Il Renate scappa, la Juventus lo riprende: Compagnon risponde a Celeghin
Pubblicato il 8 Maggio 2022 in Punto C
Pari al Moccagatta tra Juventus U23 e Renate, partita equilibrata che finisce in un nulla di fatto col verdetto rimandato alla sfida di ritorno. Succede tutto nella prima frazione, al gol di Celeghin risponde ancora Compagnon.
BOTTA E RISPOSTA – Va in scena al “Moccagatta” di Alessandria la sfida tra la Juventus U23 e il Renate, valida per il primo turno della fase Nazionale dei playoff di Serie C. I bianconeri hanno superato Piacenza e Pro Vercelli nei turni precedenti dei playoff, primo match, invece, per il Renate per via del quarto posto conquistato in campionato. Si gioca sui 180 minuti, in caso di parità nel doppio confronto passerà la squadra meglio posizionata in classifica, in questo caso il Renate. Zauli schiera i suoi con un 4-3-2-1: De Winter e Stramaccioni centrali di difesa; Nicolussi, Barrenechea e Zuelli a comporre la linea mediana; Soulè e Compagnon alle spalle di Da Graca unica punta. Mister Cevoli risponde con un classico 3-5-2: Merletti, Possenti e Silva compongono la linea a tre; Anghileri e Cicconi a spingere sulle fasce; tandem d’attacco con Piscopo e Maistrello. Partita che inizia con le squadre vogliose di giocare in verticale senza attendere la mossa dell’avversario. La prima occasione arriva dopo 9 minuti ed è di sponda nerazzurra: Piscopo si invola nella metà campo bianconera e calcia trovando la risposta di Israel, sul proseguo dell’azione lo stesso Piscopo spara alto da pochi metri. Risposta della Juventus che non si fa attendere con Nicolussi che pesca in area Da Graca, il 9 bianconero calcia alto con il sinistro sciupando una bella occasione. Il match si sblocca a pochi minuti dalla mezzora in favore degli ospiti: corner battuto da Esposito che trova l’incornata vincente di Celeghin. Vantaggio Renate che dura però veramente poco perché dopo pochi minuti arriva il pari della Juventus U23: Nicolussi cerca in area Compagnon, Possenti nel tentativo di allontanare la sfera colpisce proprio il bianconero, il rimpallo spedisce la palla in rete. Gol fortunoso che permette ai ragazzi di Zauli di riportare il match in parità. Molto bravo ancora Nicolussi Caviglia a cercare la profondità e a trovare tracce interessanti per i compagni. Match che prosegue con le occasioni che arrivano da un lato e dall’altro. Nel finale di primo tempo Cicconi pericoloso su punizione ma il pallone termina a lato della porta difesa da Isreael. Prima frazione che si chiude sul punteggio di 1-1, al vantaggio di Celeghin risponde Compagnon, partita finora equilibrata e risultato giusto per quello che si è visto in campo.
NULLA DI FATTO –Secondo tempo che ricomincia in equilibrio, ma dopo una prima fase di confusione è il Renate a prendere in mano il pallino del gioco e a cercare con più convinzione il gol del vantaggio. La prima occasione della ripresa arriva sui piedi di Maistrello che però non inquadra la porta. Juventus che adesso sembra accusare la stanchezza derivante dai due impegni ravvicinati nella scorsa settimana. Renate che, come su scritto, gioca per la prima volta dalla fine della regular season e ha sicuramente energie in più. Energie che sfrutta per spingere cercando la via della rete e indirizzare così anche la sfida di ritorno. Due grandi occasioni arrivano a metà del secondo tempo, prima Silva e poi Piscopo trovano la risposta di un grande Israel, protagonista di una buona partita fino ad ora. Durante il forcing incessante del Renate per poco la difesa brianzola non combina un disastro: sul rilancio bianconero Anghileri e Albertoni non comunicano e per poco la Juventus non ne approfitta con la porta rimasta sguarnita in seguito al colpo di testa sbagliato di Anghileri. Bianconeri che trovano fiducia dopo l’occasione arrivata e riescono a limitare maggiormente le folate del Renate, anche grazie alle energie nuove che Zauli inserisce. Ingresso, infatti, positivo sia di Cudrig che di Sekulov che riescono a tenere il pallone e a gestire le offensive della Juventus. Nel frattempo arriva però una brutta notizia per i bianconeri, ammonito Zuelli che era diffidato e salterà il match di ritorno. Il Renate non riesce più a rendersi pericoloso, buon finale di gara della Juventus che si è risollevata dopo un momento di netta difficoltà. Si affaccia anche dalle parti di Albertoni: scambio tra Soulè e Anzolin con il terzino che calcia trovando l’esterno della rete. Match che finisce in parità con il Renate che, forse, può rimpiangere quel momento della partita in cui era in netto controllo. Pareggio che comunque soddisfa gli ospiti ai quali basterà non perdere in casa per passare il turno. Juventus che porta a casa il pari consapevole che servirà una grande partita per proseguire un cammino fin qui molto positivo.
JUVENTUS U23 1
RENATE 1
MARCATORI Celeghin (R) al 26′, Compagnon (J) al 29′ p.t.
JUVENTUS U23 (4-3-2-1) Israel 6,5; Leo 6, De Winter 6, Stramaccioni 5,5, Anzolin 6; Nicolussi Caviglia 6,5 (dal 24′ s.t. Sersanti 6), Barrenechea 5,5, Zuelli 6; Soulé 5,5, Compagnon 6,5 (dal 15′ s.t. Sekulov 6,5); Da Graca 5,5 (dal 24′ s.t. Cudrig 6). (Raina, Siano, Verduci, Barbieri, Boloca, Leone, Palumbo, Lipari, Cotter). All. Zauli
RENATE (3-5-2) Albertoni 6; Merletti 6,5, Possenti 5,5, Silva 6; Anghileri 5,5, Baldassin 6,5, Esposito 6,5 (dal 29′ s.t. Ranieri sv), Celeghin 7 (dal 38′ s.t. Marano sv), Cicconi 6; Maistrello 5,5, Piscopo 6 (dal 39′ s.t. Morachioli sv). (Pizzignacco, Drago, Chakir, Ermacora, Tedeschi, Spaltro, Rossetti, Sini, Gavioli). All. Cevoli
ARBITRO Maranesi di Ciampino
NOTE Ammoniti Silva, Nicolussi Caviglia, Barrenechea, Anzolin, Zuelli. Recupero 0′ e 4′.