Di Napoli è perfetto, Cocuzza finalizza un lavoro corale
Pubblicato il 28 Settembre 2015 in Primo Piano
Arturo Di Napoli (voto 8) non sbaglia nulla nella sfida contro il Cosenza di Roselli. Sceglie un attacco a quattro punte mobili, che si muovono di insieme e non danno punti di riferimento ai calabresi. Squadra intensa e corta, motivata benissimo dal tecnico milanese che è astuto nel non rimanere su posizione oltranziste nella scelta del sistema di gioco e degli uomini. La fiducia data (e meritata) da Totò Cocuzza viene ripagata non solo dai due gol, ma da una prestazione di fatica e sacrificio. Bene Giorgione e Palumbo. Martinelli e Gustavo accendono l’entusiasmo dei tifosi.
Addario 6,5: primo tempo di ordinaria amministrazione, nel secondo è bravo a non far rientrare in gara il Cosenza con tre ottimi interventi.
Frabotta 6: in campo fino alla mezz’ora, poi una botta alla schiena lo stende. Finché è in campo è attento in fase di copertura. (dal 29′ p.t. Burzigotti 6,5 : dopo l’esordio choc di Monopoli interpreta perfettamente la partita, giocando in maniera intelligente)
Palumbo 7: parte centrale al fianco di Martinelli, poi l’uscita di Frabotta lo dirotta a destra e lui interpreta il ruolo con coraggio e continuità.
Martinelli 7,5: giocatore di categoria superiore. Fisicamente dominante, recupera e lotta su ogni palla. Da un suo intervento maiuscolo parte l’azione del raddoppio.
De Vito 6,5: benissimo in fase difensiva, non perde mai un contrasto e trova diverse volte il fondo quando attacca.
Giorgione 7: motorino del centrocampo. Fa legna e ci prova da lontano con coraggio. Suda la maglia e questa fa innamorare il tifo.
Fornito 6: meno presente di Giorgione, gioca una partita ordinata ma senza spunti.
Gustavo 7: cinque minuti e il “San Filippo” lo ama. Accende la sfida con tecnica e accelerazioni, un suo spunto porta al vantaggio. Ancora lontano dalla condizione ottimale, si spegne alla distanza. (dal 27′ s.t. Bramati s.v.)
Barraco 6,5: si sacrifica tantissimo in fase di non possesso. In attacco si piazza tra le linee e diventa imprendibile per la difesa cosentina. (dal 18′ s.t. Tavares 6: in campo per tenere bassi i centrali difensivi calabresi, si applica con la poca condizione a disposizione. Sfiora anche il gol, bravo Perina ad impedirlo).
Padulano 6,5: nel primo tempo combina poco, nel secondo trova un assist strepitoso per Cocuzza. Benissimo in fase difensiva, il suo apporto è fondamentale.
Cocuzza 8: tantissima corsa per la squadra, pressing e lotta. A questo aggiunge due gol da rapace di area di rigore. Bentornato.