Vince il Catania a Monterosi, prova di forza della squadra di Baldini che supera i laziali in campionato. Partita in bilico fino ai minuti finali, quando i siciliani dilagano e chiudono sull’1-4. Protagonista, ancora una volta, Luca Moro.
SEMPRE MORO – Sfida che di fatto è storica quella che va in scena al Marcello Martoni di Monterosi, prima volta per i laziali contro il Catania. D’Antoni schiera il solito 3-5-2 con il cambio più importante tra i pali, scelto Marcianò al posto di Alia. Mister Baldini risponde con un 4-3-3 con alcune differenze rispetto alla sfida con l’Avellino, complici le assenze per squalifica di Rosaia e Calapai. Cambia tutta la corsia di destra, infatti, con Provenzano e Albertini al posto dei due squalificati e con Ceccarelli scelto al posto di Russotto. Primo quarto d’ora di studio tra le due squadre che attendono l’uno una mossa dell’altro. A smuovere un match che sembra bloccato è il solito Moro: grande pallone di Provenzano per il numero 24 che, solo davanti a Marcianò, realizza la sua nona marcatura stagionale. Vantaggio al quale il Monterosi prova a reagire fin da subito senza, però, impensierire la porta catanese. I siciliani abbassano il proprio baricentro e concedono spazio ai laziali che, però, non sono bravi a trovare le linee di passaggio giuste. Sul finale di primo tempo sono i rossoblù ad andare più vicino al gol: Russini, pescato da Ceccarelli, sfiora il palo alla sinistra di Marcianò. Si salvano gli uomini di D’antoni che chiudono il primo tempo sotto di un gol. Catania che può essere soddisfatto della prima frazione, dove ha concesso poco ed è andato vicino al raddoppio.
DILAGA IL CATANIA – Il raddoppio del Catania che era mancato nel primo tempo arriva subito nel secondo tempo: perla di Russini su punizione che batte un incolpevole Marcianò per lo 0-2. Stavolta, arriva concreta la reazione del Monterosi con il suo leader Constantino: il numero 90 viene steso in area di rigore e Polidori dal dischetto accorcia le distanze. Partita che si riapre e Monterosi che adesso può spingere per trovare il gol del pari. Attaccano i laziali con la difesa del Catania che non vacilla sulle offensive della squadra di casa, poche le volte in cui Sala è stato veramente impegnato. Nei minuti finali il Catania dilaga con i suoi uomini migliori, Greco e Moro: il bomber catanese fa nel giro di pochi minuti un altro gol e un assist. L’assist è proprio per Greco: rubata palla a un difensore laziale e servizio per Greco che dentro l’area batte Marcianò. Passa pochissimo e Moro mette ancora la firma sulla partita: il numero 24 aggancia il pallone in area e di punta batte ancora una volta Marcianò per il definitivo 1-4. Monterosi che ci ha provato e ci ha creduto, soprattutto dopo il rigore realizzato, ma siciliani che hanno dimostrato la loro superiorità dilagando nei minuti finali e mettendo in fila il quinto risultato utile consecutivo. Laziali che dopo la sconfitta di Picerno cadono ancora, stavolta di fronte al proprio pubblico. Da annotare un’altra fantastica prestazione di Moro che con due gol e un assist trascina i suoi in campionato, raggiungendo inoltre quota 10 gol nella classifica marcatori.
MONTEROSI 1
CATANIA 4
MARCATORI Moro (C) al 26’ p.t.; Russini (C) al 3’, Polidori (M) su rigore al 9’, Greco (C) al 33’, Moro (C) al 38’ s.t.
MONTEROSI (3-5-2) Marcianò; Mbende (dal 37’ s.t. Sdaigui), Rocchi, Piroli; Verde, Franchini (dal 30’ s.t. Buglio), Di Paolantonio, Adamo (dal 7’ s.t.Buono), Cancellieri; Polidori, Costantino. (Alia, Tartaglia, Basile, Tonetto, Polito, Luciani, Tripoli, Nasini, Caon). All. D’antoni
CATANIA (4-3-3) Sala; Albertini, Claiton, Monteagudo, Zanchi; Provenzano, Maldonado (dal 26’ s.t. Cataldi), Greco (dal 42’ s.t. Russotto); Ceccarelli (dal 15’ s.t. Biondi), Moro (dal 42’ s.t. Pino), Russini (dal 26’ s.t. Izco). (Stancampiano, Ercolani, Sipos, Bianco). All. Baldini
ARBITRO Angelucci di Foligno
Note Ammoniti Adamo, Di Paolantoni, Rocchi, Verde. Recupero 0′ e 3′.