Le due facce di Messina-Benevento: Polito e Ortisi

Pubblicato il 6 Novembre 2023 in Primo Piano

Un punto di vista che prova a essere diverso, non semplici voti ma il tentativo di un’analisi più approfondita sulle prestazioni dei giallorossi nell’ultima partita del Messina. Questa settimana i protagonisti sono: Polito e Ortisi.

NOTA POSITIVA – Per la prima volta in stagione, convince nel complesso la prestazione di Vincenzo Polito. Il rendimento dell’ex Potenza in queste prime dodici partita non è stato certo dei migliori: tanti errori e troppe sbavature che sono costate al Messina più di qualche punto. Contro un avversario molto forte però, il classe 1999 riesce a limitare i danni mostrando grande segno di abnegazione. Gioca una partita ordinata contro avversari del calibro di Ferrante e Marotta. Rispetto alle ultime uscite sembra anche più a suo agio nel ruolo da centrale difensivo. La prestazione nel complesso rimane insufficiente: la traversa di Ferrante nasce da un dribbling del nativo di Buenos Aires proprio su Polito che va definitivamente in confusione con l’entrata in campo del sempre giovane Alessandro Marotta. Nel giudicare la performance del centrale giallorosso va però considerata anche la qualità dell’avversario. Proprio per questo vanno sottolineati i primissimi segnali positivi di Vincenzo Polito.

INGENUITÀ – Non si parla in continuazione di “caso terzino sinistro” proprio perché Pasqualino Ortisi si impegna molto e ogni tanto tira fuori dal cilindro buone prestazioni. Quest’oggi però si prende la scena in negativo per la doppia ammonizione che gli costerà la squalifica nel prossimo turno. Il siracusano è certamente uno dei più positivi in questa prima parte di campionato, motivo per cui, non può permettersi ingenuità del genere. La crescita professionale passa anche da questi errori. Va sottolineato che al classe 2001 si può veramente rimproverare poco in queste prime dodici partite per una serie di fattori che incidono notevolmente sul giudizio. Al Messina, Ortisi, nella gara interna con il Latina mancherà tremendamente, l’ex Casarano per lacune di rosa è oramai diventato indispensabile nello scacchiere tattico di mister Modica.

*foto copertina: Acr Messina – Facebook ufficiale | ph. Francesco Saya

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