Un Palermo travolgente, guidato dal solito super Brunori, passa facilmente su un Taranto mai in partita. Apre Luperini dopo pochi minuti, poi si scatena il centravanti rosanero che firma una doppietta. Di Gennaro accorcia, ma ancora Luperini firma l’allungo. Nel recupero Soleri e Zullo chiudono i conti.
TRAVOLGENTE BRUNORI – Torna in campo il Taranto di mister Laterza. Assenza forzata causa Covid: più di 20 casi, col picco di 26, che hanno costretto i pugliesi a fermarsi dopo la sconfitta – lo scorso 16 marzo – contro l’Avellino. Il turno è il 22º, quello posticipato per gli interventi della FIGC sul Barbera in vista della sfida – rivelatasi infausta – tra Italia e Macedonia del Nord. Pugliesi ospiti di un Palermo ancora a caccia del miglior piazzamento possibile nei playoff, motivazione che non sembra inferiore a quella di un Taranto che vuole allontanare la zona playout. Primo di tre recuperi per loro, con una classifica che racconta dell’aggancio del Messina, tra l’altro avversario il prossimo 10 aprile. Mister Laterza recupera tantissimi titolari e la formazione iniziale va vicinissima a quella migliore: in porta c’è Chiorra, difesa Zullo fa coppia con Benassai, a sinistra tocca a De Maria. In mezzo al campo spicca l’assenza di Marsili, con Di Gennaro ci sono Civilleri e Labriola. In avanti Saraniti guida il tridente. Nel Palermo – assente Baldini positivo al Covid – non c’è Odjer squalificato, per il resto formazione tipo con Accardi e Giron terzini, in avanti bomber Brunori è supportato da Valente e Floriano. Primo squillo e subito rosanero avanti: corner perfetto di De Rose, stacca Luperini che anticipa tutti e insacca dopo un tocco sul palo. Ci prova ancora il Palermo, ma stavolta Chiorra chiude su Brunori. Taranto subito sotto, reazione immediata con Di Gennaro che vede la pronta risposta di Pelagotti. Numero 1 rosanero che si ripete su Giovinco subito dopo. Si viaggia a sprazzi, così il Palermo spinge e con Brunori si ripresenta di fronte a Chiorra che, però, è bravo a chiudere col corpo in uscita. Ci prova con ripartenze feroci il Taranto, quando Saraniti tenta l’affondo sono bravi i centrali rosanero a ribattere. Palermo che controlla senza rinunciare a pungere, il più vivace è sempre Brunori: l’italo-brasiliano scappa sul filo del fuorigioco, si accentra da destra e calcio col mancino a cercare l’angolino, pallone fuori di un soffio. Sparano a salve Pacilli prima e Valente poi, chi resta letale è sempre Brunori: circolazione veloce, pallone a Valente che fugge a De Maria e mette un gran pallone rasoterra, irrompe Brunori che insacca spietatamente. Rete numero 20 in stagione per il bomber rosanero. Doppio vantaggio meritato del Palermo, brava la squadra di Baldini ad approfittare degli spazi concessi, con un Brunori sempre più valore aggiunto. Il finale di tempo è ancora di marca palermitana, con Chiorra che deve mettere un paio di pezze, ma che non può nulla sul solito Brunori: verticale per Floriano, destro respinto dal portiere tarantino, al limite dell’area c’è il numero 9 che calcia col destro e trova l’angolino basso per il suo ventunesimo gol in campionato che vale la testa della classifica cannonieri al pari di Moro del Catania. Tris servito e partita che sembra chiusa.
