“La concorrenza non mi spaventa, è uno stimolo che fa sempre bene”. La squalifica contro il Taranto ha aperto le porte ad un nuovo assetto tattico per il centrocampo, il capitano Gianluca Musacci è ora in ballottaggio con Mancini per il posto di play davanti alla difesa: “Finora ho sempre giocato io. Manuel ha sicuramente una grande tecnica individuale, non credo ci siano grosse differenze tra di noi nell’interpretazione del ruolo”. A gennaio il mediano toscano è stato a un passo dalla firma proprio con il Taranto, ieri pesantemente contestato da alcuni facinorosi: “Certi episodi con il calcio non c’entrano nulla, non penso che una squadra voglia perdere le partite di proposito. Maceratese, Catanzaro, Ancona, tutte situazioni da condannare con fermezza per il bene di questo sport”.
EXPLOIT – La vera sorpresa nella vittoria contro gli ionici è stato il centrocampista Giovanni Foresta. Nell’atipico ruolo di trequartista, il ragazzo scuola Crotone ha impressionato per intensità e applicazione. “Col Taranto ha spaccato la partita, mi ha stupito positivamente. Rispetto a Mancini è un calciatore diverso, Manuel è più statico mentre lui è bravo ad attaccare lo spazio e buttarsi dentro. Credo che il mister lo riproporrà nella trasferta di Matera, nelle gare fuori casa potrebbe essere un’arma tattica decisiva”. Tra i migliori in campo domenica scorsa anche il brasiliano Gladestony da Silva: “Sin dal primo allenamento ho intravisto in lui capacità tecniche fuori dal comune, parliamo di un calciatore completo e in grado di incidere in vari modi all’interno di una singola sfida. Il Catania a gennaio ci ha fatto due grossi regali, lui e Anastasi ci stanno risolvendo tanti problemi. Dovremmo chiedere a Lo Monaco perché ce li abbia dati (sorride, ndr)”.
FUTURO – “Guardo la classifica con un -2 di fatto. Le avversarie? L’Akragas non perde un colpo e la Reggina ha grande voglia di rimonta. Temevo il Taranto, ma dopo averlo visto dal vivo ho cambiato opinione: tra noi e loro, al momento, non c’è partita”. Prossimo step a Matera contro una squadra reduce da sei sconfitte nelle ultime sette uscite: “Affrontiamo pur sempre la terza forza del campionato, sarà difficile anche se sta vivendo un lungo periodo negativo. Dopo il cambio di proprietà abbiamo ritrovato finalmente serenità e punti di riferimento nel lavoro settimanale: la continuità di risultati è la testimonianza di un nuovo inizio, dobbiamo proseguire su questa strada”.