
Un lampo di Alessandro Marchetti a inizio ripresa basta al Football Club Messina per piegare la Palmese e ottenere il passaggio del turno di Coppa Italia. Nonostante una rosa incompleta la squadra di Costantino trova una buona prestazione e segnali positivi, domenica sfida contro il Marina di Ragusa.
LE SCELTE – Mister Costantino deve rinunciare a Melillo non al meglio, in avanti c’è Bevis con Alessandro Marchetti che va a completare il centrocampo con capitan Giuffrida e il giovane Pini. In difesa l’altro Marchetti è il leader di un reparto totalmente under. Nella Palmese mister Del Torrione sceglie Nicosia e Schisciano in mediana con Chiavazzo.
NOIA – Non decolla mai la sfida del Lo Presti, padroni di casa che tentano di fare la partita ma senza mai rendersi, realmente, pericolosi. Fc Messina che non crea, praticamente, nulla nonostante la chiara voglia di costruire dal basso e sfruttare il possesso palla. Carbonaro e Carrozza faticano a essere coinvolti e la squadra di Costantino prova a sfruttare qualche palla inattiva ma senza essere pericolosa. Palmese che prova a innescare la velocità del trio offensivo, manca la precisione e l’Fc gestisce senza patemi. Bevis si muove tra le linee ma la fatica arriva presto, squadre chiaramente segnate da una condizione ancora in costruzione, sorte comune per tutte le squadre impegnate in questo turno agostano di Coppa Italia. L’unico brivido, se così si può dire, arriva nel finale ma è tutto fumo: Carbonaro insacca dopo un’azione veloce dei giallorossi, Carrozza era in fuorigioco e non si può parlare neanche di rete annullata. Primo tempo dove si segnala solo la noia.
LAMPO – Dopo un primo tempo soporifero il secondo parte fortissimo: Fc Messina che manovra sulla destra, Alessandro Marchetti attacca un pallone vagante e fa partire un tiro che trova una deviazione e scavalca l’incolpevole De Caria. Vantaggio immediato per la squadra di Costantino, il lampo di Marchetti premia la maggior voglia dei siciliani di pungere; adesso la Palmese dovrà provare a reagire e costruire e non solo a cercare la ripartenza giusta. Faticano i calabresi a rendersi pericolosi dalle parti di Aiello, l’Fc tiene bene il campo e prova a trovare l’occasione giusta per chiudere il match. Costantino tira fuori Bevis e fa esordire Melillo, l’argentino entra subito nel vivo provando a sfruttare una sbavatura di Granata, conclusione imprecisa e grande chance sprecata. La gara scorre via senza grosse emozioni, la Palmese non riesce mai a farsi pericolosa dalle parti di Aiello con la squadra di Costantino che è attenta nel gestire senza grossi patemi. Aumentano i falli e a farne le spese è Melillo che dopo uno scontro con Saba lascia il campo per una botta alla testa. Ancora un lampo del Fc Messina, stavolta è Carrozza che ci prova con un bel destro ma De Caria respinge. Le speranze della Palmese sembrano finire quando Saba salta in maniera scomposta colpendo al volto con una gomitata Giuffrida, rosso diretto e calabresi in dieci. Non c’è più nulla da segnalare, troppo molle questa Palmese per un Fc Messina ben messo in campo e bravo a capitalizzare le occasioni create.
PALMESE 0
FC MESSINA 1
MARCATORE Marchetti A. al 1′ s.t.
PALMESE (4-3-3) De Caria; Bruno, Della Guardia, Granata, Misale; Nicosia, Chiavazzo, Schisciano; Occhiuto (dal 15′ s.t. Velardi), Bonadio (dal 28′ s.t. Saba), Spanò. (Barbieri, Circio, Silvestri, Buonocore, Tassi, Todaro). All. Del Torrione
FC MESSINA (4-3-3) Aiello; Casella, Marchetti D., Quitadamo, Brunetti; Pini (dal 1′ s.t. Correnti), Giuffrida, Marchetti A.; Bevis (dal 22′ s.t. Melillo e dal 33′ s.t. Miele), Carbonaro (dal 49′ s.t. Santapaola), Carrozza (dal 44′ s.t. Chiappino). (Oliva, Puleo, Bonasera). All. Costantino
ARBITRO Robilotta di Sala Consilina
NOTE Ammoniti Pini, Occhiuto, Granata, Giuffrida, Marchetti A, Quitadamo. Espulso Saba al 41′ s.t. per gioco violento.