Poco più di 48 ore alla fine del calciomercato del Messina. Le due amare sconfitte patite in questo esordio in campionato hanno convinto il presidente Sciotto ad intervenire. Il primo innesto riguarda la difesa, reparto che non ha convinto contro il Portici ripetendosi nel vuoto del San Filippo con la Nocerina, nonostante il cambio di modulo con l’esordio dal primo minuto della difesa a quattro. Mattia Rosato, difensore centrale classe 1994, potrebbe essere prestissimo un nuovo calciatore del Messina. Nato a Roma, cresciuto nel vivaio giallorosso e rimasto legato al club capitolino fino al 30 giugno 2016. Difensore centrale che può adattarsi al ruolo di terzino destro, vanta un’ottantina di presenze in Serie C tra stagione regolare e playout con le maglie di Gubbio, Lupa Castelli Romani e Lupa Roma.
POSIZIONE – Fisicità mista ad una buona velocità di base fanno di Rosato un calciatore facilmente adattabile a qualsiasi tipo di sistema difensivo. Nelle idee tattiche di mister Venuto potrebbe trovare posto sia nel ruolo di centrale destro nella difesa a tre che in coppia con Colombini in una linea a quattro. Nella stagione 2015/16, con la maglia della Lupa Castelli Romani, si è disimpegnato con buona continuità nel ruolo di terzino destro.
ATTACCO – Dopo Rosato si lavora per l’acquisizione di una prima punta con caratteristiche fisiche e tecniche diverse rispetto a quelle di Dezai e capitan Cocuzza. Nessun nome trapela dai muri del San Filippo. Nel frattempo si è aggregato l’esterno difensivo mancino Simone Ammendola, lo staff tecnico ne starebbe valutando le possibilità di tesseramento.