Madonia pesca il jolly allo scadere: pari Messina con il Francavilla
Pubblicato il 11 Settembre 2016 in Primo Piano
Da salvare solo il pari. Prova abulica per il Messina contro un Francavilla ordinato: ci pensa Madonia con una prodezza dalla lunga distanza ad evitare i primi accenni di crisi; per il resto il lavoro di Marra è apparso ancora in salita, con tanti esperimenti tattici volti a produrre più confusione che certezze.
ONDA LUNGA – La disfatta di Reggio e l’emergenza infortuni nel reparto arretrato permettono al tecnico giallorosso di coronare l’ossessione personale del 3-5-2: Ionut e Akrapovic esterni di fascia, in attacco il tandem composto da Pozzebon e Ferri. Alessandro Berardi torna titolare tra i pali dopo il lungo infortunio. Inizio fiacco per agonismo e idee: un legno per parte (Abate e Musacci) con i pugliesi più propositivi grazie all’abile regia del romeno Galdean e le discese imperiose di Triarico e Pastore. Il Messina ci prova in contropiede con un Ferri particolarmente ispirato, almeno fino agli ultimi sedici metri. Ad interrompere un canovaccio decisamente monocorde il fallo in area di Ionut ai danni di De Angelis: lo stesso numero 11 pugliese spiazza Berardi dal dischetto con un preciso rasoterra.
TUTTO FERMO – La reazione del Messina sta tutta nel destro da fuori area di Ionut dopo due minuti dall’inizio della ripresa. L’ardore si spegne immediatamente, per Marra è tempo di proseguire con gli esperimenti: entrano Madonia e Lazar, ma il 4-2-3-1 approntato in emergenza non offre apparentemente alcun frutto. Quando la speranza del pari sembra oramai scomparsa all’orizzonte, proprio il subentrato Madonia trova il jolly con un destro dai 25 metri che supera imparabilmente Albertazzi. Crisi scongiurata, ma la strada verso l’alta classifica sembra ancora lunga: i fischi dei tifosi al triplice fischio ne sono la conferma.
MESSINA 1
V. FRANCAVILLA 1
MARCATORI De Angelis (V) su rig. al 36′ p.t.; Madonia (M) al 45′ s.t.
MESSINA (3-5-2) Berardi; Mileto, Maccarrone, De Vito; Ionut, Capua (dal 14′ s.t. Lazar), Musacci, Foresta, Akrapovic (dal 12′ s.t. Madonia); Pozzebon, Ferri (dal 36′ s.t. Gaetano). (Russo, Bramati, Ricozzi, Bruno, Marseglia, Maniscalchi, Fusca, Mancini). All. Marra.
V. FRANCAVILLA (3-5-2) Albertazzi; Idda, Faisca, Abruzzese; Triarico, Prezioso (dal 24′ s.t. Finazzi), Galdean, Abate (dal 33′ Turi), Pastore; Nzola (dal 14′ s.t. Biason), De Angelis. (Cenzento, Gallù, Liberio, Pino, Tundo, Albertini, Salatino, Costa, Monopoli). All. Calabro.
ARBITRO De Remigis di Teramo
NOTE Spettatori 1500 circa. Ammoniti Galdean, Lazar, Ionut, Madonia. Corner 4-0. Recupero 2′ e 3′.