Lecce-Messina, chi si ferma è perduto. Catania-Benevento, Pancaro adesso rischia
Pubblicato il 4 Dicembre 2015 in Punto C
Quattordicesimo turno del Girone C della Lega Pro. Match clou sabato pomeriggio al “Via del Mare” dove i padroni di casa del Lecce ospitano il Messina di mister Di Napoli. La classifica e le prestazioni parlano chiaro, quella in Salento rappresenta una delle grandi sfide dell’intero campionato. Sempre sabato altra gara accesa, al “Massimino” Pippo Pancaro si gioca futuro e panchina contro l’agguerrito Benevento di Auteri. Campani che non possono più lasciare punti per strada, etnei che in caso di sconfitta dovrebbero cominciare a guardarsi alle spalle. Domenica il Foggia scende il Sicilia per affrontare il traballante Legrottaglie. Capolista Casertana in attesa del brillante Monopoli. Di seguito presentazione e probabili formazioni delle nove sfide.
JUVE STABIA-ISCHIA (sabato ore 14): partenza falsa per i primi, e penalizzazione pesanti per i secondi. La sfida che apre il turno del Girone C vede di fronte di squadre in piena lotta per evitare la zona playout, anche se prestazione e rosa direbbe altro. Juve Stabia reduce dal buon pareggio del “San Filippo”, Ischia ridimensionato dalla batosta di Monopoli.
JUVE STABIA (4-4-2): Polito; Romeo, Polak, Migliorini, Liotti; Arcidiacono, Obodo, Favasuli, Contessa; Gomez, Nicastro ALL. Zavettieri
ISCHIA (3-4-2-1): Mirarco; Bruno, Moracci, Patti; Florio, Izzillo, Meduri, Armeno; Calamai, Mancino; Kanoute ALL. Bitetto
CATANIA-BENEVENTO (sabato ore 15): siciliani che adesso cominciano a guardare la zona bassa più che l’alta classifica. La forte penalizzazione, aggiunta ad un cammino balbettante, sta minando i sogni di ritorno in Serie B. Il tecnico Pancaro non sembra essere in discussione, ma il panettone non si è ancora visto in casa sua. Altra delusa del momento è il Benevento di Auteri. Troppi punti buttati, la vetta sempre lontana e la concorrenza spietata.
CATANIA (4-3-3): Bastianoni; Garufo, Bergamelli, Pelagatti, Nunzella; Agazzi, Musacci, Scarsella; Calderini, Calil, Rossetti ALL. Pancaro
BENEVENTO (3-4-3): Gori; Pezzi, Mattera, Padella; Melara, De Falco, Cruciani, Mazzarani; Ciciretti, Marotta, Mazzeo ALL. Auteri
LECCE-MESSINA (sabato ore 17.30): per i dettagli su questa partita vi rimandiamo al pezzo di analisi tattica in uscita domani sul nostro sito.
MATERA-PAGANESE (sabato ore 17.30): lucani reduci dal pareggio di rimonta in casa del Melfi. Padalino adesso pretende la vittoria dai suoi ragazzi, il bel gioco non può più bastare. Dall’altra parte Grassadonia deve ritrovare la strada perduta dopo la sconfitta interna per mano del Catanzaro. Squalificato Esposito, l’ex allenatore potrebbe affidarsi a Finizio.
MATERA (3-5-2): Bifulco; Di Lorenzo, Zaffagnini, Piccinni; Meola, Armellino, De Rose, Iannini, Tomi; Letizia, Gammone ALL. Padalino
PAGANESE (4-2-3-1): Marruocco; Finizio, Rosania, Sorbo, Palomeque; Carcione, Guerri; Cicerelli, Berardino, Cunzi; Gurma ALL. Grassadonia
CATANZARO-FIDELIS ANDRIA (sabato ore 20.30): Erra è l’uomo che sa solo vincere. Sei panchine con cinque vittorie consecutive (Coppa Italia inclusa). Dal suo arrivo il Catanzaro sogna in grande, il successo esterno di Pagani ha regalato euforia e il turno interno ingolosisce. Non solo gioia ma anche dolore ha lasciato in dote la partita in Campania. Fuori per squalifica gli espulsi Bernardi e Moi, difesa da reinventare. Pugliesi reduci anch’essi da una vittoria, il 2-0 schiacciante contro il Martina Franca. Per la squadra di D’Angelo un risultato positivo eviterebbe il sorpasso in classifica proprio da parte dei calabresi.
