Il primo sorriso di Lucarelli: Messina facile con la Vibonese
Pubblicato il 19 Ottobre 2016 in Primo Piano
Ferri e Madonia risolvono senza patemi la pratica Vibonese. Inutile esprimersi in questa sede sull’utilità della Coppa Italia di Lega Pro (o quantomeno della formula adottata), per il Messina l’impegno infrasettimanale è servito sicuramente per far valutare al nuovo tecnico Lucarelli parte del materiale umano a disposizione. Tra i tanti interrogativi che ancora albergano dalle parti del San Filippo, da segnalare due sole certezze: l’eccellente media gol di Madonia e un nuovo derby con il Catania ai primi di novembre. Su tutto il resto regna ancora la nebbia.
IL VUOTO – Tribune desolatamente deserte accolgono Cristiano Lucarelli per la prima ufficiale sulla panchina del Messina. Si torna al 4-3-3 in una formazione solo parzialmente sperimentale: Marseglia nuovamente titolare a sinistra dopo il pessimo debutto nel derby con la Reggina, Akrapovic e Capua in mediana per convincere il nuovo tecnico nel reparto che ha finora evidenziato le maggiori lacune. Novità assoluta di giornata una tenuta all black mai sperimentata nel recente passato. Il Messina corteggia sin dai primi minuti il nulla, venendone ricambiato con eccessivo trasporto: mai uno spunto, nessuna accelerazione, errori banali che trovano raramente pronta un’apatica Vibonese. Un’acrobazia senza fortuna di Pozzebon l’unico sussulto di un’inutile prima frazione.
LO SCATTO – Un cross di Marseglia dalla sinistra, la correzione al volo di piatto da parte di Ferri: il Messina passa in vantaggio con un’azione che nobilita uno spettacolo a tratti imbarazzante. La reazione dei calabresi è nulla, la squadra di Lucarelli prova e sperimenta a proprio piacimento: il subentrato Madonia chiude i conti con un bolide dalla lunga distanza, il Messina guadagna senza problemi il passaggio del turno.
MESSINA 2
VIBONESE 0
MARCATORI: Ferri al 4′, Madonia al 29′ s.t.
MESSINA (4-3-3) Russo G. 6; Mileto 5,5, Maccarrone 6 (dal 28′ s.t. Palumbo sv), Bruno 6, Marseglia 6; Capua 6,5, Musacci 6,5, Akrapovic 5,5 (dal 18′ s.t. Foresta 6); Milinkovic 5,5, Pozzebon 5,5, Ferri 6,5 (dal 22′ s.t. Madonia 6,5). (Berardi, Fusca, De Vito, Rafati, Bramati, Ricozzi, Lazar, Gaetano). All. Lucarelli 6,5.
VIBONESE (4-2-3-1) Russo S. 6; Usai 6, Manzo 6, Sabato 6, Paparusso 5,5; Chiavazzo 6, Favasuli 5,5; Scapellato 6 (dal 33′ s.t Surace sv), Tindo 5,5 (dal 18′ s.t. Cogliati 6), Yabre 6,5; Di Curzio 5,5 (dal 26′ s.t. Saraniti 5,5). (Cetrangolo, Mengoni, Franchino, Giuffirda, Sicignano, Legras, Cinquegrana, Lettieri). All. Costantino 5,5.
ARBITRO Pasciuta di Agrigento
NOTE Spettatori 300 circa. Ammoniti Milinkovic, Maccarrone, Foresta, Yabre. Corner 4-6. Recupero 0′ e 4′.
* foto di Giovanni Isolino