Giugliano-Messina, Raciti: «Ci siamo specchiati troppo, poi grande reazione»
Pubblicato il 1 Febbraio 2023 in Sala Stampa
Undicesimo punto in cinque gare per un Ezio Raciti che analizza con la classica pacatezza il pari del suo Messina sul campo del Giugliano.
BELLI, MA NON CINICI – «L’identità di questa squadra è quella di lottare su ogni pallone, ma oggi questo si è visto meno. Abbiamo fatto una buonissima partita in fase di palleggio, ma c’è stata meno fame del solito e ci siamo persi in troppe giocate. Il Giugliano ci ha messo in difficoltà in ripartenza, era evidente che avremmo subito gol. Non siamo stati bravi nelle due circostanze. Nell’intervallo mi sono arrabbiato molto, dobbiamo sempre essere intensi nelle due fasi. Arrabbiati e determinati. Alla fine del primo ho detto ai ragazzi che loro stavano facendo la nostra partita, abbiamo fatto il loro gioco lasciando spazio in contropiede. Dobbiamo lavorare sugli errori, la crescita c’è stata ma non basta. L’arbitro? Secondo me ha fatto una buona prestazione, il gol annullato forse era regolare ma è stata una decisione dell’assistente. Kragl per questa squadra è un valore aggiunto, ma deve esserlo di una squadra compatta e che ha fame. Non eravamo determinati in fase di non possesso. Oliver ha fatto bene sempre, poi ha avuto un problemino e non ha giocato col Catanzaro. Oggi molto bene, quando è uscito ne aveva ancora, ma avevo bisogno anche di gente che potesse strappare in avanti come Grillo e Iannone che, però, sono entrati in un momento della partita difficile. Versienti è entrato bene, Fofana sta benissimo ma aveva bisogno di rifiatare. Balde? Il modulo lo valorizza perché lui può dare il suo meglio da seconda punta, ha padronanza di palleggio e vede la porta. Giocatore importante per noi. Nell’ultima parte di gara eravamo un po’ stanchi, venivamo da una battaglia pesante col Catanzaro. I difensori avevano speso tanto e faticavano nel far salire la linea, ma abbiamo gestito bene il loro forcing. Abbiamo portato a casa un pareggio meritato, ma siamo stati belli e non cinici. Ci siamo fatti trascinare dagli eventi, avevamo un buon palleggio e abbiamo pensato meno a essere solidi come le altre volte. Dobbiamo essere più determinati quando difendiamo. Evidenzierò le cose da correggere, ma ci prendiamo i giusti meriti perché non è facile rimontare due gol in casa del Giugliano. Stiamo crescendo anche in questi aspetti, dopo il Catanzaro è la seconda volta che rimontiamo. Catania? Non si è allenato lunedì per un problema al ginocchio, ma da ieri ha ripreso col fisioterapista e speriamo di riaverlo già con il Cerignola. Il giallo a Fofana? Mi sono arrabbiato, non c’era bisogno di quella protesta. Il presidente ha fatto un grande sacrificio nel portare Ragusa in rosa, lo ringraziamo per lo sforzo e sono sicuro che sarà sempre a nostro fianco in questi mesi».