Vince il Catanzaro nell’ultimo posticipo del settimo turno del Girone C di Serie C. Battuta, dopo una prova molto convincente, la Fidelis Andria. Pugliesi che si arrendono ad un ottimo Catanzaro che, dopo il secondo vantaggio, gestisce alla grande il match.

IN GOL I CAPITANI – Formazioni senza troppe sorprese, con Calabro e Panarelli che non stravolgono quanto fatto vedere nelle precedenti uscite. Calabresi con il 3-4-1-2, solita difesa con Scognamillo, Fazio e Martinelli, sull’esterno c’è Vandeputte e non Porcino, Carlini agisce dietro le due punte, Vazquez e Cianci. Classico 3-4-3 della Fidelis, con Bolognese e Tulli al posto di Di Noia e Bonavolontà. Primo tempo ricco di emozioni al Ceravolo con i padroni di casa in cerca di una vittoria che manca dalla prima giornata. Partono forti i giallorossi e dopo tre minuti Scognamillo anticipa tutti sugli sviluppi di un corner siglando il primo vantaggio dei calabresi. Catanzaro che sembra in controllo del match, con la Fidelis che fatica a reagire con convinzione. I pugliesi si affacciano dalle parti di Branduani dopo la mezz’ora con Casoli. Destro potentissimo dai 30 metri del centrocampista della Fidelis, Branduani tocca il pallone mandandolo sulla traversa. Il pari, però, arriva poco dopo: punizione capolavoro di capitan Benvenga che trova l’incrocio battendo Branduani per il momentaneo 1-1. Situazione di parità che dura pochissimo, perché – sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo – è l’altro capitano ad andare in gol. Grande cross di Vandeputte per Martinelli che, da attaccante vero, spedisce il pallone in rete per il nuovo vantaggio del Catanzaro. Prima frazione che si chiude, dunque, con i padroni di casa in vantaggio trascinati dalle reti dei suoi difensori centrali.

GESTIONE E CONTROPIEDE – Secondo tempo che riparte senza cambi per i due allenatori. Fidelis Andria che prova ad accelerare per trovare il gol del pari ed evitare la seconda sconfitta consecutiva. I pugliesi con ritmo tentano l’offensiva vincente cercando di superare una difesa giallorosa che, però, si dimostra molto solida. Ma sono poche, pochissime, le occasioni reali per la Fidelis che mostra difficoltà a trovare il passaggio chiave. Il Catanzaro riparte di rimessa cercando di chiudere il match. Mister Panarello tenta di smuovere le acque inserendo energie nuove e passando a un propositivo 4-2-4. A una decina di minuti dalla fine, però, le cose per l’Andria si complicano: secondo giallo per Bolognesi e pugliesi in 10. I giallorossi sfruttano la superiorità numerica e gestiscono senza problemi il vantaggio. Nel recupero, infine, i calabresi la chiudono definitivamente: con gli schemi totalmente saltati è bravo Verna a inserirsi e battere Dini per il definitivo 3-1. Torna alla vittoria il Catanzaro per 3 punti che rialzano il morale dopo un inizio a rilento. 

CATANZARO 3

FIDELIS ANDRIA 1

MARCATORIScognamillo (C) al 3′, Benvenga (F) al 41′, Martinelli (C) al 43′ p.t.; Verna (C) al 47′ s.t.

CATANZARO (3-4-1-2) Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Vandeputte, Verna, Welbeck, Rolando; Carlini (dal 24′ s.t. Tentardini); Vazquez (dal 16′ s.t. Bombagi), Cianci (dal 16′ s.t. Curiale). (Nocchi, Romagnoli, De Santis, Monterisi, Gatti, Cinelli, Risolo, Bearzotti, Porcino). All. Calabro

FIDELIS ANDRIA (3-4-3) Dini, Lacassia, Alcibiade, Sabatino (dal 30′ s.t. Alberti); Benvenga (dal 40′ s.t. Avvantaggiato), Bolognese, Casoli, Carullo; Tulli (dal 40′ s.t. Bonavolontà), Di Piazza (dal 26′ s.t Gaeta), Bubas. (De Marino, Dipinto, Fontana, Nunzella, Paparesta, Vandelli, Venturini, Zampano). All. Panarelli

ARBITRO Perenzoni di Roveto

NOTE Espulso al 36′ s.t. Bolognese per doppia ammonizione. Ammoniti Sabatino, Vandeputte, Scognamillo, Rolando. Recupero 0′ e 4′.

*foto copertina: US Catanzaro – Twitter ufficiale

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