Il 27º turno della Serie C/C si apre con le gare della domenica che regalano la caduta della capolista Juve Stabia sul campo del Catania. Non ne approfitta il Picerno che crolla in casa contro il Benevento che accorcia su entrambe. Pari tra Crotone e Taranto, colpi esterni di Latina e Monterosi.

MONOPOLI – LATINA 0-1

D’Orazio al 41′ p.t.

COLPO ESTERNO – Vittoria importante in chiave playoff per un Latina che inguaia un Monopoli a caccia di rimonta. Pugliesi che ci credono e pressano parecchio, ma i laziali sono solidi e sanno come far male. Ferrini sbaglia sotto misura, poi Borello si divora il vantaggio a porta vuota. Così, è il Latina a crescere e approfittare di uno svarione della difesa di Taurino che regala palla a D’Orazio che controlla e la mette sotto l’incrocio dei pali. Monopoli che si riversa in avanti e ci prova in tutti i modi: Tommasini, Borello e De Paoli si aggiungono alla lista di quelli che non ci riescono con la traversa a metterci anche lo zampino. Latina che sale a quota 40, Monopoli fermo a 23 punti.

CERIGNOLA – MONTEROSI 1-2

Piroli (M) al 2′, Eusepi (M) al 14′, Capomaggio (C) al 40′ p.t.

ANCORA IN LOTTA – Vittoria fondamentale per continuare a credere nella salvezza per il Monterosi che, stavolta, non spreca quanto costruito a inizio partita. Uno-due immediato con Piroli di testa ed Eusepi che piazza un gran mancino, poi ci pensa Forte a sigillare tutto e cedere solo davanti al colpo di testa di Capomaggio. Disinnescati Tascone e Malcore, col Cerignola che non approfitta nemmeno del rosso a Piroli. Monterosi che sale a quota 17 e lascia l’ultimo posto al Brindisi, fermo a 37 il Cerignola.

CATANIA – JUVE STABIA 2-0

Castellini al 14′ p.t. e al 30′ s.t.

SCACCIA CRISI – Torna al successo il Catania che, al Massimino, stende l’avversario più grosso: la capolista Juve Stabia. Decisivo il giovanissimo Castellini che si scopre difensore bomber e che apre il match con un colpo di testa potente su azione d’angolo. Campani che reagiscono e creano parecchio con Adorante, Piscopo e Candellone, ma il Catania si compatta e regge. In contropiede Castellini insacca il raddoppio e la squadra di Lucarelli torna a respirare. Catania che sale a 34 punti, Juve Stabia ferma a 55.

CROTONE – TARANTO 2-2

Gomez (C) al 25′ p.t.; Kanoute (T) al 17′ e al 24′, Gomez (C) su rigore al 32′ s.t.

BOTTA E RISPOSTA – Spettacolo allo Scida dove il Crotone non passa contro un Taranto che, anzi, intravede anche la possibilità del colpaccio. Il vantaggio, però, è dei calabresi con Gomez che insacca un bel cross di Battistini. Match aperto e pieno di occasioni da ambo le parti, col Taranto che si affida all’estro di Bifulco per fare male. Il pari lo firma, però, il solito Kanoute che parte sul filo del fuorigioco e supera Dini. Pochi minuti e altra gran giocata del 77 che non lascia scampo al Crotone. Pari che la squadra di Zauli trova su rigore con Gomez dopo un fallo di Riggio su Battistini. Penalty ripetuto dopo che la prima versione era stata respinta da Vannucchi. Taranto che sale a quota 46, Crotone che insegue a 43.

PICERNO – BENEVENTO 1-2

Ceccarelli (P) al 6′ p.t.; Ciciretti (B) su rigore al 34′, Carfora (B) al 35′ s.t.

RIBALTONE – Finale amaro per il Picerno che stava assaporando la possibilità di accorciare nettamente sulla capolista Juve Stabia, ma non aveva fatto i conti con l’esperienza del Benevento. Lucani avanti presto con Ceccarelli che risolve una lunga azione con un sinistro secco. Campani che rispondono con Ciano che si vede annullata una rete, poi Paleari deve fermare Murano a caccia del raddoppio. Cresce il Benevento e Merelli deve sfoderare un paio di interventi di grande livello. Il pari è quantomeno giusto e arriva con Ciciretti dal dischetto dopo il fallo di Biasiol su Pinato. Pari che dura pochi secondi, perché il Picerno perde palla e la squadra di Auteri ribalta tutto con Carfora che insacca la corta respinta di Merelli sul diagonale di Lanini. Picerno che si ferma a 49, Benevento che sale a quota 48 punti.

*foto copertina: Catania FC – Facebook ufficiale

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