CATANZARO (4-5-1): Grandi; Orchi, Sirigu, Ricci, Squillace; Caruso, Agnello, Giampà, Maita, Mancuso; Razzitti ALL. Erra
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Paluzzi; Fissore, Aya, Stendardo; Tartaglia, Onescu, Bisoli, Piccinni, Cortellini; Grandolfo, Strambelli ALL. D’Angelo
COSENZA-MELFI (sabato ore 20.30): dopo il pareggio di Benevento, la squadra di Roselli cerca la perfezione nella vecchia media inglese nella sfida del “Marulla” contro il Melfi. Calabresi solidissimi e cinici, le vertigini da alta classifica non ci sono e qualche scontro diretto in alto potrebbe rilanciarli al secondo posto. Melfi beffato dalla doppia rimonta subita dal Matera, che col nuovo tecnico Ugolotti cerca serenità oltre che punti.
COSENZA (4-4-2): Perina; Ciancio, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco, Corsi, Arrigoni, Statella; Arrighini, Vutov ALL. Roselli
MELFI (4-5-1): Santurro; Annoni, Colella, Cason, Amelio; Canotto, Tortolano, Giacomarro, Herrera, Longo; Lescano ALL. Ugolotti
AKRAGAS-FOGGIA (domenica ore 14.30): rischia la panchina Nicola Legrottaglie, quattro sconfitte interne consecutive non sono piaciute alla piazza siciliana, tanto che il capitano Capuano è stato protagonista di un confronto con la parte più calda della tifoseria. A complicare il tutto arriva al “Esseneto” un Foggia su di giri dopo aver surclassato la capolista Casertana. La squadra di De Zerbi ha puntato il vertice, il Lecce in ascesa comincia a preoccupare e ad Agrigento l’obiettivo è solo uno.
AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Marino, Capuano, Sabatino; Fiore, Mauri, Zibert; Savanarola, Di Piazza, Leonetti ALL. Legrottaglie
FOGGIA (4-3-3): Narciso; Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Coletti, Gerbo; Sainz-Maza, Iemmello, Sarno ALL. De Zerbi
CASERTANA-MONOPOLI (domenica ore 15): la banda di Romaniello ha smaltito la batosta di Foggia, il cammino può ripartire. Al “Pinto” arriva uno degli avversari più complicati del campionato, quel Monopoli capace di risultati sorprendenti, non ultima la vittoria in casa proprio del Foggia. Un ulteriore passo falso della capolista metterebbe tutto nuovamente in discussione, prima di Natale c’è Casertana-Messina.
CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello; Rainone, Idda, Murolo; Mangiacasale, Agyei, Capodaglio, Mancosu, Tito; De Angelis, Alfageme ALL. Romaniello
MONOPOLI (3-5-2): Pisseri; Castaldo, Esposito, Ferrara; Ricucci, Djuric, Tarantino, Romano, Pinto; Gambino, Croce ALL. Tangorra
MARTINA FRANCA-LUPA CASTELLI ROMANI (domenica ore 17.30): sfida tra ultime quella che chiude la quattordicesima giornata del Girone C. Martina che col ritorno di Incocciati ha trovato anche la vittoria, schiantando un Akragas alla deriva. Lupa reduce dal massacro interno, anche se il risultato dice altro, subito dal Catania. Pugliesi favoriti per condizione mentale, con i laziali sempre più alla deriva tecnica.
MARTINA FRANCA (4-3-1-2): Viotti; Allegra, Marchetti, Migliaccio, Curcio; Viola, Cristofari, Zappacosta; Schetter; Cristea, Baclet ALL. Incocciati
LUPA CASTELLI ROMANI (4-2-3-1): Caio Secco; Rosato, Petta, Aquaro, De Gol; Strasser, Ferrari; Morbidelli, Volpe, Siclari; Scardina ALL. Cioci
* foto evidenza ©PeppeSaya