Succede di tutto nel ritorno dei quarti di finale tra Palermo e Virtus Entella: padroni di casa che vanno sotto di due reti nel secondo tempo, ma riescono ad acciuffare la qualificazione grazie ai gol di Soleri e Fella.

GESTIONE – Tempo di secondo round al Barbera, Palermo che ospita la Virtus Entella forte del 2-1 conquistato al comunale di Chiavari. La vincente, affronterà nelle semifinali la Feralpisalò, uscita vittoriosa a sorpresa nel doppio confronto con la Reggiana, decisiva per il passaggio del turno la doppietta di Miracoli che ha steso gli uomini di Diana dati favoriti alla vigilia. Baldini che al netto dello squalificato Dall’Oglio, sceglie in toto la formazione vista nelle ultime uscite, con il confermatissimo Massolo tra i pali. Vince ancora il ballottaggio in mediana Damiani ai danni di Ojder, complice anche l’ottima partita giocata contro i biancocelesti qualche giorno fa. Squadra ospite che mantiene nel suo scacchiere il 4-3-1-2 ma con diverse modifiche dopo l’andata deludente. In difesa scelto Chiosa al posto di Pellizzer per far coppia con Sadiki. A centrocampo torna titolare Dessena a completare il terzetto con Karic e Rada. Rivoluziona la zona offensiva Volpe, schierando Merkaj – autore del 1-2 nel match d’andata – al fianco di Margrassi, a supportarli ci sarà Capello sulla trequarti. Rosanero spinti da più di trentamila spettatori – nuovo record stagionale in Serie C – che iniziano fortissimo, dettando ritmi e tempi. Occasione per sbloccarla che arriva dopo soli cinque minuti, con Floriano che scippa un pallone a centrocampo e lancia in contropiede Brunori, l’italo-brasiliano si accentra partendo da destra e punta Sadiki, il difensore ospite lo chiude in modo timido e concede il tiro al numero 9 del Palermo che calcia un missile con il destro sul primo palo, pallone che si infrange proprio sul palo e finisce sui piedi di Floriano che segna. Gol annullato immediatamente per posizione irregolare dell’esterno sinistro rosanero. Squadra di Baldini che continua a recuperare diversi palloni sulla trequarti e a farsi vedere in zona offensiva scaldando i guanti di Borra con qualche tiro dalla distanza. Rosanero che non si placano e a fine primo tempo sfiorano nuovamente il gol: splendida azione di Damiani che attacca centralmente, aspettando l’inserimento sulla sinistra di Floriano e servendolo al momento giusto. Il numero 7 rosanero con il sinistro mette un pallone dietro per sfruttare il movimento a rimorchio di Brunori che da buona posizione con il sinistro calcia però a lato la sfera. Padroni di casa che chiudono il primo tempo con il controllo del match, poco pericolosi gli ospiti in zona offensiva ma attenti in quella difensiva.

PARADISO E INFERNO – Secondo tempo che inizia con il botto, spirito nettamente diverso da parte degli ospiti. Occasione immediata per i biancocelesti che sugli sviluppi di una rimessa laterale portano Merkaj alla conclusione dopo una dormita difensiva rosanero, attaccante biancoceleste che però disturbato dal suo compagno Meazzi spreca. Qualche minuto dopo grandissima occasione per il Palermo: la Virtus prova a uscire dopo un offensiva rosanero con Barlocco che si fa rubare la palla da Giron che successivamente serve Brunori, il numero 9 rosanero serve all’interno dell’area piccola Soleri che a porta vuota e da pochi passi indirizza la sfera verso la porta, sembra tutto fatto per l’1-0 Palermo se non fosse per Chiosa che compie un vero e proprio miracolo che salva i suoi. Partita che dopo questa occasione cambia totalmente, con la Virtus che si guadagna un calcio di rigore: Meazzi dopo aver ricevuto la sfera sulla trequarti da Dessena serve Merkaj in profondità che arriva a tu per tu con Massolo e dopo un accenno di contatto cade giù, per il signor Cascone nessun dubbio, calcio di rigore. Dal dischetto si presenta proprio Merkaj che calcia forte e preciso alla destra di Massolo, il classe 1996 tocca la palla ma non riesce a tirarla fuori, Virtus avanti. Palermo che va in confusione dopo il rigore e perde la bussola, gli ospiti continuano ad attaccare e dopo qualche minuto trovano anche il gol del raddoppio: Meazzi dopo uno splendido velo di Dessena lancia in profondità sulla destra Merkaj sfruttando l’ennesima dormita difensiva rosanero e si lancia a tu per tu con Massolo, il portiere rosanero abbozza un’uscita ma si fa scartare con facilità, attaccante albanese che appoggia centralmente per Karic e realizza il 2-0 grazie anche alla deviazione di Lancini. Palermo che dopo il doppio svantaggio resuscita dall’inferno e reagisce immediatamente trovando il gol che riapre la partita: Crivello dopo un forcing offensivo si ritrova sul esterno sinistro e crossa al centro, il pallone viene toccato da Fella e finisce dalle parti di Soleri che controlla rapidamente e fa partire un siluro sul secondo palo sul quale nulla può Borra. Dopo il gol del 1-2 il Palermo scaccia via i fantasmi e torna a giocare, legittimando la qualificazione e trovando il gol del definitivo 2-2 sul finale: attacca ancora centralmente palla al piede Soleri, mettendo in seria apprensione la retroguardia biancoceleste, l’ex Monopoli arriva al limite dell’area e prova la conclusione, tiro che però viene rimpallato da Chiosa e finisce dalle parti di Fella che al volo in sforbiciata realizza il 2-2 e chiude il discorso qualificazione. Squadra di Baldini che in dieci minuti passa letteralmente dall’inferno al paradiso, riuscendo a rialzarsi da una situazione complicatissima e portando a casa la qualificazione alla semifinale.

PALERMO 2

VIRTUS ENTELLA 2

MARCATORI Merkaj su rigore al 14′, Karic al 27′, Soleri al 33′, Fella al 38′ s.t.

PALERMO (4-2-3-1) Massolo 5,5; Buttaro 6, Lancini 6,5, Marconi 6, Giron 6,5 (dal 30′ s.t. Fella 6,5); Damiani 6,5 (dal 19′ s.t. Odjer 6,5), De Rose 6 (dal 30′ s.t. Crivello 6); Valente 5,5 (dal 17 s.t. Silipo 6), Luperini 6, Floriano 5,5 (dal 1′ s.t. Soleri 7); Brunori 5,5. (Pelagotti, Accardi, Crivello, Somma, Perrotta, Felici, Doda). All. Baldini 6

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2) Borra 6; Coppolaro 5,5, Chiosa 5,5, Sadiki 6, Barlocco 5,5; Karic 6, Rada 6 (dal 35′ s.t. Palmieri 6), Dessena 6 (dal 42′ s.t. Di Cosmo SV); Capello 5,5 (dal 1′ s.t. Meazzi 6,5); Magrassi 5 (dal 19′ s.t. Morosini) 5,5, Merkaj 6,5. (Siaulys, Alesso, Lipani, Pellizzer, Banfi, Silvestre, Lescano, Pavic). All. Volpe 6

ARBITRO Cascone di Nocera inferiore

NOTE Spettatori 33.024. Ammoniti Valente, Coppolaro, Massolo, Chiosa, Odjer, Sadiki, Corner 5-2. Recupero 0′ e 5′.

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