
L’Avellino stende il Benevento e resta in vetta. Il Cerignola c’è, tris Catania
Pubblicato il 30 Marzo 2025 in Punto C
Vittoria contro il Benevento e vetta della classifica mantenuta per l’Avellino che al Partenio non sbaglia e tiene il Cerignola a distanza. Pugliesi che passano all’ultimo respiro contro il Monopoli, mentre risale il Catania che passa facilmente a Trapani. In coda crollano Latina e Foggia.
FINO ALLA FINE – Tesissimo e anche bruttino il derby campano che chiude il 34º turno della Serie C/C, con l’Avellino che nella ripresa riesce a superare la squadra di Auteri per rispondere al Cerignola. Primo tempo bloccato, con la migliore occasione del match firmata da Lamesta che, però, si divora il vantaggio di fronte a Iannarilli. Nella ripresa passa subito la squadra di Biancolino con Armellino, risposta che arriva presto con Pinato. Panchina lunga per gli irpini: Palumbo entra proprio al posto di Armellino, tre minuti dopo trova la rete che vale un successo pesantissimo. Che serve, come detto, per rispondere al Cerignola di Raffaele che al Monterisi soffre per larghi tratti prima di trovare la rete della vittoria un giro d’orologio prima del 90′: decide Cuppone. Cerignola a quota 61, a -2 dall’Avellino. Monopoli fermo a 53, ormai è corsa a due. Parte alta e parte bassa della classifica si incrociano allo Scida dove il Crotone di Longo schianta il Latina e complica la vita dei laziali: poker firmato dalla mega batteria offensiva calabrese con Murano che stappa la sfida, Tumminello, Rispoli e Gomez che la chiudono. Crotone quarto e più vicino al Monopoli; mentre il Latina resta con soli 3 punti di vantaggio sulla Casertana e comincia a intravedere l’incubo playout. I campani, infatti, passeggiano su un Foggia in crisi nera e calano un poker che profuma di salvezza: apre Egharevba, poi Proia prima delle reti di Vano e Bunino. Casertana che tocca quota 25 e fa tremare anche il Foggia che resta a 30 e ora rischia. I rossoneri, come il Messina, giocheranno solo tre partite da qui alla fine. Potrebbero dimettersi il ds Leone e il tecnico Zauri, destino già toccato a Domenico Roma, Massimo Brambilla ed Ezio Capuano. A proposito dell’ex tecnico anche del Trapani, in casa Antonini non si sorride più: sesta sconfitta consecutiva per i granata che al Provinciale crollano contro il Catania, ora al quinto posto. Tris secco con le reti di Anastasio, Lunetta e Frisenna, crollo senza appello che porta all’esonero di Torrente e il ritorno di Aronica. Succede di tutto al Viviani, con il Potenza che butta via il doppio vantaggio firmato Novella – casuale la sua rete, con un cross diventato tiro in porta – e Caturano. Replica del Giugliano che accorcia con Del Sole e impatta con D’Agostino. Nella ripresa è ancora Del Sole a completare la rimonta e trovare il vantaggio, poi il pari firmato da Schimmenti che sembra chiudere i conti. Invece no, perché Njambe riporta avanti i campani al 90′ ma Mazzeo pareggia i conti al nono minuto di recupero. In Basilicata sorride, invece, il Picerno che nel finale – con le reti di Graziani e De Ciancio – piega il Sorrento.
34ª GIORNATA (29-30 marzo)
CROTONE – LATINA 4-0
Murano al 29′ p.t.; Tumminello al 2′, Rispoli al 15′, Gomez al 31′ s.t.
CASERTANA – FOGGIA 4-0
Egharevba al 18′, Proia al 44′ p.t.; Vano al 7′, Bunino al 22′ s.t.
PICERNO – SORRENTO 2-0
Graziani al 30′, De Ciancio al 45′ s.t.
CERIGNOLA – MONOPOLI 1-0
Cuppone al 44′ s.t.
TRAPANI – CATANIA 0-3
Anastasio al 40′ p.t.; Lunetta al 3′, Frisenna al 42′ s.t.
POTENZA – GIUGLIANO 4-4
Novella (P) al 12′, Caturano (P) al 25′, Del Sole (G) al 27′, D’Agostino (G) al 36′ p.t.; Del Sole (G) al 10′, Schimmenti (P) al 29′, Njambe (G) al 45′, Mazzeo (P) al 54′ s.t.
AVELLINO – BENEVENTO 2-1
Armellino (A) al 4′, Pinato (B) al 19′, Palumbo (A) al 32′ s.t.
RIPOSANO: CAVESE E JUVE NG
*foto copertina: US Avellino 1912 – Facebook ufficiale