riprese. Campani che potrebbe anche pareggiare con Fornito, ma è il giorno della festa e Brignola chiude i conti qualche secondo prima il fischio finale.

JUVE STABIA – LATINA 1-3

Calabrese (L) al 28′ p.t.

Ganz (L) all’11’ s.t.

Riccardi (L) 25′ s.t.

Carbone (JS) al 35′ s.t.

SENZA STORIA – Vittoria nettissima quella dei laziali sul campo di una Juve Stabia con la spina staccata. Calabrese scarica in rete un pallone vagante e inizia la discesa per la squadra di Di Donato che a inizio ripresa raddoppiano con la zampata di Ganz. Il tris è di Riccardi, il gol di Carbone serve solo per le statistiche.

MONOPOLI – GIUGLIANO 1-3

Starita (M) su rigore al 5′ p.t.

Sorrentino (G) al 34′ p.t.

Salvemini (G) al 3′ e al 34′ s.t.

UN ROSSO CAMBIA TUTTO – Gira tutto attorno all’ingenuità di Giannotti che si fa cacciare per una sbracciata di troppo. Il vantaggio su rigore di Starita è sprecato, il Giugliano prende campo e finisce per dominare. Sorrentino butta in rete un pallone che controlla al limite dell’area dopo un tiro velleitario di un compagno. Salvemini sale in cattedra e nella ripresa firma una doppietta che rilancia i campani che non vincevano da 8 partite.

MONTEROSI – FIDELIS ANDRIA 0-0

NEI GUAI – Un pareggio che lascia nei problemi entrambe le squadre, ma il Monterosi deve recriminare per quanto sprecato. Su tutti Costantino che si fa parare un rigore da Savini che, poi, è più reattivo anche sulla respinta. Di Rienzo sbaglia da buona posizione, Della Pietra spara a salve e per la squadra di Menichini il pari è amaro.

PESCARA – TURRIS 3-1

Merola (P) al 9′ s.t.

Kolaj (P) al 16′ s.t.

Vergani (P) al 33′ s.t.

Frascatore (T) al 34′ s.t.

RAFIA SUGLI SCUDI – Il gran secondo tempo del fantasista arrivato dalla Juventus rilancia il Pescara e fa tornare Zeman alla vittoria. Apre Merola servito dal numero 17 dopo una splendida azione personale. Il raddoppio è tutto di Kolaj, poi Rafia si ripete e consente a Vergani di dover solo appoggiare in rete. Frascatore rende il passivo meno ampio.

POTENZA – MESSINA 0-1

CERIGNOLA – FOGGIA 4-2

Malcore (C) al 12′ e al 18′ p.t.

Achik (C) al 23′ p.t.

Garattoni (F) al 45′ p.t.

Petermann (F) su rigore al 12′ s.t.

Malcore (C) al 44′ s.t.

IL RE MALCORE – Che partita del centravanti del Cerignola. Parte forte il Foggia che spreca una grande occasione con Petermann, poi la scena è tutta di Giancarlo Malcore che prima approfitta di una papera di Thiam per sbloccare la sfida e poi raddoppia con un tocco volante. Foggia in confusione e Achik fa tris in solitaria. Risveglio rossonero che accorcia con Garattoni e torna in partita col rigore di Petermann. Ma la giornata di Malcore non è finita: azione personale, dribbling e pallone scaricato in rete per il tris personale che chiude il derby.

TARANTO – VIRTUS FRANCAVILLA 1-0

Tommasini al 43′ s.t.

SUCCESSO PESANTE – Una rete di Tommasini a pochi minuti dalla fine rompe la maledizione e rilancia il Taranto in chiave salvezza. La squadra di Capuano non vinceva – e non segnava – dallo scorso 5 febbraio e aveva realizzato una sola rete nelle ultime 13 uscite. Un successo che porta i tarantini a 40 punti, mentre la Virtus Francavilla si conferma squadra incapace di ottenere punti in trasferta: solo 6 con una singola vittoria. 

*foto copertina: US Catanzaro 1929 – Facebook ufficiale

Commenta