Catanzaro-Messina, Capuano: “Lasciati 6 ore in mezzo alla strada, vanno cambiate le regole”
Pubblicato il 7 Novembre 2021 in Sala Stampa
Furioso Eziolino Capuano nella conferenza post gara. La sconfitta del suo Messina contro il Catanzaro non è al centro della discussione, sono le regole che hanno imposto ai giallorossi di scendere in campo nonostante una situazione al limite a non andare giù al tecnico.
NON SI TRATTANO COSÌ GLI ESSERI UMANI – “Potrei fare un’intervista unica. Quello che è successo oggi non l’ho mai visto. Siamo stati 6 ore in mezzo alla strada, siamo andati in una farmacia per fare i tamponi, siamo arrivati allo stadio solo 40 minuti prima della partita. I ragazzi sono stati eroici, non mi interessa la partita e non c’entra il Catanzaro. Le regole vanno cambiate. Per chi ha deciso di far giocare questa partita non trovo aggettivi. Si poteva giocare tranquillamente domani. Una squadra con un toast mangiato in mezzo alla strada, unico pasto in 14 ore. C’era gente che sveniva durante il riscaldamento. Non mi interessa il risultato, sono orgoglioso per quello che hanno fatto i ragazzini. Abbiamo tenuto in alto il nome di Messina, abbiamo tenuto bene il campo e giocato fino all’ultimo minuto da squadra vera. Dopo lo svantaggio ho inserito Busatto per mandare un messaggio ai ragazzi, perché poteva finire 12-0. Noi contro una squadra fortissima, con una banda di bambini in campo, abbiamo tenuto contro un avversario fortissimo. Non si trattano gli esseri umani in questo modo. Non dipende dalla Lega o dal Catanzaro, ma le regole vanno cambiate”.
CATANIA – “Giornata complicata con situazioni extra campo, ma come sarà d’accordo anche il mister dobbiamo concentrarci e lavorare sugli errori commessi in campo. Quello che è accaduto influisce, ma siamo professionisti e dobbiamo andare oltre e limare gli errori. Dal punto di vista della cattiveria abbiamo dato fino alla fine, non ci siamo sfaldati e rimasti squadra, cercando il gol fino all’ultimo secondo”.