Una rete nel secondo tempo di Ante Vukusic basta al Messina per avere la meglio sulla Virtus Francavilla. Primo tempo di ottimo livello, ma senza gol per la squadra di Sullo. Nella ripresa la zampata del croato che vale la prima vittoria in campionato per i giallorossi.

MANCA SOLO IL GOL – La buona prova di Foggia regala a Catania un posto nell’undici titolare nel giorno del ritorno del Messina al San Filippo. È lui l’unica novità rispetto alle previsioni nelle scelte di mister Sullo: c’è Vukusic in coppia con Adorante, in mediana confermato Fofana al fianco di Damian. Nel Francavilla mister Taurino perde Pierno e sceglie Delvino al suo posto, per il resto non ci sono novità rispetto alla vittoria di Andria. Inizio dai ritmi altissimi imposti dai giallorossi, sono Simonetti e Carillo i primi a pungere, ma i loro colpi di testa vengono deviati in corner dalla difesa pugliese. Chiara l’intenzione di Sullo di inclinare presto la gara dalla sua parte, più abbottonato il Francavilla che cerca una difesa di squadra organizzata. Ancora Messina pericoloso quando Vukusic lavora un bel pallone, scarico su Morelli e cross in mezzo con Miceli che ci mette una pezza. La risposta del Francavilla è tutta in un sinistro sul fondo di Maiorino. Un break che non fa male, perché i giallorossi attaccano e sfiorano, nuovamente, il vantaggio: scambio veloce tra Sarzi e Catania sulla sinistra, cross in mezzo dove nessuno, però, riesce a colpire. La respinta della difesa finisce sui piedi di Damian, destro secco con Nobile che risponde presente. Adorante, poi, non è reattivo con Enyan che lo anticipa e allontana. Cooling break per prendere fiato visto il clima asfissiante, alla ripresa il Francavilla presenta la prima vera grande occasione della sua partita: verticalizzazione di Caporale, sbaglia i tempi Celic che viene aggirato da Maiorino che può scappare verso l’area giallorossa, sinistro incrociato e grandissimo intervento di Lewandowski che salva il Messina. Gli affondi del Francavilla restano sporadici – seppur pericolosi -, con la squadra di Sullo che insiste nella ricerca del vantaggio ed è ancora un’azione manovrata a portare al tiro: anticipo secco di Celic a centrocampo, Vukusic entra in possesso e avanza fino a scaricare sulla sinistra dove Adorante controlla, salta secco un avversario e calcia. Bravo Nobile a chiudere lo specchio. Ancora Maiorino prova a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro è ancora sul fondo. Ultime emozioni di marca giallorossa: imprendibile Catania sulla sinistra, saltati due avversari e cross forte in mezzo dove Nobile ci mette le mani. Corner di Damian, sul secondo palo c’è Vukusic che trova l’impatto ma non la forza. Squadre negli spogliatoi in parità, buonissimo Messina al quale è mancato solo un reale cinismo sotto porta.

ANTE DIAMANTE – Primo vero squillo della ripresa che arriva grazie al Francavilla: lancio lungo di Miceli – situazione ormai ripetuta dai puglesi -, con Enyan scappa alle spalle di Morelli ed entra in area, diagonale sporco e Lewandowski respinge. Messina che pare scegliere un ritmo meno incessante, giro palla ragionato e Damian sempre più coinvolto. La pazienza paga e i giallorossi passano: azione prolungata, scarico su Morelli che sale sulla destra e crossa di prima verso Vukusic, leggera deviazione che apparecchia per il destro di prima del croato, Nobile è battuto e il Messina è in vantaggio. La rete è anche l’ultima giocata del numero 25, al suo posto torna in campo Russo dopo il problema alla caviglia. Giallorossi che ora provano a gestire, ma il rischio è dietro l’angolo: azione prolungata dei pugliesi, Prezioso verticalizza su Ventola che controlla e calcia, pallone sull’esterno del palo. Sullo capisce le difficoltà – soprattutto fisiche – e cambia: fuori Celic per un problema muscolare e dentro Fantoni, out anche Simonetti e campo per Marginean. Adesso, il Messina, abbassa Fofana con Russo e Catania larghi per un 4-1-4-1 più abbottonato. Una mano alla squadra di Sullo sembra poterla dare Tchetchoua: ingenuo il mediano dei pugliesi quando entra in netto ritardo su Fofana, secondo giallo e Francavilla in 10. Pugliesi che si buttano avanti nonostante l’inferiorità, anche se dalle parti di Lewandowski i pericoli non arrivano. Sullo si copre ancora con Rondinella al posto di un ottimo Catania e Busatto per lo sfinito Adorante. Finale tutto in gestione per il Messina, col Francavilla che trova le ultime energie per colpire ancora: azione in solitaria per Maiorino, cross sul secondo palo dove Ventola può colpire indisturbato. riflesso di Lewandowski e risultato al sicuro. Tempo che scappa via, non servono i 6 minuti di recupero e triplice fischio che sancisce la prima vittoria in campionato per la squadra di Sullo.

MESSINA 1

FRANCAVILLA 0

MARCATORE Vukusic al 11′ s.t.

MESSINA (4-4-2) Lewandowski; Morelli, Celic (dal 27′ s.t. Fantoni), Carillo, Sarzi Puttini; Simonetti (dal 27′ s.t. Marginean), Fofana, Damian, Catania (dal 41′ s.t. Rondinella); Adorante (dal 41′ s.t. Busatto), Vukusic (dal 17′ s.t. Russo). (Fusco, Gonçalves, Konate, Distefano, Milinkovic, Fazzi). All. Sullo.

FRANCAVILLA (3-5-2) Nobile; Idda, Miceli, Caporale; Delvino (dal 33′ s.t. Puntoriere), Prezioso, Tchetchoua, Mastropietro (dal 17′ s.t. Carella), Enyan (dal 33′ s.t. Ingrosso); Maiorino, Ventola. (Milli, Feltrin, Gianfreda, Franco, Dacosta, Magnavita). All. Taurino.

ARBITRO Maranesi di Ciampino

NOTE Spettatori 892 (incasso € 9.884). Espulso Tchetchoua al 31′ s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti Prezioso, Damian, Fusco (dalla panchina), Tchetchoua. Corner 8-2. Recupero 2′ e 6′.

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