Dopo le gare del primo pomeriggio (Siracusa show, crolla la Juve Stabia. Solo pari per le calabresi), si conclude il ventiquattresimo turno del Girone C della Lega Pro: dopo la Juve Stabia cade anche il Lecce sul campo della Casertana. Tris del Foggia sul Messina, ma è la vittoria esterna del Catanzaro sul campo della Paganese il risultato più importante della giornata. Vittorie importanti per Fondi e Fidelis Andria. Martedì il posticipo tra Catania e Matera.
FOGGIA – MESSINA 3-0
Mazzeo al 12′ s.t.
Deli al 14′ s.t.
aut. Palumbo al 31′ s.t.
Messina che dura un tempo, spreca una grande occasione con Anastasi e crolla nella ripresa. Mazzeo è il mattatore: prima è lesto a mettere dentro un bel cross di Rubin, poi serve Deli per il raddoppio. L’autorete di Palumbo appesantisce troppo il divario, espulso Madonia per proteste. (La legge del più forte: Messina travolto a Foggia).
FONDI – MELFI 2-1
Giannone (F) al 18′ s.t.
Albadoro (F) al 36′ s.t.
aut. Marino (F) al 44′ s.t.
Primo tempo di recriminazioni per il Fondi che spreca un penalty con Calderini, bravissimo Gragnaniello nell’occasione. Nella ripresa l’espulsione di Obeng indirizza la gara, il vantaggio dei laziali arriva con Giannone per servito da Tiscione. Raddoppio a dieci dalla fine con Albadoro su assist di Galasso. Prima del recupero autorete sfortunata di Marino, troppo tardi per il Melfi. Bitetto ora traballa.
PAGANESE – CATANZARO 1-2
Zanini (C) al 3′ p.t.
Firenze (P) al 27′ p.t.
Icardi (C) al 36′ s.t.
Pesantissima vittoria esterna del Catanzaro che piega la Paganese sul proprio campo e rivede la zona salvezza. Calabresi subito in vantaggio con il neo acquisto Zanini: bravo l’ex Akragas a colpire di testa sul bel cross di Mancosu. Partita accesa, la Paganese ci prova mentre il Catanzaro aspetta il momento per colpire di rimessa. Pari firmato Firenze: azione corale dei campani, Della Corte pesca il nuovo arrivato nel cuore dell’area ed è parità. Lo stesso Firenze è l’uomo più pericoloso della ripresa, Catanzaro che rimane paziente e passa alla fine: Icardi trova un destro potente dalla distanza e regala una vittoria preziosa. Nel finale rosso per Sarao per una brutta entrata su Alcibiade, il difensore azzurrostellato reagisce e viene espulso anche lui.
CASERTANA – LECCE 1-0
Ciotola al 24′ p.t.
Un brutto Lecce cade a Caserta e lascia la vetta della classifica al Foggia. I salentini partono bene ma vanno sotto: Carriero trova Ciotola alle spalle della linea difensiva avversaria, destro secco e Perucchini battuto. Prima dell’intervallo Casertana in dieci per il dubbio doppio giallo a Giorno. Superiorità che il Lecce non sa sfruttare, sconfitta meritata.
FIDELIS ANDRIA – TARANTO 2-1
Viola (T) al 14′ p.t.
Tito (F) al 38′ p.t.
Aya (F) al 45′ s.t.
Una zampata al novantesimo del difensore Aya lancia la Fidelis Andria nel derby pugliese contro il Taranto. Ospiti in vantaggio dopo un quarto d’ora con Viola, bravo l’ex Reggina a sfruttare un bel lancio di Guadalupi. Pareggio della Fidelis che arriva grazie a Tito, in precedenza grandi occasioni per Croce e Rada fermati da Maurantonio e la traversa. Nella ripresa la squadra di Favarin prova a far sua la sfida, quando tutto sembrava condurre al pari ecco la rete di Aya.