Festa Fidelis Andria: Sorrentino spedisce la Paganese in D

Pubblicato il 14 Maggio 2022 in Punto C

Una rete di Lorenzo Sorrentino regala alla Fidelis Andria la salvezza e spedisce la Paganese in Serie D. Partita nervosissima, con ben dodici ammoniti ed entrambi i tecnici espulsi nel finale di primo tempo. Paganese incapace di reagire allo svantaggio, Fidelis Andria che resta in Serie C.

GOL E SPINTONI – La vittoria nella gara di andata della Paganese – arrivata grazie alla rete di Carmine Cretella – costringe la Fidelis Andria a giocarsi il tutto per tutto. Regolamento in premessa: in caso di risultato in parità nel doppio confronto sarebbe salva la squadra pugliese in virtù del miglior piazzamento. Trazione anteriore per la squadra di Di Bari che presenta il trio formato da Casoli, Bubas e Tulli alle spalle dell’unica punta Sorrentino. Campani, guidati da Lello Di Napoli, che rispondono con un 4-3-3 che vede Cretella agire nel tridente offensivo completato da Guadagni e Tommasini. Si gioca a una porta, con l’Andria che pressa e punge, Paganese attenta a difendere la rete di vantaggio. Baiocco è il più impegnato, graziato dalla scarsa cattiveria nella conclusione di Ciotti prima e Urso poi. I pugliesi protestano anche per una rete annullata allo stesso Urso: punizione del numero 10, nessuno tocca la palla che si insacca, ma per l’assistente Minuitti il tentativo di giocata di Sorrentino – partito da posizione irregolare – è da considerare attivo. Insiste la Fidelis che prende campo e non rischia mai. L’arma migliore della Paganese diventa l’aggressività: fioccano i cartellini gialli, nervosismo esasperato e gioco spezzettato. Baiocco resta il protagonista, ma lo diventa in maniera negativa quando devia goffamente un destro dal limite di Urso, sul quale Sorrentino si avventa e appoggia in rete. Vantaggio meritato per l’Andria e salvezza ribaltata. Non si gioca più: solo nervosismo e il signor Gualtieri che estrae gialli a ripetizione. Sono, addirittura, 7 i minuti di recupero. Si giocano pochissimo, perché a metà dell’extratime arriva il doppio rosso per i due tecnici: Di Napoli reo di aver mezzo spintonato Tulli, Di Bari per le discussioni successive. Primo tempo che finisce così.

GESTIONE E FESTA – Ripresa che parte col primo cambio per la Paganese: out Cretella, in campo va Diop. Proprio il senegalese diventa protagonista della miglior occasione della gara dei campani: cross dalla sinistra di Zanini, pallone sul secondo palo con Diop che ci prova al volo, ma senza precisione. Fuoco di paglia, perché la partita torna a cullarsi sulla gestione della Fidelis e la pochezza offensiva della Paganese. Sono i pugliesi, anzi, ad avere la grande chance per il raddoppio: verticale verso Bubas, il numero 19 prende il tempo alla difesa e può calciare dal limite, ma il suo destro finisce largo di pochissimo. Succede pochissimo, con l’Andria che, adesso, gestisce e la Paganese che non riesce a reagire. Cambi in sequenza, gioco spezzettato e cronometro che viaggia veloce per la Paganese e lentissimo per i padroni di casa. Troppo poco quanto prodotto dai campani, che paiono incapaci di colpire dalle parti di Saracco. Basterebbe una sola rete per ribaltare tutto, un rischio che la Fidelis Andria sembra volersi prendere con un finale di gara fatto di solo contenimento. Il forcing finale della Paganese è sterile, nessun vero pericolo dalle parti di Saracco e Fidelis Andria che regge e, anzi, sfiora la rete del raddoppio con Di Piazza fermato da un mezzo miracolo di Baiocco. Il triplice fischio arriva dopo 6 minuti di recupero: la Paganese è in Serie D, salvezza per la Fidelis Andria.

FIDELIS ANDRIA 1

PAGANESE 0

MARCATORE Sorrentino al 37′ p.t.

FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1) Saracco; Ciotti, Monterisi (dal 26′ s.t. Riggio), Alcibiade, Benvenga; Urso, Risolo; Casoli, Tulli (dal 17′ s.t. Bonavolontà), Bubas (dal 45′ s.t. Di Piazza); Sorrentino. (Vandelli, Carullo, Legittimo, Bolognese, Messina, De Marino, Gaeta, Ortisi, Bortoletti). All. Di Bari

PAGANESE (4-3-3) Baiocco; De Santis, Schiavino, Murolo (dal31′ s.t. Iannone), Brogni (dal 17′ s.t. Celesia); Zanini, Tissone, Bensaja; Guadagni (dal 17′ s.t. Martorelli), Tommasini (dal 36′ s.t. Volpicelli), Cretella (dal 1′ s.t. Diop). (Pellecchia, Avogadri, Konate, Sbampato, Manarelli, Scanagatta). All. Di Napoli

ARBITRO Gualtieri di Asti

NOTE Espulsi al 49′ p.t. Di Napoli (all. Paganese) e Di Bari (all. Fidelis Andria) per condotta antisportiva. Ammoniti Brogni, Bensaja, Urso, Cretella, Vandelli (dalla panchina), Monterisi, Murolo, Benvenga, Ciotti, Schiavino, Diop, Celesia. Corner 5-5. Recupero 7′ e 6′.

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi