“Un semplice incidente di percorso: a Catanzaro non ho visto una squadra stanca o arrendevole, siamo stati puniti da un singolo episodio”. Sorpresa assoluta nell’undici titolare sceso in campo sabato nella sfortunata sfida del “Ceravolo”, il terzino Aurelio Barilaro si mostra chiaramente insoddisfatto per la prestazione offerta contro i calabresi: “Posso fare molto più di quanto mostrato in questa mia prima uscita da titolare, per vari motivi non ho potuto mettere a frutto alcune tra le mie caratteristiche principali come la corsa o la spinta verso il fondo. Nasco come terzino puro, ma sono pronto a giocare anche come esterno di un centrocampo a cinque: mi alleno sempre con grande convinzione, quando il tecnico mi chiamerà in causa mi troverà sempre pronto a dare il mio contributo”.
LE IMPRESSIONI DEL DEBUTTO – Inevitabile soffermarsi sulle dinamiche che hanno condotto il Messina al secondo stop stagionale: “Abbiamo tenuto a lungo il pallino del gioco, nel primo tempo siamo anche andati diverse volte vicini al vantaggio. Quando il Catanzaro è passato al 4-4-1-1 si sono ridotti ancora di più gli spazi di una partita già tatticamente bloccata; il vento contrario, poi, ha fatto il resto per arginare la nostra manovra offensiva. Credo sia esagerato parlare di un calo fisico, vedo tutti i giorni in allenamento una squadra perfettamente in salute che corre al massimo delle proprie possibilità. Dobbiamo metabolizzare velocemente questa sconfitta per proiettarci con grandi motivazioni alla gara con la Juve Stabia”.
IL DIARIO – Baccolo e Tavares sono rientrati ufficialmente in gruppo alla ripresa degli allenamenti; ancora differenziato, invece, per il centrocampista Bramati. Tempi di recupero incerti per l’attaccante brasiliano Gustavo, assente dalla sfida di Foggia.