Semifinali dei playoff promozione della Lega Pro: in un Artemio Franchi palcoscenico delle Final Four si giocano le sfide che portano Parma e Alessandria all’ultima scalata per raggiungere la Serie B. Emiliani che eliminano tra le polemiche il Pordenone solo dopo i calci di rigore. Per l’Alessandria è decisiva la prova dell’argentino Gonzalez, la sua doppietta regola una coraggiosa Reggiana. Il 17 giugno la finalissima per scoprire il nome dell’ultima promossa stagionale.
PARMA – PORDENONE 1-1 (5-4 d.c.r.)
Scaglia (Pr) al 15′ p.t.
Marchi (Pn) al 35′ s.t.
PARMA (4-3-3) Frattali; Mazzocchi (dal 18′ s.t. Lucarelli), Iacoponi, Di Cesare, Scaglia; Munari, Scozzarella (dal 39′ p.t. Corapi), Scavone; Nocciolini (dal 38′ s.t. Edera), Calaiò, Baraye. All. D’Aversa
PORDENONE (3-4-3) Tomei; Parodi (dal 25′ s.t. Martignago), Ingegneri, Marchi; Semenzato, Suciu, Burrai, De Agostini; Misuraca, Pietribiasi (dal 26′ s.t. Padovan), Cattaneo (dal 14′ p.t.s. Buratto). All. Tedino
LEADER – Finisce dagli undici metri la prima semifinale promozione della Lega Pro: il rigore firmato dal capitano emiliano Alessandro Lucarelli consente al Parma di conquistare la finale dopo una partita dalle mille emozioni. Vantaggio della squadra di D’Aversa con Scaglia che finalizza uno schema da palla inattiva. Da quel momento in poi è un assolo del Pordenone che divora due grandi chance con Cattaneo e Pietribiasi. Nel finale il pari aereo di Marchi è il giusto premio al forcing friulano. Si va ai supplementari con coda polemica: Buratto salta Frattali che lo sfiora, per l’arbitro non è rigore ma la panchina del Pordenone insorge. Calci di rigore: tutti in rete prima dell’errore di De Agostini al quinto tentativo del Pordenone, Lucarelli non sbaglia e Parma in finale.
ALESSANDRIA – REGGIANA 2-1
Gonzalez (A) al 4′ p.t. e al 21′ s.t.
Guidone (R) al 33′ s.t.
ALESSANDRIA (4-4-2) Vannucchi; Celjak, Gozzi, Sosa, Manfrin; Marras, Cazzola, Branca, Nicco (dal 48′ s.t. Barlocco); Bocalon (dal 18′ s.t. Fischnaller), Gonzalez (dal 45′ s.t. Mezavila). All. Pillon
REGGIANA (4-3-1-2) Narduzzo; Ghiringhelli (dal 41′ s.t. Pedrelli), Spanò, Trevisan, Panizzi; Bovo (dal 24′ s.t. Guidone), Genevier, Carlini; Sbaffo; Cesarini, Marchi (dal 31′ s.t. Maltese). All. Menichini
TIRATA – Inizio fortissimo dei grigi che passano immediatamente con Gonzalez su bel servizio di Bocalon. La Reggiana subisce il contraccolpo e fatica ad entrare in partita, quando lo fa è la traversa a fermare il tentativo di Cesarini. Nella ripresa ci prova ancora la squadra di Menichini con Marchi e Genevier ma senza fortuna. Il raddoppio è firmato ancora da Gonzalez: l’argentino recupera palla e salta Spanò, contropiede solitario e doppietta. Reazione della Reggiana che porta alla rete di Guidone, caparbio nel riprendere una respinta di Vannucchi dopo un suo primo tentativo. Il forcing non paga, Alessandria in finale.