“Voglio legarmi ancora a lungo a questa squadra: ho già un accordo verbale con il ds Argurio per il prolungamento, a breve arriverà anche la firma sul nuovo contratto”. Unico reduce della passata stagione, Alessandro Berardi si è fin qui distinto come uno dei migliori portieri dell’intera categoria: 7 gol al passivo in 12 presenze con una lunga serie di pregevoli interventi a rafforzare la solidità di una delle difese meno battute d’Italia. “Dobbiamo riprendere il nostro cammino dopo l’incidente di Lecce. Con l’esclusione della gara di Catanzaro, il Messina ha sempre disputato prestazioni confortanti contro qualsiasi avversario: abbiamo affrontato squadre in grande salute, probabilmente era anche fisiologico un periodo del genere”.
GLI OBIETTIVI – All’interno del gruppo il lavoro è incessante per ritrovare la via della rete: “Siamo una squadra equilibrata, in campo abbiamo sempre dimostrato una grande solidità difensiva e un ottimo affiatamento tra i reparti. I nostri attaccanti compiono un dispendioso lavoro di sacrificio per agevolare il compito della retroguardia: ci sbloccheremo presto, non vi è nessuna problematica a condizionare questo particolare aspetto del nostro lavoro”. Sabato fondamentale crocevia contro un’Akragas in crisi: “Dopo tanti avversari affrontati nel loro momento migliore ci scontreremo contro un collettivo reduce da quattro sconfitte consecutive: per noi non cambia nulla, conosciamo bene le insidie cui andiamo incontro in gare di questo tipo”.