GESTIONE E POKER – A inizio ripresa Baldini lascia negli spogliatoi Dall’Oglio – ammonito, diffidato salterà la prossima -, al suo posto c’è Damiani. Palermo che non sembra pago, così il secondo tempo insiste su quanto fatto vedere nella prima frazione. Taranto che prova a tirare fuori la testa, tanto che Di Gennaro trova la rete che accorcia le distanze: azione sulla sinistra di De Maria, pallone servito sul limite dell’area dove Di Gennaro può piazzare un bel piattone imparabile per Pelagotti. Reazione immediata del Palermo che con Valente trova un contropiede solitario in coast-to-coast: ingresso in area e destro secco, ancora bravissimo Chiorra a respingere in corner. Sempre il Palermo a fare la partita, dalle parti di Chiorra continuano a piovere palloni e Luperini diventa protagonista negativo: prima si divora a porta vuota un facile appoggio dopo un bel cross di Damiani, poi si libera in area e calcia centralmente col portiere tarantino che mette in angolo. Il gol di Di Gennaro sembrava aver ridato vita alla squadra di Laterza, ma quando il Palermo attacca la sensazione resta quella di grande pericolo per i pugliesi. Rosanero che, ora, si difendono più bassi per sfruttare la forza in contropiede di Valente e Floriano. Laterza boccia Pacilli e Giovinco, dentro Santarpia e Manneh. Poco dopo finisce anche la partita di Di Gennaro, in campo Ferrara. La ricerca della doppietta da parte di Luperini prosegue, per trovarla c’è bisogno dell’aiuto di un avversario: Brunori serve Valente, subito scarico su Luperini che – dal limite – può calciare. Destro deviato da Benassai, pallone che si impenna e scavalca Chiorra. Poker servito. Rete che chiude, adesso definitivamente, i conti. Taranto arrendevole, Palermo che non smette di spingere e sfiora la cinquina in più circostanze. Netto il calo anche fisico della squadra di Laterza, sarà complicato ritrovare brillantezza dopo così tanti giorni di stop per Covid. Cammino che si complica, quindi, per un Taranto che dovrà abituarsi a giocare – spesso – ogni tre giorni. Baldini regala minuti a Soleri, Felici e Silipo, e soprattutto ne risparmia alcuni a Brunori. Il nuovo capocannoniere del Girone C – meno reti su rigore di Moro lo mettono in testa – sarà arma fondamentale ai playoff. Nel Taranto spazio anche per il giovane Cannavaro – figlio di Paolo e nipote di Fabio -, ultima nota di leggero interesse del finale di gara. Occasione per De Rose che può calciare da distanza ravvicinata, ancora bravo Chiorra. Portiere tarantino autore di un’ottima prova, col passivo che sarebbe potuto essere ben più largo. Nulla può, però, quando Soleri scappa via in azione solitaria, evita il rientro di Zullo e trova un destro perfetto che si insacca a fil di palo. Recupero in cui succede di tutto, perché all’ultimo istante Zullo risolve una mischia e accorcia le distanze. Vittoria che riporta il Palermo al quinto posto, domenica impegno interno contro il Picerno. Per il Taranto ancora due match da recuperare – il 6 aprile con il Monopoli, il 13 sul campo del Catania -, prima l’impegno di domenica allo Iacovone con la Juve Stabia.
PALERMO 5
TARANTO 2
MARCATORI Luperini (P) al 3′, Brunori (P) al 36′ e al 41′ p.t.; Di Gennaro (T) al 7′, Luperini (P) al 24′, Soleri (P) al 46′, Zullo (T) al 49′ s.t.
PALERMO (4-2-3-1) Pelagotti 6; Accardi 6, Lancini 6, Marconi 6,5, Giron 6; Dall’Oglio 6 (dal 1′ s.t. Damiani 6), De Rose 6,5; Valente 6,5 (dal 35′ s.t. Silipo sv), Luperini 7 (dal 41′ s.t. Fella sv), Floriano 6 (dal 28′ s.t. Felici sv); Brunori 7,5 (dal 28′ s.t. Soleri 6). (Massolo, Crivello, Doda, Buttaro, Perrotta, Somma). All. Nardini 7 (Baldini non disponibile causa Covid)
TARANTO (4-3-3) Chiorra 6,5; Riccardi 5,5, Zullo 5, Benassai 4,5, De Maria 5 (dal 39′ s.t. Mastromonaco sv); Civilleri 4,5 (dal 38′ s.t. Cannavaro sv), Di Gennaro 6 (dal 19′ s.t. Ferrara 5), Labriola 5; Pacilli 4,5 (dal 12′ s.t. Manneh 5), Saraniti 5, Giovinco 5 (dal 12′ s.t. Santarpia 5). (Antonino, Loliva, Tomassini, Turi, Granata). All. Laterza 5
ARBITRO Longo di Paola
NOTE Spettatori 4203. Ammoniti Dall’Oglio, Di Gennaro, Benassai, Damiani, Civilleri, Soleri. Corner 7-4. Recupero 1′ e 4′.
*foto copertina: Palermo Fc – Twitter ufficiale