Catanzaro-Messina, l’ex Giampà: “Indosso una maglia che pesa”
Pubblicato il 22 Novembre 2015 in Primo Piano
Protagonista in campo e in sala stampa: l’atteso ex Mimmo Giampà si dimostra leader assoluto di un ambiente pronto a mettersi definitivamente alle spalle il difficile inizio di stagione per iniziare a immaginare obiettivi diversi dalla semplice salvezza. L’esperienza calata nello spirito di un ragazzino che ha ancora voglia di emergere, ingredienti necessari per incarnare con autorevolezza il ruolo di motivatore e guida del gruppo: “Indosso una maglia che pesa, fino a qualche settimana fa la squadra riceveva critiche ingenerose in merito all’impegno e alla convinzione con cui venivano affrontate le partite: eravamo considerati giocatori senza attributi, un’offesa che non possiamo dimenticare. Non dobbiamo montarci la testa per le tre vittorie consecutive, dobbiamo ancora lavorare a lungo per capire le nostre vere potenzialità in un campionato lungo e complesso come quello di Lega Pro. Le porte chiuse ci hanno privato di una soddisfazione in più, giusto andare ad esultare fuori dallo stadio con i nostri tifosi alla conclusione di una gara vinta meritatamente contro un avversario in salute come il Messina. Il vento ha condizionato per lunghi tratti le giocate di entrambe le squadre: il Catanzaro ha vinto la gara sin dal lancio della monetina, sapevamo che nella ripresa avremmo potuto sfruttare anche questo fattore. Il cambio di allenatore ha chiaramente inciso sulla convinzione e lo spirito del gruppo: il nuovo tecnico ci invita a giocare un calcio aggressivo su qualsiasi campo, i risultati gli stanno dando ragione. In carriera ho sfidato giocatori come Cafù e Zambrotta: le motivazioni fanno la differenza in qualsiasi categoria, diversamente si va incontro a prove opache o ad autentiche disfatte”.
IL TECNICO – Basso profilo per il tecnico catanzarese Alessandro Erra, reale artefice della trasformazione di una squadra profondamente rinnovata nel carattere e nella personalità: “Inutile parlare di obiettivi diversi dalla salvezza, le tre vittorie consecutive ci danno la forza per continuare a migliorarci; dobbiamo arrivare con questo spirito alla sosta natalizia. Dal mio arrivo a Catanzaro il presidente è sempre stato vicino alla squadra, tutto il gruppo è carico per far dimenticare ai tifosi le difficoltà di inizio campionato. Il Messina ha disputato una buona gara, se occupa il secondo posto in classifica dovrà pur esserci un motivo; vedo comunque altre squadre maggiormente attrezzate per il salto di categoria”.
* foto di Giovanni Isolino