Match domenicali del 15º turno della Serie C/C: grandissima prestazione del Picerno che al Curcio stende l’Avellino e si prende la seconda posizione in scia alla capolista Juve Stabia. Lucarelli cura il Catania e sono due su due: piegato il Giugliano. Successo pesantissimo del Sorrento sul Monopoli.

CROTONE – POTENZA 2-1

Tumminello (C) al 13′ p.t.; Gomez (C) al 9′, Volpe (P) al 39′ s.t.

CINICI MA SOFFERENTI – Squadra di Zauli spietata quanto basta per ottenere il massimo facendo rendere al minimo un avversario ostico come quello guidato dall’ex Lerda. Tumminello si toglie un sassolino dalla scarpa quando scaglia un mancino potente e imparabile per aprire il match, lampo che spegne le velleità appena iniziate del Potenza. Calabresi bravi a gestire, rischiando anche pochissimo. Gomez raddoppia a inizio ripresa su servizio dello stesso Tumminello, match incanalato e Potenza che ci prova dalla distanza con Volpe e Candellori ma senza fortuna. Finale che pare non regalare più sorprese, invece il Potenza prima accorcia con Volpe – servito da Rossetti – e poi trova la superiorità numerica per il rosso a Leo dopo un’entrata in ritardo su Verrengia. Brivido inatteso, ma che resta momentaneo e la vittoria non è in discussione. Crotone che sale a quota 25 punti, Potenza fermo a 18.

GIUGLIANO – CATANIA 0-1

Di Carmine al 35′ s.t.

LA CURA LUCARELLI – Vince ancora il Catania dopo l’arrivo in panchina dell’ex tecnico della Ternana. Per la prima volta in stagione gli etnei ottengono due vittorie consecutive. Stavolta a pagare la tassa Lucarelli è il Giugliano di Bertotto che cade nel finale quando Di Carmine sfrutta un pallone vagante dopo un corner calciato da Chiricò. Match equilibrato, non ricchissimo di occasioni e con i padroni di casa vivaci, soprattutto, nel primo tempo. Rossazzurri che ci provano con Marsura e Rocca, ma senza mai impensierire davvero Russo. La rete di Di Carmine pesa come un macigno, la reazione è tutta nel colpo di testa di Bernardotto senza forza. De Luca sfiora il raddoppio, ma al Catania va bene così. Giugliano che resta fermo a quota 19, mentre la squadra di Lucarelli sale a 21 e accorcia sulla zona playoff.

PICERNO – AVELLINO 2-0

Murano al 17′ p.t.; Santarcangelo al 14′ s.t.

UNA GRANDE SQUADRA – Vittoria rotonda, netta, meritata. Il Picerno si prende lo scontro diretto contro l’Avellino e ridimensiona la squadra di Pazienza. Irpini che ci provano a inizio gara con Sgarbi e Marconi che sbattono su uno strepitoso Merelli, ma l’ex Murano è on fire e non sbaglia dopo uno scambio con Santarcangelo. Vantaggio che lancia il Picerno che pressa e sfiora il raddoppio a più riprese. Il più pericoloso è Vitali, quello che ci riesce è Santarcangelo con una bella azione personale. Reazione? Contenuta. Picerno secondo a 29 punti, Avellino tre lunghezze più indietro.

SORRENTO – MONOPOLI 2-0

De Francesco al 14′ e al 31′ s.t.

DA FERMO – Due calci di punizione di De Francesco servono al Sorrento per piegare il Monopoli e complicare i piani delle rivali in zona playout. Primo tempo spento, poi l’accelerata arriva grazie alla pennellata che supera Perina e apre il match. La seconda rete è meno spettacolare, visto che il destro di De Francesco cercava un compagno ma la traiettoria supera tutti e inganna il portiere. Reazione del Monopoli che non c’è, se non per la traversa di Santaniello nel finale. Sorrento che sale a quota 16 punti: +2 sulla zona playout. Monopoli bloccato a 18.

TURRIS – CERIGNOLA 1-1

D’Andrea (C) al 42′ p.t.; Guida al 47′ s.t.

EMORRAGIA INTERROTTA – Non si sblocca in toto la Turris che, al Liguori, evita la settima sconfitta consecutiva solo in pieno recupero. Contro il Cerignola sembra andare tutto male, perché i campani giocano e creano mentre i pugliesi segnano. Malcore per Leonetti, cross per D’Andrea che schiaccia di testa. A riposo così. Turris tramortita, Cerignola che sfiora il raddoppio due volte con D’Andrea ma senza successo. La svolta? Ci sarebbe, perché Martinelli stende Scaccabarozzi ed è rigore. Maniero calcia, Krapikas para. Tutto sembra finito, ma in pieno recupero Franco pennella per Guida – favorito da un’uscita rivedibile di Krapikas – e insacca. Turris che sale a quota 14 e ferma l’emorragia di sconfitte, Cerignola sempre in zona playoff.

*foto copertina: Catania FC – Facebook ufficiale

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